Miriam era impaurita, ma era sempre stata la bambina più coraggiosa della classe, aveva deciso, andava sul retro.
Afferrò una sciarpa rossa che aveva cucito lei, si infilò scarpe e cappotto e prese con sé un coltellino svizzero, non sapeva chi c'era là fuori, scrisse un biglietto e lo lasció sul tavolo, in quel pezzo di carta salutava Jessica e gli amici in caso di possibile non ritorno, ma non si degnó di scrivere a sua madre, in fondo non era sua madre.
Mise in tasca le chiavi e andò verso il giardino sul retro dell'edificio.
Non vide nessuno.
Il suo cuore batteva forte forte.
Respirava male.
Percepì di nuovo quel profumo.
Paura, ennesima paura.
"Sii forte" mormorò fra sé e sé.
Dietro al cespuglio notó qualcosa...
Era un pedale... Poi vide la sella....
Poi il manubrio lilla.. Era una bicicletta
Una bici? Lei non possedeva una pbicicletta, sua madre non voleva comprarla.
All'interno del cestino rosa fluo c'era un'altra lettera... "Carissima Miri, questa bici é tua, te la regalo molto volentieri, a me non serve, vedrai che ti piacerà pedalare ti sembrerà di volare e chissà magari puoi cambiare così mondo. Firmato Jessica"
Wow! Jessica le aveva appena regalato la sua bici per cambiare mondo...
Ora capì quel profumo... Era quello di jess!
Miriam riuscirà a sconfiggere la gravità e cambiare per sempre mondo ?
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La bambina sulla stella
FantasiUn'infanzia rovinata, famiglia distrutta, un solo sogno... Ce la farà la nostra Miriam a realizzarlo? Riuscirà a scappare da questo mondo?