"A volte le nuove conoscenze possono portare a nuove amicizie, che possono trasformarsi in qualcosa di più o
rimanere tali.
Forse Lucky questa volta aveva perso la testa.."Questa sera è la sera, Lucky è il ragazzo della mia vita, tutto intorno a me è perfetto, nulla va storto da quando Lucky è arrivato in Australia.
Le cose iniziano a farsi più serie, non avevamo mai giocato sui sentimenti l'uno dell'altra, c'eravamo sempre rispettati a vicenda e questa era una bella cosa.Ormai un mese in Australia era già volato e tra pochi mesi saremmo dovuti tornare in Italia, dai nostri amici, dalle nostre famiglie e alla nostra routine di sempre.
Il mattino seguente mi dovetti svegliare presto, così diedi bacio a Lucky e lo lasciai riposare evitando di far rumore..
Arrivai in tempo alla casa di moda, ponga per prepararmi per la sfilata che si sarebbe tenuta quella stessa sera.
Lavorai tutto il giorno e purtroppo bon riuscii a vedere Lucky neanche per un secondo a causa dei tempi troppo stretti e delle pochissime, quasi inesistenti, pause..
Non sapevo dov'era Lucky, gli avevo lasciato un bigliettino con su scritto che quella sera alle h. 8:00 P.M. doveva venire alla sfilata che si sarebbe tenuta vicino all'hotel e aggiunsi un P.S. con su scritto che lo amavo.
-"Ei Eric" dissi
-"Ei, come va? Sei stanca?" mi chiede il bruno.
-"Troppo, oggi è davvero impegnativa come giornata. Pronto per la sfilata di questa sera?" gli domandai curiosa
-"Carico e tu? mi chiese
-"Abbastanza, soprattutto perché verrà Lucky a vedermi, ed è la prima volta che mi vede sfilare" sorrisi
-"Dai vedrai che andrà benissimo" mi rassicurò con un sorriso.
Ormai la sfilata era alle porte e la gente stava iniziando a prendere posto intorno alla passerella.
Ecco che ad un tratto incrociai lo sguardo di Lucky e gli feci cenno di venire a sedersi nei posti riservati, ma poco dopo mi accorsi che non era solo, era con una ragazza alta quanto me, con occhi azzurri e capelli lunghi biondi con un mega sorriso stampato in volto.
Non potevo crederci, Lucky chi aveva portato?
Continuavo ad osservar lo da lontano e vedevo che c'era feeling tra loro, ma la sfilata stava iniziando così mi conservai le mille domande che avevo per Lucky alla fine di tutto.
Era il mio turno è scesi in passerella più carica che mai, tanto da dimostrare a Lucky che io c'ero ed ero io la sua ragazza.
Nel momento in cui passai vicina a Lucky incrociai i suoi occhi e gli lanciai un'occhiataccia, poi tirai dritto e mi andai subito a cambiare.
La sfilata per fortuna finì e io raggiunsi Lucky in passerella.
-"Lucky ma che ti prende?" gli dissi tirandolo per il braccio.
-"Ei calmati, è tutto okay!" si giustificò subito.
-"A me non sembra, se avevi altri impegni potevi dirmelo."
-"Che impegni? Ma che cosa intendi?"
-"Chi è lei?" chiesi furiosa indicando la ragazza.
-"Oh giusto! Felicity lei è Ashley una mia amica, Ashley lei è Felicity la mia ragazza."
Lucky ci presentò ma a me quella Ashley a primo impatto non piaceva affatto, secondo me nascondeva qualcosa, che intenzioni aveva con Lucky? Perché non me ne aveva mai parlato prima?
Tutte domande a cui volevo una risposta.
-"Bene, molto piacere" dissi stringendo la mano alla ragazza.
-"Lucky andiamo?"
-"Tu vai pure, io accompagno Ashley in hotel, ci vediamo in stanza" mi raccomandò il biondo e se ne andò in pochi istanti, con a fianco quella ragazza di cui non sapevo niente, se non solo che aveva un debole per il mio ragazzo.
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Meetings.
Fanfiction"Lucky, un semplice nome che appena lo si sente nominare può illuminare gli occhi di qualsiasi ragazza... Una semplicità unica, un fascino irresistibile ed uno stile ricercato; sono tante le cose che caratterizzano Lucky, ma la sua ironia ed il suo...