il ritorno di mamma

564 23 0
                                    

21 settembre, lunedì. Sono passati sette giorni e l'odio che c'è tra me e Axel cresce sempre di più. Mia madre oggi dovrebbe tornare da un viaggio di lavoro e ha detto che resterà qui per un mese.

In questi giorni il capo di lavoro litiga spesso con il cantante, Edoardo, e secondo me le cose si mettono male per lui.

Oggi vado a scuola, come ogni mia routine dalla scorsa settimana. Arrivo lì e Adriana si attacca come un koala e mi dice:- Lola sono feliceeh!- - che mi sono persa?- - che i miei mi hanno comprato il Galaxy s7!- - ah!- dico io non capendo cosa ci sia di tanto straordinario.

:- Adry, Alex sta venendo ogni giorno al bar e io non so che fare!- - nulla!- - eh?- - non fare nulla! Tanto non lo scoprirà mai!-

Nomini il diavolo e ne spuntano le corne. Ecco che sta entrando dal cancello:- ehi, ghiacciolina!- - che vuoi?- - nulla! Solo salutarti!- mi dice sorridendo:- fammi un favore... Vai sempre dritto, c'è un muro poi gira a destra e poi vai a fanculo!- dico sorridendo, Adriana trattiene una risata:- ok... Eh?- io scoppio a ridere e me ne vado.

Adriana tra le risate mi dice:- dove l'hai trovata... Ahahaha! È stato forte! Ahahahahahaha! Ed ha detto anche che ci andava... Ahahahahah!- dice ridendo seguita da me.

Il mio cellulare squilla e io rispondo:- si?- - tesoro! Io sono a casa - - ok! Io sono a scuola e tra poco iniziano le lezioni... Ah! Visto che sei qui, dopo vai a prendere Daniel a scuola...- - già ci ho pensato! Ciao tesoro!- dice attaccando.

Metto il cellulare in tasca e Adriana mi chiede:- chi era?- - mia madre... È tornata...- - non capisco... Dovessi essere felice ma sei... Triste...- - il fatto è che ha detto, due giorni fa, che quando sarebbe tornata mi avrebbe fatto conoscere una persona...- - non capisco...- - il suo nuovo compagno...- - e a te non sta bene - - non è questo... È che ho sempre desiderato che mio padre e mia madre tornassero di nuovo insieme...- - vieni qui!- dice abbracciandomi.

Avrei voluto piangere ma la mia maschera non me lo permise. La campanella suonò e noi entrammo in classe.

In ricreazione stavo andando al mio armadietto e trovo un foglietto:" ciao... Ti scrivo per dirti che vorrei conoscerti... E spero in una risposta positiva... Ti aspetto nel cortile della scuola... Ci conto... Baci anonimo!"

Allora chiariamo una cosa. Adesso Lucio si fa passare per un anonimo? Vado da Adriana e le dico:- adesso sono stufa!- - che è successo?- - Lucio continua con i fogliettini!!- dico arrabbiata. Lei legge il biglietto e dice:- non è Lucio...- - allora chi è?- - non lo so... Non l'ho mai vista questa scrittura!- dice.

Non c'è altra soluzione che andare nel cortile. Adriana mi accompagna e quando siamo arrivate alla porta e stiamo per aprire la porta, un secchio di acqua ghiacciata ci investe.

Il guaio è che non sono stata bagnata solo io ma anche la mia amica:- ook! ALEXX!!- urlo.

La bidella cbe passa di lì ci dice:- ma cosa è successo? Sapete che non è il momento della doccia?! Adesso asciugatevi e asciugate il pavimento!!- dice piuttosto arrabbiata.

Non è colpa nostra se quel deficente gli viene la brillante idea di buttarmi un secchio d'acqua gelida. E adesso? Se mi ammalo come faccio?

Ci asciughiamo in bagno e dopo circa un'ora eravamo asciutte e anche il pavimento era asciutto.

Finita la scuola trovo Daniel che corre verso me. Io sorrido, un sorriso che non faccio mai a scuola.

Mi abbasso e lo prendo in braccio. Certo che pesa!! Lo faccio scendere e dico:- che ci fai qui?- - è tornata mamma!- dice felice come non mai:- lo so! Pulce!- dico. Ma dopo sono costretta a girarmi e a starnutire:- Lola non ti senti bene?- mi chiede mia madre: - certo! Io sono una raccia!- - non ti ho mai sentito starnutire...- dice mio frarello:- e poi tremi, sorellina - mia madre si avvicina e tocca la mia fronte:- oh mamma! Tu scotti, figlia mia! Andiamo subito a casa!- dice mia madre mettendomi il suo cappotto sulle spalle.

Arrivata a casa mia madre mi dice:- dovremo trovare un altro giorno per conoscere Paolo...- dice:- scusa...- dico starnutendo:- non preoccuparti! Non è colpa tua se stai male!- dice accompagnandomi in camera mia:- e poi sono felice che posso prendermi cura di te!- mi dice abbracciandomi.

Mi cambio mettendo il pigiama e mettendomi il pigiama.

Odiarsi o amarsi?!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora