Odiarsi o amarsi?!

Un nuovo amico

Eravamo nel cortile, dietro la scuola, e mi stavo sfogando sul mio zaino. Avevo voglia di piangere, ma non usciva nessuna lacrima.

:- Lola... - - che vuoi?- - io penso... Che dovresti dimenticarlo... Non fa per te... È uno...- - stronzo lo so... Ma sai quante volte ho tentato di levarmelo dalla testa, in questo periodo? Non ci riesco... Non ci riesco...- - vieni qua!- mi dice abbracciandomi.

Una lacrima esce, scoppiando in un pianto liberatorio:- sfogati!- esclamava Adriana. Quando mi sono finalmente calmata, ci stacchiamo dall'abbraccio e mi accompagna in bagno, nel auale mi sciaquo il viso.

Uscita dal bagno vado a sbattere contro qualcuno. Adriana era rimasta per chissà quale motivo in bagno.

Mi lamento per la botta che avevo dato al fianco e lui mi dice:- scusami non ti avevo vista!- alzo lo sguardo e ci sono due occhi verde smeraldo che mi fissano. Io non dico nulla.

Lo fisso e dopo un po' me ne vado. Lui mi blocca il polso con una stretta gentile e mi dice:- sono Fabio... Tu?- - Lola - dico:- ti va se... Dopo la scuola facciamo un giro...- - ok...- poi mi da un bacio sulla guancia.

Adriana mi viene dietro abbracciandomi, facendomi spaventare:- wow! Che figo! Me lo presenti? Che ti ha detto? Come lo conosci? Hai fatto colpo!- - ehi! Ehi! Calma e una domanda alla volta - le racconto tutto e lei mi abbraccia dicendomi:- hai trovato una possibilità di dimenticare quel bastardo!!-

Suona la campanella e le ore passano in fretta. Ho chiamato il mio capo e gli ho fmdetto del mio problema e lui ha detto che sono libera per oggi e avverto mia madre che non andrò a pranzo. Esco e vedo Fabio fuori al cancello, un po' nervoso.

Forse ho fatto colpo veramente.

Esco salutandolo:- scusami se ti ho trattato freddamente, ma non me la passo tanto bene!- dico sorridendo:- lo immaginavo... Sei fidanzata?- - perchè questa domanda?- - perchè penso che, probabilmente, quello che ti fa soffrire è il tuo ragazzo e poi come può una ragazza bella come te a non avere un ragazzo?- - sono single... Tu?- - idem!-

Parliamo del più e del meno fino ad arrivare ad un paco del centro. È molto simpatico, dolce e carino.

:- Lola ti va se andiamo in un posto dove vado spesso?- - si... Basta che non tenti di rapirmi!- dico seria, lui mi guarda stranito e io scoppio a ridere e lui mi segue.

Arrivati in un piazziale dove ci sono dei ragazzi con lo skaterboard, bici e rollebreids.

:- ti piace?- - se mi piace? Lo adoro!! Solo che io a casa avrei dei rollebreids ma non do usarli!- lui si mette a ridere e mi dice:- io li so usare, è questione di eauilibrio!- - lo spero...- - domani se vuoi ti insegno ad andare sui pattini!- - siii!- dico abbracciandolo nell'euforia del momento.

Mi stacco dall'abbraccio come se mi fossi scottata, diventando rossa. Lui sorride e io dico:- ho un po' di fame... Mc?- - che McDonald's sia!-

Andiamo al McDonald's e prendiamo un hamburger con le patatine e mangiamo.

Finito di mangiare andiamo al parco e restiamo lì fino alle cinque. Arrivata a casa faccio i compiti ed esco con Adriana.

Avevo qualche risparmio e con quei soldi comprai la chitarra che avevo visto giorni fa. Adriana era così felice.

Non andai più a lavoro e il mio capo mi licenziò ed è passata circa una settimana. Io e Adriana passiamo quadi tutto il pomeriggio insieme. Mia madre ogni volta che vuole portarmi con lei non ci riesce.

Stavamo provando 22 di Taylor Swift, mentre sento la porta aprirsi. Sono convinta che è mia madre, quindi continuamo a suonare. Dopo un po' si apre la porta e io non sono nemmeno spaventata, mentre Adriana mi dice:- dio, come fai a non aver paura?!- - perchè non è niente di ché! Io vado a prendere qualcosa da bere, vuoi qualcosa?- - si, grazie. Un bicchiere d'acqua è sufficiente!- dice.

Vado in cucina e convinta che fosse quella pulce di mio fratello dico:- ehi, pulce!- ma dopo aver visto chi era rimango paralizzata...

Che ci fa lui qui!!?