"si prof,non voglio perdere inutilmente un anno di scuola"
"e lo capisco"
Sammy cambiava classe,eppure iniziavo ad affezionarmi a lei.
"scusa Clara,stai bene?" era una domanda stupida da fare,ma chi non lo faceva? sembrava normale farla,ma non lo era
"s..si" si alza
"sicura?"
"si tranquilla" mi fa un sorriso
"ehy Genny" dice Sammy avvicinandosi a Betty
"ma io sono Betty!"
"beh,posso chiamarti Genny?"
"ma io non..."
"okay Genny" la interrompe
"ma tu hai idea di chi sia questa Genny Spettacolo?" chiedo curiosa a Clara
"onestamente no,vorrei proprio saperlo"
suona la campanella,era giunta l'ultima ora
"adesso dove dobbiamo andare?" chiede Clara
"ehm non so,nella 23 forse? eravamo lì stamattina"
"mh meglio controllare il tabellone." si incammina verso l'uscita
"oh okay" la seguo
percorriamo il lungo corridoio.Noto l'uscita che porta verso il cortile,a quest'ora non c'è nessuno in giro e riesco a vedere meglio quell'ampio spazio che di solito è stracolmo di ragazzi che fumano,sembrava un posto così rilassante.
"mi accompagni alla macchinetta?" la voce di Clara interrompe i miei pensieri
"certo" andiamo alla "stanza delle macchinette",così la identificavo io. Era una stanza moderatamente grande con il pavimento bianco e i muri giallo sbiadito. All'interno c'erano 7 distributori: 2 per il caffè,the,cioccolata calda,cappuccino e camomilla;1 per le lattine di Cola,Pepsi,Fanta,Sprite e Soda;2 erano per gli snack come toast sottovuoto,Twix,Mars,Bounty,Galak,Oreo,Ringo,patatine e semplici fette biscottate;una macchinetta era interamente dedicata alla distribuzione di acqua e un'altra macchinetta serviva a cambiare le banconote in monetine.
Di solito durante la ricreazione sono in cerca di un Twix,ma puntualmente qualche bestiola più veloce e affamata di me ruba il mio amato snack,così sono sempre costretta a prendere Ringo al cioccolato,e io odio il cioccolato."tu prendi qualcosa?" mi chiede
"no grazie,ho mangiato prima" rispondo.
Vengo distratta dalla ragazza dai dread rossi,è impossibile non notarla! inizio a guardare i suoi accessori bizzarri, ma lei si volta e per paura di essere "scoperta" ritorno a guardare Clara.
Chissà se ha notato che la stavo guardando,spero di no,che imbarazzo!"hai fatto?" chiedo
"non ho ancora deciso cosa prendere"
"Come no?"
"mhh..." guarda attentamente gli snacks intrappolati nelle molle argentate della macchinetta "prendo le patatine dai" mette una monetina.
Il pacchetto inizia lentamente ad avanzare "dai sbrigati,non bloccarti" dice pregando il pacchetto di non rimanere intrappolato fra le molle.
Cade "oh menomale" prende il pacchettino,lo apre e prende una patatina " ne vuoi una?" inizia a mangiarle"no grazie" sorrido
"ora capisco perché sei così magra,Rob,non accetti mai cibo" mi guarda attentamente
"magra? hahahaha" faccio una risata ironica
"sono seria Rob! non dirmi che nascondi altri 62 chili nello zainetto su ahahha"
usciamo e arriviamo all'entrata della scuola ,era lì il tabellone.
Faccio finta di aiutarla a cercare la nostra classe,ma non ne capivo niente di tutti quei numerini scritti su quei foglidopo una decina di minuti Clara dice "aula 32!" la sua voce salva la situazione
"e dov'è l'aula 32?" chiedo
"secondo piano,corridoio a destra" dice una voce dietro di noi,ci giriamo, era il bidello che stava qui all'entrata il primo giorno di scuola
"oh grazie" ringraziamo e saliamo le scale correndo
"CORRI ROB!"
"sono stanchissima" inizio a respirare affannosamente
"CORRI HO DETTO!"
arriviamo stanchissime al secondo piano
"corridoio a destra in che senso? qui ci sono due strade sulla destra," chiede Clara,ma io cosa ne potevo sapere?
C'era una strada che andava al semplice corridoio,mentre l'altra era una stradaina secondaria più centrale che sbucava chissà in quale luogo"non ne ho idea,ma cosa diciamo al professore o alla professoressa per il nostro ritardo?"
"la verità! diciamo che non trovavamo l'aula"
"sicura che andrà tutto bene?"
"ovvio! la verità è la cosa migliore da dire,sempre" in effetti aveva ragione
"RAGAZZE" vediamo Dani venire verso di noi "vi stavo cercando! non stavate più arrivando e il professore mi ha chiesto di ripescarvi,vi eravate perse eh?"
"ehm si,dov'è la nostra aula?" chiedo imbarazzata
"seguitemi" si incammina verso la stradina secondaria ed entriamo in un'aula piena di quadri,cavalletti e mensole piene di bottiglie di vetro,in mezzo all'alula c'erano due tavoli: uno grande e uno più piccolo,ai muri c'erano 3 armadietti di ferro,2 mobili di ferro con dei cassetti,una lavagna bianca con su scritto in blu "consegna 4E", e infine una bacheca con varie foto di professori e alunni.
" oh eccole li" dice un professore dai capelli bianchi,prende l'elenco "Asvaldi e Giuli,come mai in ritardo?"
"non trovavamo la Classe,scusi prof" dice Clara
"mhh,va bene,ma che non si ripeti mai più. Adesso devo spiegare di nuovo tutto" aggiusta li occhiali "sedetevi"
Nella stanza c'erano soltando sgabelli,e a nessuno piace sedere su uno sgabello,ma eravamo costrette a sedere lì. Meglio uno sgabello che altri 30 minuti in piedi
"allora ragazze, questa è l'aula di pittura e io sono il vostro caro professore che sopporterete per il resto dell'anno" sorride "nella mia aula ci sono tanti cavalletti, e useremo quelli per dipingere" sembrava figo dipingere su un cavalletto come i veri artisti! "bene...Per disegnare avete bisogno di fogli grandi circa così" prende un foglio gigantesco.Non ho mai usato un foglio così grande,o forse per qualche cartellone alle medie. " e delle matite di varie gradazioni:HB,3H,2B e 3B per iniziare,ah e poi dovete avere della gommapane" faccio una lista su un foglietto preso di corsa dal diario "e poi avete bisogno di pazienza,e bravura" sorride di nuovo
"può bastare così ragazzi"non vedevo l'ora di dipingere usando i cavalletti,sembrava una cosa figa
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Tainted Love
RomanceEro una semplice ragazza,una qualunque,una ragazza anonima che nessuno aveva mai notato prima.