Capitolo 16

36 2 6
                                    

Shaila pov
Le sue labbra carezzano dolcemente le mie e mi procurano dei piccoli brividi di piacere lungo la schiena.
Quanto mi è mancata questa sensazione e quanto mi è mancato lui.
Vorrei restare in questa posizione per sempre: io seduta su di lui con le mani nei suoi capelli e le labbra incollate, ma non posso. Ho preso una decisione e non posso certo ripensarci solo perché sono in astinenza da lui.
Cerco di allontanarmi ma lui rafforza la presa dietro la mia schiena obbligandomi a restargli incollata.
Questa cosa inizia ad innervosirmi così inizio a muovermi senza sosta dandogli anche qualche pugno sul petto, il risultato? Mi ritrovo sdraiata sul divano, le mani sopra la testa e con Sebastian che fa aderire perfettamente i nostri corpi. Dio se fa così non riuscirò a parlarci anzi probabilmente dimenticherò l'uso della parola a breve.
-E se invece di parlare continuassimo così tutto il giorno?- Sussura sensuale Sebastian vicino al mio orecchio.
-Neanche per sogno, avevamo un discorso in sospeso noi-
Approfitto della pausa che mi ha concesso per riordinare le idee e convincerlo a staccarsi da me.
-Dai piccola, è stato un messaggio idiota da una persona altrettanto idiota-
-Che ti sei portato a letto varie volte-
Lo interrompo per sottolineare quanto la cosa mi dia fastidio e per ricordargli il perché della mia rabbia nei suoi confronti. In risposta lui si sofferma a riflettere come se dovesse ricordare il fatto di essersela scopata.
-Non è niente per me lei, forse un passatempo ma nulla più-
-E io per te cosa sono?-
Per un momento sembra smettere di respirare e riflettere seriamente sulle mie parole. Mi immagino il suo cervello che lavora come un matto alla disperata ricerca di una risposta che probabilmente lui non possiede.
Il problema è proprio questo, non sa cosa sono per lui. Un minuto mi bacia e quello dopo bacia un altra, afferma che io sono l'unica di cui gli importa ma appena può invita quella zoccola di Sarah per divertirsi un pò.
Io non voglio essere la seconda scelta di nessuno, voglio trovare una persona che scelga sempre e comunque me.
-Tu per me sei un pò tutto-
La sua voce mi riporta alla realtà facendomi lasciare le riflessioni a metà. Lo guardo confusa aspettando che si spieghi meglio.
-Non guardarmi così, non saprei neanche come spiegartelo!-
-Come pretendi che io ti capisca se neanche sai spiegare cosa sono per te?-
Approfittando della sua momentanea confusione mi allontano da lui il più possibile e lo osservo rabbiosa più che mai.
-Pretendi che io ti segua ovunque, che non frequenti altre persone, che non baci altri ragazzi ma tu sei il primo a non fare queste cose. Sai cosa sono io per te? Un giocattolo. Un fottutissimo giocattolo!
La cosa bella però è che sto giocattolo si è rotto le palle di te. Tu non vedi il male che mi fai, vedi solo te stesso e io sono stanca del tuo voler giocare con me. Sono stanca di te e non immagini neanche quanto ti sto odiando in questo momento-
Calde lacrime iniziano a scorrere sul mio viso, vorrei fermarle ma non ci riesco così mi limito a coprirmi il viso con le mani e lentamente scivolo con la schiena lungo la parete ritrovandomi poi sul freddo pavimento a singhiozzare senza sosta.
Delle braccia provano a stringermi ma le allontano il più possibile. Non voglio essere consolata proprio da lui che tanto odio ma il vero problema non è questo. Il problema è che lo odio perché lo amo e Dio solo lo sa quanto fa male sapere che non mi considererà mai come la sua ragazza ma solo come un passatempo.
Decisamente lo odio.
Finalmente dopo svariati minuti i singhiozzi si calmano e le lacrime si asciugano.
Alzo la testa certa di trovarmi sola ma subito i miei occhi incontrano i suoi, è seduto di fronte a me con la schiena poggiata sul divano e mi fissa pensieroso.
-Non sopporto vederti piangere ma ancora di più non sopporto quando mi tieni distante. Io sono qui per te Shaila, non perché sei un giocattolo, non perché ho qualche secondo fine ma perché sei una ragazza fantastica ed io voglio conoscerti veramente.
Perché non me lo permetti? Ogni volta che ti sono vicino tu fuggi, ti convinci di cose assurde ma io voglio solo starti vicino, perché non riesci a capirlo?-
Mi guarda e prova ad avvicinarsi ma subito mi alzo e scatto dall'altra parte della stanza, lui mi guarda con sguardo triste ma non si arrende.
Sembra quasi un gioco, io che scappo da una parte e lui che cerca di prendermi. Potrei quasi ridere ma come le sue dita sfiorano il mio braccio, l'allegria subito si spegne.
Mi prende e mi stringe forte contro il suo petto, oggi ha un profumo diverso sembra un mix tra arancia, limone e more, aspro ma dolce. Proprio come lui. All'inizio si dimostra una persona quasi cattiva ma nel profondo credo sia la dolcezza fatta persona.
Ma che sto dicendo, prima lo accuso di essere uno che gioca con me e poi dico che è la dolcezza fatta persona. Insomma Shaila deciditi!
-Basta fuggire Shila, basta odiarmi, stai qui con me, voglio solo farti sorridere-
Non so perché ma queste parole mi fanno uscire altre lacrime. Inizio a prendere il suo petto a pugni e ad ognuno di essi lui mi stringe sempre più forte.
-Sfogati pure se vuoi, ma non ti lascerò andare via. Non ora che posso stringerti a me-
Più dice queste parole più il mio cuore si spezza perché mi vuole bene ma non mi ama e questo mi uccide.
-Sebastian lasciami, ti prego vai via e non tornare più. Non ti voglio e mai ti vorrò-
Preferisco mandarlo via ora che continuare a star male per questo amore che mai sarà corrisposto.
Continua a non volermi lasciare andare e così a mali estremi estremi rimedi, alzo la gamba e gli do una ginocchiata in mezzo alle gambe.
Subito si allontana immediatamente gemendo di dolore.
-Ma sei impazzita?????-
-Vai via Sebastian! Non ti voglio qui-
Probabilmente è stanco dei miei continui cambi d'umore, posso vedere la rabbia crescere nei suoi occhi.
-Ho cercato di essere dolce e gentile con te ma evidentemente non ti va bene un cazzo a te! Sai cosa ti dico?
Me ne andrò proprio come desideri ma non senza prima scoprire cosa nascondi-
In un battito di ciglia mi strappa il girocollo e fissa attentamente quell'orribile segreto con uno sguardo stupefatto.
Troppi avvenimenti in una giornata, troppe lacrime, troppi singhiozzi e ora anche questo. Senza volerlo cado lentamente a terra mentre tutto attorno a me si fa scuro.

Nota me:
Shaila ma sei lunatica o cosa?
Oddio e adesso??? Gli ha strappato il girocollo porca paletta che dite lo uccidiamo??
Alla prossima baci baciosi ^^
Oddio che nota di cacca yeeeeeeeeeeeeee xd

Insieme Per Gioco #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora