Ciò che non ti aspetti

Vita

Non passò neanche una settimana che già tutte le mie compagne di classe erano cascate ai suoi piedi.
E purtroppo anche Ginevra finì incantata da Logan.
Non capivo davvero il perchè di tanto interesse, sì, era carino ma nella nostra classe c'era già qualcuno di molto più carino, cioè Federico. Lui si che era bello.
《Ehi, Arya, perchè un giorno di questi non andiamo a studiare a casa tua?》 Mi aveva chiesto Ginevra.
《E perchè non a casa tua? È molto più silenziosa》
Lei sembrò imbarazzata.
《Guarda che ho capito, Ginny. Vuoi venire a casa mia per vedere Log...》
《Shhh! Zitta, ci sentirà!》
《Beh, comunque lui sta sempre chiuso in camera, non so se lo vedresti molto》
《E perchè sta sempre lì?》
《Non lo so. Credo che non si sia ancora abituato alla vita di qui》
《Beh, allora aiutiamolo! Facciamoci amicizia!》 Esclamò lei, eccitata.
《Sinceramente a me non interessa molto》

I giorni passavano. Anche se non mi interessava molto, sono una tipa curiosa, perciò volevo sul serio sapere che cosa facesse tutto il tempo chiuso in camera.
Un sabato mattina quindi, decisi di controllare.
Bussai alla porta e mi sentii rispondere solo un paio di secondi dopo.
《Avanti》
Entrai. Mi meravigliai di come avesse arredato la stanza in così poco tempo. Theo, mio fratello, era uscito con i suoi amici perciò lui era solo.
C'erano libri ovunque.
《Ti piace leggere?》 Gli chiesi.
《AMO leggere》 rispose.
《Anch'io》
《Quale genere ti piace?》 Mi domandò.
《Sono una lettrice sfegatata di Fantasy. Da Harry potter a Narnia, a tutto quello che ti viene in mente e che in questo noioso mondo non esiste》 dissi.
《Davvero? Wow, anche io vado matto per quei generi. E mi piacciono anche i gialli. E confesso, anche se me ne vergogno, che ogni tanto leggo anche libri romantici》
《Ah, quindi sei un romantico. Bene, che scoperta interessante》 provai a scherzare.
Ero imbarazzata. Come ho già detto, non sono mai stata brava a fare amicizia e ho pochi amici, e con lui fin ora ci avevo scambiato sì e no due parole.
《Mi cercavi?》 Chiese infine, dopo un lungo silenzio.
《No, volevo solo capire perchè passi tutto questo tempo chiuso qui dentro》
《Oh, sto studiando. Devo recuperare un sacco di cose. Ho molte lacune ed ora devo colmarle tutte in poco tempo》
《Capisco. C'è qualche materia che ti da particolari difficoltà?》 Chiesi.
《No, per ora tutto okay. Mi piace questa scuola. Soprattutto le ore di musica, il professore poi è bravissimo. L'unica materia che mi mette un tantino in difficoltà è danza. Non credevo fosse considerata un'arte. Avevo sempre creduto fosse un semplice sport, come tutti gli altri. Beh, fatto sta che sono una vera frana a ballare. Ah e poi Chimica mi risulta davvero complicata!》
《Per danza, potrei darti lezioni in futuro, da piccola la praticavo. Per quanto riguarda chimica, non posso aiutarti, non ci capisco nulla neanche io, però ho un'amica che è un genio in questa materia. Si chiama Ginevra Laconi, lunedì a scuola gli chiedo se può aiutarti okay?》
《Wow, grazie. Magari》 rispose.
《Beh, ora vado ad aiutare Francesca a preparare la cena, a dopo》
Stavo per andarmene, quando mi bloccò con una domanda.
《Posso chiederti una cosa?》
《Si, cosa?》
《Come mai frequenti questa scuola?》
Che strana domanda, pensai.
《Mi piace disegnare, e sono anche piuttosto brava. E tu?》
《Amo la musica. Cantare, suonare. Scrivo anche canzoni》
《Due artisti》 scherzai.
A cena parlò tutto il tempo con Giorgio, mio fratello, che aveva 21 anni.
Quando diedi a Ginny la notizia delle lezioni di chimica che avrebbe potuto dare a Logan, quasi mi saltò addosso.
《Grazie, grazie! Tu sì che sei un'amica》
《Così potrai dare spazio a tutto quello che sai sulla chimica. Da ogni punto di vista》 dissi, ridendo.
《Idiota》 fu la sua risposta, sarcastica.
Qualche settimana dopo fu la volta della prima lezione di ballo.
Era davvero una frana. Non sapeva muovere un piede senza finire faccia a terra.
Mi divertiva la sua goffaggine ma non fu affatto facile fargli prendere un 6 quando la prof chiese di farle vedere quello che aveva imparato.
《No! La mano destra va lì, no, no, non così. Ahhh, che disastro che sei!》
《Come vanno le lezioni con Ginny?》 Gli chiesi una volta.
《Bene. È una brava Tutor, mi sta facendo migliorare. Solo che è... come dire? A volte sembra poco interessata alla lezione... sembra quasi...》
《Cosa?》
《Beh... mi sà che si è presa una cotta per me》 disse rosso in viso.
Mi misi a ridere.
《Solo una cotta? Magari. Non fa altro che parlare di te. Ovviamente questa conversazione non è mai avvenuta, chiaro? Con lei fa come se nulla fosse, non farle capire che lo sai》 gli dissi.
《Ovviamente》
《E a te invece chi piace?》 Mi domandò curioso.
Ormai avevo instaurato un qualche legame con lui, perciò non mi sentii in imbarazzo a rivelargli la mia grande infatuazione verso Federico.
《Quello?! Ma è un'idiota!》 Fu il suo commento.
《Non è vero! È così carino!》
《E a te? Con tutte le ragazze della classe che ti vanno dietro, ce ne sarà una che ti ha rapito il cuore》 dissi scherzosa.
《Beh, una c'è》 ammise.
《E chi è?》
《Non te lo dico》
《Lucia? Matilde?》
《Non te lo dicooo》
《Federica? Flavia? Emma?》
《Ti ho detto che non te lo dico, è inutile che insisti》
《Mhh... tanto lo scoprirò》 lo minacciai, ma non servì a nulla. Non volle dirmelo.

ZONA AUTORE:
Ciaooo a tutti ragazzi!!!
Mi dispiace se la storia procede lenta, ma voglio che il loro rapporto si sviluppi lentamente e piano piano. Non voglio andare veloce e rischiare di rovinare tutto e farlo sembrare irreale. Spero che vi piaccia e che non sarà troppo noioso.
Il continuo uscirà presto,
Ciaoooo