Dopo esserci ricomposti, siamo scesi di nuovo al ristorante per consumare la nostra cena. O Dio, devo dire che lo stomaco mi si è letteralmente chiuso...
Ci accomodiamo al tavolo e confermiamo al cameriere, che si è appena avvicinato, le ordinaizoni che avevamo fatto in precedenza.
Ignazio mi guarda senza parlare ed io faccio lo stesso. Ci studiamo, ci scrutiamo e forse ci stiamo mangiando con gli occhi di nuovo.
Sofia, ti devi calmare adesso. Ti avrà scosso anche gli istinti, ma per te deve rimanere un normale cliente. Tu gli hai appena dato quello che desiderava e se lo vuole rifare è il benvenuto, ma solo perchè ha pagato. Non dimenticarti chi sei e cosa fai, non dimenticarti che tutti possono avere il tuo corpo ma devono stare lontanti dall'anima e dal cuore, ok?
Mentre sono assorta nei miei pensieri, il cameriere porta le nostre ordinazioni. Poi finalmente Ignazio si decide a parlare:
"Senti Sofia, io avrei un'offerta da farti, e credo che la troverai anche allettante. Ecco il perchè del mio invito. Cioè, non fraintendermi, ovviamente ho apprezzato averti qui, credo che questo sia evidente. Ma soprattutto ho bisogno di te nella tua veste di professionista, ho bisogno di una ragazza che non mi darà problemi affezionandosi a me, una che mi tenga il gioco..."
mi dice tutto d'un fiato
"Tenerti il gioco? Spiegami meglio cosa intendi!"
chiedo con un pizzico di sincera curiosità
"Allora Sofia, prima di tutto partirai con me per Marsala"
"Ecco, e già qui ti sbagli. Io non credo proprio che questo avverrà!"
sbotto forse in maniera troppo franca
"Sofia, si tratterebbe solo di una settima"
mi spiega
"No Ignazio, io credo che tu non abbia compreso a pieno come funzioni la cosa. Io lavoro esclusivamente per un'agenzia, devo dar loro conto di ogni mio spostamento, appuntamento o altro... non posso decidere di assentarmi una settimana per un accordo preso privatamente con te!"
gli dico con un sorrisetto di sufficienza che non riesco a reprimere
"Sofia, devi ritenermi proprio uno sprovveduto per dirmi una cosa del genere! So benissimo dove e come lavori. Ad essere sincero, so molte cose di te: ho già preso contatti con la tua agenzia, e loro hanno già dato il loro assenso alla tua partenza con me. Direi che non puoi rifiutare e che sarai a mia completa disposizione per una settimana"
mi dice, e stavolta è lui a riservarmi un sorrisetto fastidioso, poi continua
"ti dovrai calare nei panni della mia fidanzata"
"Scusa la franchezza, ma a me sembra una follia! E mi è almeno consentito sapere il perchè di questa finzione?"
domando
Lui fa un sospiro e poi mi risponde:
"Allora, devi sapere che c'è una ragazza a Marsala che mi perseguita. Sono stato con lei un paio di settimane e si è fatta del grandissimi castelli in aria! Mi sta praticamente ossessionando e mi stolkerizza a tutte le ore. Anche la mia famiglia! Così le ho detto che sono fidanzato ormai e amo follemente la mia ragazza, ma lei dice che vuole vedere con i suoi occhi la mia compagna, perchè non ci crede. Solo cosi mi lascerà in pace..."
La cosa ha del surreale. Lo guardo mentre aspetta la mia risposta, anche se questa è già scontata:
"Ok Ignazio. Allora, a quando la partenza?"
STAI LEGGENDO
I Due Volti Di Sofia...
FanfictionNulla è come sembra nella vita di Sofia. Lei è tutto e niente; lei dá, ma non chiede; lei non ama o, per lo meno, non più. Perchè parlare della sua vita? Lo scoprirete solo leggendo "I due volti di Sofia" FATTI E PERSONAGGI SONO FRUTTO DI IMMAGIN...