5)La scuola dei sogni

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"L'hai portata,vero?" dice inutilmente Nina

"no" dico guardando il mio sogno svanire

"ma ieri sera te l'ho anche ricordato! non hai visto il messggio?"

il messaggio?merda,avrei dovuto leggere quel messaggio

"no,ero andata a dormire" dico cercando scuse

"Asvaldi,l'autorizzazione? " la prof si rivolge a me

"ehm..." cosa avrei potuto dire?

"non ce l'ho" dico la verità

"oh... se vuoi possiamo chiamare tua madre,così ci darà il consenso e sarà valido come autorizzazione"

mi si illuminano gli occhi

"oh va bene,la chiamo subito" compongo il numero e passo il telefonino alla prof.

"pronto? signora Asvaldi?"

non riesco a sentire la discussione,ma so che andrà tutto bene,infatti dopo cinque minuti o meno la prof mi porge i telefonino e mi dice sorridendo "bene,ora abbiamo la tua autorizzazione,sei l'unica della classe che vuole andare all'artistico,vero?"

annuisco felice

"bene ragazzi,andiamo all'uscita,il pullman è arrivato" ci avvisa la prof

"Che bello,voglio fare tante foto,chissà com'è la scuola" dice Silvia

"Rob,ho scaricato il gioco di Slenderman sul tab,sul pullman ci giochiamo?" mi chiede Elvira

"CERTO" rispondo,amo questi giochi. oggi è una splendida giornata

esco dalla scuola col mio gruppo di amiche ed eccolo li il pullman

"cerchiamo di acchiapparci i posti migliori" dice Silvia

"si,hai ragione" rispondo insieme a Nina ed Elvira

saliamo sul pullman cercando di prendere i posti posteriori, ma veniamo spinte da Emily e Susy, le ragazze più antipatiche della classe

"levatevi di qui che ci dobbiamo mettere noi!"

era meglio stare zitte,come sempre

si aggiunge Lucy,che ci da un'altra spinta,quanto le odio.

mi siedo vicino ad Elvira e iniziamo a giocare a Slanderman.

"la strada è lunga " dice Nina, e in effetti erano ben 10 minuti che io ed Elvira giocavamo

dopo altri 5 minuti finalmente scorgo dal finestrino un edificio arancione,giallo e rosso con i tubi blu

"Siamo arrivati ragazzi" dice la prof con una voce metallica causata dal microfono

che bella che era

scendiamo e ci dirigiamo verso l'entrata,dove c'è un maestoso telaio,ma lo useranno?

mi guardo intorno e vedo tanti quadri,statue e attrezzature varie,già mi piace,ma è solo l'entrata.

"ehy Rob,puoi farmi una foto?" mi chiede Jessy

"uhm okay..." dico

jessy fa la classica faccia da gallina,ma perché la fa? io non capisco!

*CLICK*

"grazie Roob"

"prego..." inutile dire che avrei preferito fotografare altro

"bene ragazzi, vi presento il professor Averna,ci mostrerà la sezione di orificeria"

sono emozionatissima

ci dirigiamo in un aula del piano terra che emana suoni fastidiosi,evidentemente stavano limando qualche gioiello? odio quel rumore.

entriamo e davanti a noi vediamo una vasta gamma di collane,anelli e bracciali.

"salve ragazzi,io sono la professoressa del settore orificeria,qui potete vedere i nostri gioielli fatti dai nostri alunni"

erano davvero belli,migliori di quelli tarocchi che indossa Lucy.

finalmente potevamo uscire dall'aula,non ne potevo più.

"OH DIO MACHINETTE" urla Silvia

mi giro e c'era una stanza con tante macchinette per merendine,il cibo all'interno era invitantissimo,come resistere? entro e prendo un twix da 80 centesimi.

così i ragazzi fanno merenda in questo mdo? figo

"adesso andremo nell'aula di moda" avvisa la prof

facciamo due piani e percorriamo un corridoio lunghissimo per visitare l'aula di moda

"buon giorno ragazzi" ci accoglie una donna bionda e minuta "io sono la professoressa di moda,qualcuno di voi sceglierà questo indirizzo?"

alzo la mano,e sono l'unica ad alzarla in mezzo ad una trentina di persone

"oh perfetto,sarò la tua insegnante allora" sorride

"qualcuno verrà in questa scuola per altri indirizzi?"

nessuno alza la mano,per fortuna.

la prof ci apre una stanza piena di armadi e manichini vestiti benissimo,quanto sono belli ? ma è un sogno!

apre qualche armadio per farci vedere le loro creazioni e hanno tantissimi abiti antichi.

inoltre i manichini avevano gioielli bizzarri,come collane che coprivano tutto il corpo o cappellini di perle.

in un angolo della stanza potevamo vedere le sottovesti immense che si usavo un tempo

"ahhaha,queste servono a fare il culo per chi non ne ha" dice Elvira

"ahhaahahah ma immagini?" dico ridendo

la prof prende una cartella da un cassetto e ci fa vedere i bozzetti dei suoi alunni,sono sbalordita,erano bellissimi!

purtroppo il giro finiva li,e la prossima stanza era quella di pittura.

camminiamo lungo il corridoio e devo dire che questa scuola è proprio graziosa,gli alunni e le proessoresse sono molto cordiali e formali come immaginavo.

entriamo nell'aula di pittura e

Tainted LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora