|| Opposites Attract ||

•Capitolo 17: disposto a tutto pur di starle vicino•

Arrivo in anticipo in classe... no aspetta, ma se sono le 8:03.
La prof é in ritardo, non c é ancora in classe.
Meglio, mi sono risparmiato un'altra strigliata a occhio.

Raggiungo con fare calmo il mio banco.
Attaccati alla finestra sta il solito gruppo di ragazzi della classe che chiacchierano rumorosamente.
Di solito mi unisco a loro ma stamattina non ne ho proprio voglia.
E poi non so che dire, normalmente ho da raccontare sulla stupida gallinella che mi sono fatto la sera prima.
E sinceramente non voglio condividere con gli altri la mia amicizia con Roxy.

Mi siedo al mio banco, prendo dalla borsa a tracolla il libro, quello che mi ha consigliato Roxy,e lo continuo a leggere.

Si, ho detto continuo. Ieri sera mi sono letto i primi due capitoli.
Già la storia si fa intrigante e colma di mistero.

Mi immergo nella lettura. Le chiacchiere di quei ragazzi si affievoliscono fino a diventare mute perché sostituite dai suoni che mi propone il libro.
Tutto scompare e mi sembra di vivere la scena che leggo.
Wow, leggere é davvero cosi fantastico?

-Simeon?!- una voce mi distrae dalla lettura, é vicina.

Alzo lo sguardo incontrando quello di Olivier e Josh.

-Che c é?- chiedo scocciato.

-Stai bene?- mi domanda Josh , mi guarda come se fossi pazzo.
Che gli passa per la.testa mo a questo?

-Certo. Perche?-

-Da quando in qua leggi?- mi chiede come se leggere fosse una cosa proibita, strana, inumana.

-Sinceramente da ieri.- rispondo secco con tono come per dire "adesso sparisci".

Lo ha capito? Ovvio che no.
Mi strappa il libro dalle mani e legge il titolo sulla copertina.

-Ma che storia é???-

Me lo riprendo -Lasciami stare, capito? Prima che mi costringi a pulire per terra con la tua faccia.-

Dopo averlo minacciato mi risiedo e riprendo a leggere nella speranza che Josh se ne vada.

Però sento la sedia davanti muoversi. Riesco a vedere qualcuno sedersi davanti a me.
Olivier.

-É stata lei vero?-

Io annuisco.

-Simeon, questo é amore puro. La sua vita ti sta contagiando...ti sta cambiando.-

Chiudo il libro tra le mani e fisso la copertina ben curata. Passo un dito tra le numerose pagine.
Non ha tutti i torti. Lo so benissimo.

-É una cosa negativa?- gli chiedo.

-Dipende dai punti di vista. Ma nel tuo caso...- mi da una pacca sulla spalla -Non é proprio negativo.-

Wow, hanno ragione quando dicono che le donne ti cambiano la vita.
C é chi te la rende un inferno e chi te la rende un paradiso.
Ancora io sono nel mezzo ma mi sento sempre più tirare dalla sua parte.
É probabile... anzi, sono ormai sicuro che sarei disposto a tutto pur di starle vicino.

Dopo scuola esco dall'Accademia, sempre di nascosto, e raggiungo la fermata del pullman, dove scende Roxy.
Ho proprio voglia di vederla.

Passa il tempo e non arrivano altri pullman però Roxy non é scesa da nessuno di quelli.
Lo avrà perso? O forse non sta bene?

Subito afferro il telefono e apro Whatsapp.
Si, sono preoccupato per lei.

Le scrivo: Ehi Roxy, come va?

Meglio non partire subito con un "PERCHE NON SEI ARRIVATA ALLA FERMATA???"
Non voglio passare per uno stalker e non voglio di certo importunarla.
Penso però che il cuore non mi si metterá in pace se non ho sue notizie.