capitolo 15

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Sono le ventidue e io sono ancora in camera mia, indecisa se andare o non andare alla festa in piscina.
Sono vestita in modo molto semplice: un abito in lino bianco (lungo a bretelline), nessuna  cosa appariscente; quella Sofia... Finta-sofisticata non esiste piu, ho buttato tutti i vestiti che mi ricordassero i precedenti due anni passati, solo un vestito non sono risciuta buttare: quello che indossai al nostro incontro, quello in cui lui stava quasi per sfilarmi in quella stanza, quello dove il sesso ci fece incontrare a metà strada, dove solo le nostre mani  incontrarono i nostri corpi.
Da quel incontro cambiò tutta la mia vita. Mi guardo e mi riguardo, osservo bene la mia persona e credo di essere cambiata tanto grazie a lui, si perché sono riuscita a provare di nuovo emozioni vere e forti.

Mi do l'ultimo sguardo, prendo la borsetta in filo, bianca ricamata con dei fiorellini rossi, infilo un sandalo in cuoio  e mi affretto ad andare incontro al mio destino che, per la verita, non so a cosa mi porterà, ma solo il pensiero di lui a quella festa il cuore batte all'impazzata, quasi si può notare da sopra al vestito.

Scendo le scale del hotel, arrivo al bar, sempre con molta calma e sorpasso la porta a vetri che da alla piscina, allestita per la serata.  Sono stati tolti lettini e ombelloni, hanno dato spazio a tavolini bassi e cuscini enormi variopinti vivacemente: dal giallo al verde fino all'arancio, tutti in toni fluo.
La piscina e tutto il bordo è ricoperto da candele profumate al gusto di fiori e petali di rose: una cosa da mozzare il fiato.

Un cameriere mi passa davati portando un vassoio con dei calici di champagne, ne prendo al volo uno e mi afretto a trovare un posticino un po' in disparte. Mi sento un a disagio non conoscendo nessuno, ma da lontano vedo i due terzi de il volo, ovvero Gian e Piero che parlano e amoreggiano con delle bellissime ragazze, ma il mio pensiero va ad Ignazio che non riesco a trovare.
Sicuramente starà con quell'oca spennata che si starà sicuramente strisciando a bestia su di lui, ed io cosa cazzo ci faccio qui? Io non c'entro proprio niente! Mi sento tanti occhi puntati addosso. Faccio finta di niente e mi reco verso un posticino in un angolo che ho intravisto. Cammino veloce, prima che lo occupino, arrivo al posto da me scelto e mi siedo con le gambe di lato, così che il mio corpo sia girato verso il paesaggio.

Il profumo del mare mi inebria, sono quasi drogata di esso.  Chiudo gli occhi e un bellissimo venticello mi sfiora il viso, procurandomi dei brividi a fior di pelle; mi avvolgo in un abbraccio da sola mentre mi godo lo spendido paesaggio che la natura ci regala.

Sono ancora quí, immersa nei miei pensieri, quando una voce a me molto cara mi rimbomba nelle orecchie, mi giro di scatto  verso la folla, ma non riesco a capire da dove proviene la voce dal posto dove sono seduta non si vede niente, allungo anche un po' il collo per cercarlo ma non c e, quindi mi alzo in piedi e scruto le persone per capire se ho avuto un allucinazione o la voce che ho sentito era la sua, dopo un paio di minuti mi rassegno e mi volto di nuovo
verso il panorama, ma non mi siedo rimango in piedi appogiata alla ringhiera.

All' improvviso tutte le persone si girano verso il panorama, sono stranita non capendo cosa stia succedendo, poi sotto i miei occhi il cielo si illimina di fuochi e giochi artificiali.
Amo i fuochi pirotecnici li guarderei all'infinito, il verde, il rosso e il blu di quei fuochi mi fanno tornare indietro col tempo, quando, con il mio papà,  andavamo a via caracciolo a vedere i fuochi al mare per la festa di Sant Anna, un sorriso si apre sul mio viso pensando alla mia infazia al mio papà.

Una mano sfiora la mia schiena con delicatezza, sento lasciarm un dolce bacio sulla spalla, li dove c'è il mio tatuaggio.
Un brivido percorre il mio corpo, non riesco a parlare sono li immobile.

"Adoro i fuochi d artificio sai!  mi ricordano la mia infanzia e il mio papà"

"No Sofia, non sapevo ti piacessero, sai tante cose non so di te putroppo, non mi hai dato l'opportunita di conoscerti."

I Due Volti Di Sofia...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora