Scusate la grande assenza ma ho avuto diversi problemi di diversa natura, va be non sto qui a dilungarmi.. scusate.
Enjoy!
GWEN
<Dai affrettate il passo, ci siamo quasi!>, quelle dannate fate non l'avrebbero fatta franca. Stavamo correndo per le foreste dell'Irlanda con un obiettivo, sterminare quelle creature.
<Aspetta Gwen>, mi bloccai all’improvviso. Non riuscivo a muovermi, cercai in tutti I modi di spostarmi ma qualcosa mi tratteneva. I miei compagni si fermarono davanti a me.
<Cosa stai facendo Grace? Dobbiamo muoverci!>, Jake mi guardò con timore, <C'è qualcosa, o qualcuno, che la trattiene>. Mi guardai intorno ma non vedevo nulla, cosa mi tratteneva?
<Non aver paura piccola Gwen, non tutte le fate sono demoniache>, strabuzzai gli occhi. Guardai Chris, Wolfe, Sam, Jake...
Poi all'improvviso mi sentii strattonare verso l'alto, qualcuno urlò e sentii un <Mi state prendendo per il culo> che sicuramente era uscito dalla bocca di Wolfe. Chiusi gli occhi contro la sferza d'aria fredda che mi si abbattè addosso.
<Non preoccuparti Gwen il tuo Alex è vivo e sta bene, le mie sorelle si stanno impegnando per tenere a bada le demoni>, un calore improvviso si espanse per il mio corpo, la voce stava dicendo la verità!
<Dove stiamo andando?>, un breve silenzio ne succedette.
<Dalle mie sorelle, ti aiuteremo a salvare Alexander>, rimasi a bocca chiusa finché non sentii nuovamente la terra sotto i piedi.
Aprii gli occhi e quello che mi si presentò davanti era uno spettacolo di luci e colori, vi erano delle creature simili agl'elfi ma con sembianze umane che aspettavano sull'uscio di un cancello dorato.
<Dai vieni, le tue cugine ti stanno aspettando>, mi guardò, <Io sono Melina, la tua madrina>, sorrise. Feci qualche passo avanti e una delle fate davanti a me allargò le braccia in segno di benvenuto, quando fui abbasta vicina mi accolse calorosamente stringendomi a se.
<La mia bambina finalmente è qui>, la voce suadente e gli occhi d'ambra pieni d'amore.
<Chi sei?>, mi accarezzò i capelli.
<Sono Ania, tua nonna>, Ania? Oddio Ania del nonno John!
<Nonno John parlava sempre tanto di te>, le sorrisi.
<Non c'è tempo da perdere bambina mia, dobbiamo salvare Alexander, le tue cugine ci aiuteranno>, guardai intorno, c'erano si e no una cinquantina di facce diverse ma tutte simili.
<Sono tutte mie cugine?>, Ania rise.
<Si, non sono le uniche>, strabuzzai gli occhi.
<Non essere così sorpresa, piccola Gwen>, la nonna mi portò in una stanza e dopo avermi raccontato la storia del buono e del cattivo, su per giù utilizzando la frase "loro sono stronze e noi siano divine" introdusse l'argomento "I tuoi poteri" che mi fece acquisire grazie all'aiuto di cugina Sania e cugina Lania. Che fantasia queste fate.
Dopo qualche giorno ero capace di far lievitare qualunque corpo, sparare luce dai palmi delle mani e di avvertire i pericoli usando un sesto senso molto sviluppato. Ero pronta per incontrare Lucinda e le sue figlie.
☆☆☆☆☆☆☆☆☆★★★★★★★★★
Scusate ancora l'assenza, questa storia sta piano piano giungendo ad una fine.
ALLA PROSSIMA :)
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My love
RomanceGwen, piccola indifesa ragazza londinese perde Alex, il suo ragazzo, in un incidente aereo; da quel momento cambia completamente, non sarà più la stessa e anche la sua passione per la musica diventerà qualcosa di inesistente. Cosa accadrebbe se Alex...