Il pomeriggio con gli U2 è stato molto bello, caffè, chiacchere e qualche autografo, non potevo non chiedere di meglio.
Purtroppo quest'ultimi dovevano tornare in Irlanda per rivedere dei loro amici di vecchia data:
"Beh allora Ciao!" Disse Bono stringendomi la mano:
"grazie di tutto" aggiunsi ridendo.
Uscirono dalla stanza lasciandomi da sola con gli altri:
"Grazie Freddie" aggiunsi:
"Oh non è stata una idea mia, anzi è stata tutta opera di John" strano, John fino a quel momento non aveva detto una parola con me,ne con Bono, era come se non volesse parlare:
"Allora grazie John" il suo sguardo era rivolto fuori dalla finestra:
"John?" Mi avvicinai a lui e notai che aveva un'espressione al quanto preoccupata:
"Cosa ti prende?" Roger si avvicinò alla finestra e fece un balzo indietro:
"Brian ..."
"Cosa c'è Roger?"
"Meglio se vieni a vedere" si avvicinò anche lui al vetro ed emise un piccolo respiro preoccupato:
"Qualcuno mi spiega cosa sta succedendo?" Mi sentivo come ignorata da tutti, io parlavo ma loro facevano finta di non ascoltarmi.Presi una bacchetta dal tavolo e la sbattei sul piatto della batteria facendo voltare tutti verso di me:
"Ora mi volete spiegare!?"
"Una ex di Brian si è messa a protestare in strada con uno striscione"
"Cosa? Perché?"
"a quanto pare questo genio ha detto di averla lasciata per seguire la sua vera passione che a quel tempo era la fisica" disse Roger battendo Freddie nel tempo:
"E non appena lei scoprì che faceva parte di un gruppo rock molto famoso questa si incazzò" aggiunse Brian passandosi una mano tra i capelli:
"Tutto qua?" Risi:
"Non è divertente" disse stressato:
"Tranquillo la faccio ragionare io" scesi le scale e raggiunsi la ragazza:"Ciao, io sono Giulia" gli porsi una mano che lei ignorò completamente:
"Comunque Brian non voleva mentirti" dissi arrivando al sodo però le mie parole non sembrarono convincerla:
"e tu che ne sai??!!" Continuava a tenere alto lo striscione con su scritto: basta mentire.
"beh io sono una amica di Brian e..." mise lo striscione a terra e mi iniziò a parlare:
"Una amica di Brian eh?"
"Sì, e lui non voleva" mi interruppe ancora:
"Lo sai vero che ti volterà le spalle come ha fatto con me vero?"
"No, non è il suo carattere" gli dissi:
"Sicura? Dopotutto cosa gli impedisce di non farlo?"Questa cosa mi fece riflettere, non è che avrebbe fatto lo stesso con me? Insomma sarei potuta cascare in una trappola: gli dicevo tutto sugli album, gli parlavo delle nuove canzoni e gli consigliavo delle tecniche da usare durante i video e lui alla fine mi scarica ed ottiene così il successo.
Tornai su
"Risolto?" Chiese John:
"No" mi sedetti sulla poltrona a pensare:
"Beh peccato" aggiunse Roger ridendo:
"Ti toccherà sopportarlo Brian" disse Freddie ridendo più forte, si diedero delle pacche sulle spalle e continuarono a ridere facendo diventare Brian rosso di rabbia:
"Dai poverino" concluse Roger mentre riprendeva fiato e si asciugava le lacrime:
"Ahah spiritoso"
"Dai Brian stiamo scherzando"
"Esatto non la prendere male" aggiunse John mentre metteva via il basso:
"Dove vai?" Gli chiesero:
"Ho un appuntamento"
Tutti si avvicinarono incuriositi:
"Con chi?"
"Con una certa Veronica Tetzlaff"
"Ah ah! Qua nascerà qualcosa!" Disse Roger.Veronica Tetzlaff...Veronica Tetzlaff...avevo già sentito quel nome...ah si ora ricordo, è la futura moglie di John.
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PAST
FanfictionGiulia é una ragazza di 13 appassionata dei Queen ma un giorno scopre un portale magico nel suo sgabuzzino che porta nell'anno 1989, l'anno del Rock! Giulia ricordandosi che era il tempo dei Queen cercherà in tutti i modi di impedire che Freddie M...