Sono passati anni ormai da quando Justin e Diana si incontrarono l'ultima volta, ora entrambi vivono vite diverse ma tranquille come semplici persone senza nessun timore di essere scoperte o rapire oppure uccise.
All'inizio scorreva il veleno nelle...
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' Dobbiamo radunarli tutti, ma soprattutto loro due, loro, sapranno come aiutarti a conquistare il potere, mio signore '
disse il servo in ginocchio davanti alla scrivania.
Una risata amara echeggiò nella stanza.
'Li porteremo tutti qua, nessuno escluso'
*Ristorante*
'E' strano che sei ancora single, Diana '
Disse il ragazzo davanti al bancone, egli la fissava in modo malizioso, egli non sapeva, perché era troppo ingenuo per poter capire.
' Non è strano, semplicemente è cosi ' rispose al suo posto un altro ragazzo che si unì alla conversazione.
' Dovreste smetterla, non sapete niente, quindi il discorso finisce qua.' Disse lei con voce sicura e ferma.
' dai dai, non prendertela, mio fratello è un coglione ' disse la piccola ragazza accanto a lei e si guadagnò un sorriso da parte di Diana.
' già se non fosse stato tuo fratello ora probabilmente sarebbe morto ' disse lei rivolgendo a lui uno sguardo serio.
Lui scoppiò a ridere
' eh certo, perché la piccola ed innocente Diana è un'assassina? '
Diana sorrise ' una delle peggiori al mondo '
' mamma mia Diana sei troppo simpatica ' disse piegandosi dalle risate
' Mark andiamo dai che è tardi e la mamma si preoccupa dopo, Diana chiudi tu oggi?'
' si , tranquilla '
Detto questo i tre ragazzi uscirono e lasciarono che lei annegasse nei suoi pensieri.
Ho bisogno di una birra. Pensò
Si diresse verso il frigo ma un rumore la fermò.
Rimase immobile e chiuse gli occhi pensando di avere ancora troppe allucinazioni, anche se sono passati esattamente 2 anni da quando ha smesso di vivere la sua vita precedente.
Sto impazzendo . sussurrò a sé stessa
eppure non la sono mai stata davvero... continuò.
C'era un odore, uno nuovo che lei non aveva mai sentito.
Merda! Disse mentre si copriva la bocca con la mano, era Gas sonnifero.
Non riuscì a reggersi più in piedi e cadde in un sonno profondo.
Due uomini vestiti di nero, si avvicinarono al suo corpo esile steso sul pavimento del bar.
' E questa sarebbe pericolosa?' disse il più alto
'certo che pur di metterti caga, dicono di tutto eh!' disse l'altro
