Tempesta

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Non la sopporto più !Io non ce la faccio più ,vorrei andare via ,lontana da lei e da tutti . Vorrei dimenticare tutto ,come se non fosse mai  esistito .
Esco da casa sbattendo la porta e mi dirigo verso l'angolo più lontano da casa ,dove si trova un albero di amarena. È il mio posto preferito ,dove di solito mi rifugio dopo i litigi con mia madre . Come oggi d'altronde . Mi siedo a terra sul sottile strato di erba appoggiando la mia schiena al muro .
Sono troppo nervosa ,mi sento soffocare ,quasi ... vorrei fare qualcosa ,ma non so cosa .Sento la tensione che cresce in me .E un miscuglio tra rabbia , odio, dispiacere, vergogna. Di non sapere e non volere accettare .
Mi sento male ,vorrei scomparire ; come fanno tutti lasciandomi sola con lei e subire tutto quel casino .
Alzò da terra un sasso, scagliandolo via con forza senza pensare a eventuali conseguenze . Non mi interessa niente . Nella mia testa c'è solo una domanda ... Perché ?
Perché mio padre preferisce andare via di casa al primo segno di un eventuale litigio ?
Perché mio fratello può fare qualsiasi cosa senza subire niente da parte di nostra madre ?
Perché rimango io sempre sperando che sarà diverso questa volta ?
Perché io sempre ? Che colpa ho ?
Respiro sperando di calmarmi . Cerco di concentrarmi su qualsiasi altra cosa che mi permetta di dimenticare .
Alzò lo sguardo  al cielo azzurro dove vedo le rondini volare . Mi perdo un po' osservando i loro movimenti a capogiro mentre cercano di acchiappare qualche insetto . Ascolto il cinguettio degli uccellini .Mi concentro  sul loro canto cercando di indovinare quali sono . Ne sono certa un piccolo gruppo di passeri mattugia . Il loro cinguettio lo riconoscerei ovunque .Poi qualche piccione con il loro richiamo . E i miei preferiti i merli . Il loro canto mi piace di più ,ha un potere calmante su di me .Potrei ascoltarli per ore intere .
È tardo pomeriggio . Fra un ora o poco più gli ultimi raggi di sole dipingeranno il cielo e le nuvole con colori meravigliosi . Quanto vorrei essere fuori città dove posso ammirarli senza le case e condomini che ostruiscono la visuale .
In lontananza si sente un borbottio che attira la mia attenzione . È troppo lontano per avere la certezza di cosa sia . Potrebbe essere soltanto il rumore prodotto di un camion di passaggio . Mi guardo intorno . Il cielo è limpido a parte qualche nuvola seminata di qua e di là . Non mi sembra che arrivasse un temporale .Poi attira la mia attenzione qualcosa . Le rondini . Adesso volano più vicino a terra .
Si sente il borbottio di nuovo ,e adesso sono certa che il rumore che proviene è una tempesta in lontananza .
Quanto mi piacerebbe che arrivi da me ,e sentire quella forza  scatenarsi sopra la mia testa .La desidero .
Continuo a guardare le rondini mentre solcano l'aria ,e un pensiero mi passa in mente .
Un sogno .La voglia di volare ,di essere libera , come un uccello.
Quanto sarebbe bello essere libera di qualsiasi cosa ,nessun dovere ,nessuna preoccupazione ... Poi mi viene in mente che neanche gli uccellini sono poi così liberi come sembra .Anche loro devono lottare giorno dopo giorno per sopravvivere .
Le parole di mia madre ,o meglio dire gli insulti che mi urla contro mi rimbombano nella mente ,rabbuiandomi
di nuovo .
È buffa la velocità, come si può cambiare lo stato d'animo di un essere . Da rabbia e disperazione a tranquillità ,poi a tristezza e di nuovo rabbia .
Non capisco perché mi odia così tanto . Io non le ho chiesto la vita .
Vorrei piangere ,ma non riesco . Non mi ricordo neanche l'ultima volta che ho pianto . Sento che ho la gola chiusa da un groppo che mi impedisce anche di respirare . Voglio piangere ma non ci riesco . Stringo le mani a pugno e sbatto contro la terra  dove sono  seduta . Lo ripeto più e più volte sperando che il dolore riesca ad aiutarmi a versare quelle maledette lacrime che mi stanno soffocando . Mi sento come se volessi esplodere.Sento un gusto amaro in bocca . Credo che sia la rabbia  che mi sta avvelenando l'anima .Non riesco a capire adesso la rabbia che sento in me contro chi è . Verso mia madre ,che dentro in casa recita il suo monologo malvagia come se fossi di fronte a lei,o contro mio padre e mio fratello che saggiamente sono usciti da casa lasciandomi sola .
No , credo che sono arrabbiata con me stessa . Perché non sono capace di accettare ,che non ho pazienza,perché ho voglia di scappare anche io . Perché non ho più voglia e neanche la forza per cercare di capirla .Sono stanca di ripetermi che non è lei che parla ,ma la vodka che ha bevuto .
E ripenso a tutte le cose che mia madre mi dice "Sei una nullità ;non sei buona a niente ;sei solo una piccola stronza ;era meglio che non nascessi ;sei solo una troietta e non meriti neanche di vivere ;solo respirando avveleni tutto ciò che c'è intorno da te ..."
Anche se ho solo 13 anni , capisco benissimo il significato di queste parole ,e fa male .Non riesco a capire perché mi tratta così .
C'è una cosa che ho imparato tanto tempo fa ,che un sguardo e le parole fanno male ,malissimo .Ti feriscono più di un schiaffo o di qualsiasi percossa . Qualche volta desidero di essere picchiata,perché penso
che il dolore fisico mi passerebbe più velocemente da quel dolore che mi causano quelle parole sputate con tanta rabbia e odio contro di me .
Penso ,no ,credo che sono matta veramente . C'è
qualcosa di sbagliato in me .Io sono sbagliata .
Può essere che ha ragione lei ,ed era meglio se non nascessi .E con il passare del tempo comincio a pensare che sarebbe meglio andare via .Se veramente è colpa mia ,senza di me tutto tornerà come era prima . Felici e contenti .
Si ,ho deciso devo trovare una soluzione e devo andare via . E la cosa più saggia che posso fare .Per me e per loro .Si ,questa è la soluzione .
Prendo un profondo respiro e alzo la testa rimanendo basita da ciò che vedo .Come se veramente sono andata via e poi tornata .
Non so quanto tempo è passato ,ma intorno a me sono cambiate le cose .
Prima il cinguettio tranquillo degli uccellini adesso è più nervoso . L'aria adesso è carica di una tensione inspiegabile . Guardò intorno a me a vedere cosa è successo mentre ero persa tra i miei pensieri . Sono frastornata ,come se ho perso attimi importanti della mia vita .
Il cielo adesso è ricoperto di nuvole grigie .Sento che il vento adesso tira più forte e l'aria è più fredda .Mentre il borbottio di prima adesso sono diventati tuoni .
Respiro l'aria è sento che è diverso .Ha un gusto ,e un odore diverso . Non so spiegare ,ma si sente l'odore di pioggia ,e qualcosa di più .Una minaccia ,qualcosa grave,ma anche un barlume di speranza .
Guardò il movimento delle nuvole ,come strisciano e rotolano in quell' immensità azzurra . E piano cambiano anche colore ,da un grigio chiaro a quello più scuro per poi diventare nere . Il vento soffia sempre più forte ,la luce si affievolisce . Adesso non sento più il cinguettio degli uccelli . Tutti sono scappati ,tutti hanno cercato un riparo ...  Solo io sto seduta ,attendo che succeda ... qualcosa ,qualsiasi cosa .
Sono calma . Piena di aspettative .
L'aria intorno a me e carica di una tensione quasi palpabile . La sento dentro di me . Come se sapessi che c'è qualcosa che deve venire ,qualcosa che può portare distruzione ma anche pace .
Mi sento strana come se avessi un peso sull' anima,una sensazione che parte da dentro . Sono in attesa di qualcosa ,mi attanaglia qualcosa da dentro . Sento la paura e l'ansia  crescere dentro il mio cuore ma anche un senso di meraviglia ,la speranza ,e la voglia di un nuovo inizio . Un strano equilibrio tra pesantezza e leggerezza chiuso nel mio petto ,quasi doloroso come se vorrebbe uscire da dentro  me e scatenarsi insieme con la tempesta in arrivo .
È buio , in lontananza si vedono i lampi  la forza prepotente dei tuoni comincia a sentirsi ,i suoni diventano vibrazioni  che percorrono il mio corpo .
Dovrei entrare prima che peggiori il tempo ,ma sinceramente preferisco restare fuori sotto una tempesta che entrare dentro in casa.
Il cielo è buio viene occasionalmente
illuminato da qualche piccolo  lampo . E spero che arrivi anche di peggio . Ho bisogno di sentire come si scatena la tempesta .
L'attesa è sempre la peggior cosa ,so che deve arrivare ,ma si fa attendere .
L'attesa fa crescere un senso di vuoto in me che deve essere colmato ,riempito in qualche modo . Vorrei essere io stesso la tempesta ,che si fa attendere ,poi piano piano come arriva comincia a scatenarsi ,portando distruzione ,fuoco,morte. Poi perdendo delle sue forze si calma . Lasciando dietro di se una calma indescrivibile e la promessa di un nuovo inizio.
E finalmente ha cominciato a piovere .Sento sulla mia pelle le prime gocce di pioggia ,sono pesanti e tiepide . Ma so che questo è solo l'inizio c'è ancora da attendere . I lampi sono più vicini adesso e i tuoni più forti .
Fin da piccola ammiravo le tempeste e un ricordo mi torna in mente facendomi sorridere .
Ero piccola sui quattro cinque anni credo . Eravamo da mia nonna mentre i miei lavoravano . Era in arrivò una tempesta  e mia nonna mi tirava dentro casa e chiudeva le finestre e le porte impedendomi di uscire . Ricordo che sentivo i tuoni e ho tirato una sedia accanto alla finestra e guardavo fuori . Volevo vedere cosa stava per succedere .Era bellissima . Quando la tempesta era sopra di noi rimasi colpita dalla bellezza dei lampi che illuminavano il cortile per qualche secondo .Mentre mio fratello piangeva e si stringeva nelle braccia di mia nonna io la martellavo con domande.Da dove vengono  le luci ?Cosa è il bum che si sente ? Ma perché è tutto ciò ?  E mia nonna raccontava tutto ciò che pensava che una bambina può comprendere .
Che la pioggia sono le lacrime degli angeli versati per noi uomini . Che è una cosa buona ,che pulisce l'aria ,e fa diventare fertile la terra ,buona per l' uomo e per la natura .
Dio, che abita su' in cielo sopra le nuvole causa tutto ciò che sento e vedo .Il bum che sento è il tuono ed è causato dal rumore delle biglie con le quali sta giocando Dio .La luce che vedo sono i lampi che sono scintille causate delle biglie che di scontrano tra loro .
Ma non capivo come può causare così tanto rumore e tanta luce un semplice gioco con le biglie .E mia nonna aveva anche per questo la risposta giusta . Era semplicissimo . Dio e' grande ,un gigante che sta giocando con biglie grandi .Per questo si sentiva così tanto rumore e luce . E a questo punto ero convinta che quelle biglie dovevano essere più grandi anche della nostra casa .
Quanto vorrei tornare indietro a quei tempi . A credere senza ripensamenti e dubbi a tutto ciò che mi raccontavano .
La pioggia adesso è molto più fitta ,i lampi sono vicinissimi so che è così perché il tuono si sente dopo pochi attimi . Ad ogni lampo che illumina l'aria riesco ad intravedere qualche cosa intorno a me . La pioggia batte forte sulla mia pelle mentre sto seduta a terra. Sono fradicia ,ma non mi interessa . Mi sento bene . Da quando in quando una raffica di vento muove la cortina fitta dalla piogge e sulla pelle sento come mille aghi che mi pungono .
Mi sento bene anche se ho freddo . Ascolto  il battere furioso della pioggia ,vedo i lampi che solcano il cielo dividendolo per qualche attimo ,e sento i tuoni che mi fanno tremare tutto il corpo .
Mi sento indifesa e piccola davanti a tutto quel potere ,e ciò nonostante quella forza che si scatena furiosa sopra di me mi da la forza .Ho la sensazione di essere potente ,vogliosa di combattere ed essere capace di realizzare tutto .
E so che è questo ,che aspettavo .
Abbraccio
le mie ginocchia e appoggio la testa sopra chiudendo gli occhi ... Ascolto ... E cerco di immaginare che la tempesta che si scatena fuori ,liberi la tempesta che ho in me ... Imnagino di diventare tutt'una con la tempesta .Come se ogni lampo e ogni tuono sarebbe un pezzettino di quel dolore e di quella rabbia che ho dentro .
E piano piano la tempesta si sta placando ,il vento la porta via . Anche quello che avevo io . Ed ecco la calma che agonizzavano tanti e la promessa di un nuovo inizio . 
Sono fradicia e piena di fango ,tremo, ho freddo ma mi sento bene . Sento la pace dentro in me . E spero che questa sensazione mi rimanga il più possibile .
Sospirò poi alzò la testa piano e guardò il cielo , si vedono ancora stracci di nuvole rimasti indietro ,ma il peggio è passato e in lontananza posso vedere le primi stelle di questa notte .
Sorrido .
Adesso sto bene ,tutto apposto .
Sono pronta per un nuovo giorno anch'io .

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