Odiarsi o amarsi?!

Band? Forse no...

30 settembre, mercoledì. Sono a scuola con un'Adriana incazzata nera:- dovevo pensare!- avevo detto. Quel giorno facevo paura.

Di mattina appena alzata mio fratello appena mi ha visto ha iniziato ad urlare per come ero conciata. Occhiaie e occhi rossi. Sembravo uno zombie e non so nemmeno io come ho fatto. Sembrava che non avevo dormito e in parte è vero visto che facevo incubi su incubi.

Ogni studente che mi passa vicino mi guarda impaurito. Mio dio, aiutami tu!

:- su cosa, di grazia, dovevi riflettere di tanto importante?!- - quella troia è un koala!- dico vedendo quella ragazza di cui non conosco il nome ma l'ho soprannominata la troia.

Adriana chiude e apre gli occhi più volte guardandomi stranita, poi:- ecco su cosa dovevi pensare!!- mi dice facendomi una faccia maliziosa.

Io la guardo e poi riporto lo sguardo su quei due:- allora è vero!- dice:- mi da fastidioooo!!- dico quasi urlando:- ovvio, ti piace!- dice e io le tappo la bocca e le dico:- smettila che non è vero!- - allora non dovrebbe infastidirti se qualcuna gli corre dietro...- - basta!!- dico e lei mi risponde:- non mentire a te stessa, ti farai solo male! Andiamo in classe?- annuisco e ci incamminiamo.

In ricreazione io e la mia migliore amica andiamo a consumare la nostra merenda in cortile sul muretto.

:- che posso fare? Ieri è venuto a lavoro e mi ha mandato un messaggio chiedendomi il perchè lo stessi ignorando...- -coosaa?!- - hai capito!- - si, lo so! Ma era sorpresa. Quel buono annulla ti scrive? - - solo ieri mi ha mandato quel messaggio...- dico mordendo il mio panino. Prendo il mio cellullare e glielo mostro:- non gli hai risposto neanche tu!- - e che gli scrivevo che è uno stronzo?- - no... Hai ragione!- dice rattristandosi:- non fare così...- - non do che consigliarti... Ci sono! Perchè non aspetti un po' e vedi cosa succede?- - non posso dopo doma i vado a casa sua...- - ah! Vedi come si comporta!- - mhm... Se lo dici tu!- dico finendo il mio panino.

Dopo mia madre mi ha detto che oggi non sarei andata a lavorare e lei mi ha portato a casa di quel buon annulla di Alex. Lo odio!

Mentre ero persa nei miei monologhi mentali fuori in giardino, sdraiata sull'erba. Avevo i quadreni e per la prima volta mi ritrovo a sbagliare qualcosa. Correggo l'errore e continuo.

Erano circa le 17:00 quando podo i quaderni nella borsa. Il telefono vibra ed è la mia migliore amica Adriana:- pronto?- - ehi ciccia!!- - ehi, che è successo?- - ho voglia di uscire, puoi?- - certo... Lo dico a mia madre e vengo - - ok, tra poco al parco degli incontri!- mi dice e attacca.

Il parco degli incontri... Quel parco è il punto di ritrovo più comune tra noi.

:- LOLAAA!- urla Miriam:- ehi, principessa!- dico sorridendole:- giochiamo?- - adesso no, tra poco arriva mio fratello e giocate insieme!- dico sorridendole. E manco a farlo a posta il cancelletto, dove esce una piccola peste che corre imbizzarrito:- SORELLONAAA!- - pulce!- - Daniel giochiamo?- - si!- dice lui felice.

:- ehi!- dice una voce. Alex. Mi alzo:- ciao - dico fredda:- Lola! Gioca con noi!!- dice mio fratello e io gli dico con un sorriso:- adesso non posso, devo andare dalla mia migliore amica...- - ok! E tu?- dice rivolgendosi ad Alex.

Io esco dopo non so quanto e arrivo al parco e vedo la mia migliore amica arrabbiata:- che è successo? Perchè questo ritardo?!- - non mi lasciavano andare!- dico sospirando:- e dalla tua faccia direi che c'era Alex...- - purtroppo si...-

Parlammo del più e del meno e nel frattempo andiamo un po' in giro.

Erano quasi due ore che ero fuori. E mia madre mi chiama per dirmi che era a casa.

Resto ancora un po' con Adriana, fin quando ad un tratto passiamo davanti ad una vetrina di musica. Aveva esposto una chitarra azzurra e bianca e una tastiera:- Lola guarda!- io mi blocco.

La chitarra era così bella...

Io la mia l'ho buttata, perchè si era rotta e non ho avuto né tempo e né modo di comprarla. Non avevo tempo di suonarla e l'ultima volta che ho usato una chitarra del genere sono passati quasi tre anni.

:- andiamo!- dico fredda:- dai! Hai visto come...- - non mi interessa!- - ecco!- - cosa?- - avevo intenzione di dirtelo da tempo... Ecco...- - vai al punto!- mi annoiano i giri di parole e lo sa:- ecco... Mi piacerebbe formare una band con te... Puoi pensarci tutto il tempo che vuoi!- dice sorridendomi:- no! Non mi interessa!-