Il bosco è sempre stato un luogo ombroso, pauroso, misterioso, abitato da intere famiglie di roditori, uccelli, lucertole e chissà quale altro animale.
Il bosco, la selva, come la definì Dante nella sua Divina Commedia, è aspra forte e oscura. È dove nascono gli incubi ed è il posto in cui c'è il cambiamento, si cresce, si passa da bambini a giovani adulti, superando la prova della paura e quella del coraggio, senza temere della solitudine. Miriam arrivò nel bosco, il suo cuore era stanco.
Attraversó il bosco deserto, impaurita da rumori sospetti e versi anomali, ad un certo punto sentí uno sparo.
Uno sparo.
Passarono dieci secondi.
Un altro sparo.
Miriam ebbe paura. Non voleva morire per un proiettile.
Una raffica di proiettili invase il boschetto.
La ragazzina inizió a pedalare più forte che poteva, il suo cuore stava per scoppiare.
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La bambina sulla stella
FantasíaUn'infanzia rovinata, famiglia distrutta, un solo sogno... Ce la farà la nostra Miriam a realizzarlo? Riuscirà a scappare da questo mondo?