CAPITOLO 7- L'AMICIZIA E...L'AMORE!

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Corro e mi accorgo di essere finita in un parco. Mi siedo e inizio a piangere. Poco dopo sento dei passi avvicinarsi e percepiscono che sia Bea.

<Ele tutto bene?>

<No, per niente> Dissi singhiozzando, continuando a piangere

<Che succede?> Disse sedendosi accanto a me

<Leonardo ha baciato Lucrezia> Dissi ancora piangendo

<E quindi? Lui ti piace?>

<Beh, sai, è carino, dolce, gentile. Si ok, mi piace ma non dirlo a nessuno>

<Dai tutto si sistemerà e poi si vede che lui ti viene dietro>

<Ma va non è vero>

<Fidati. Adesso non pensarci, andiamo a fare un po di shopping e poi ci parlate e chiarite ok?>

<Pfff...Va bene...>

<Su ora andiamo che devo prendermi un paio di scarpe per stasera>

<Dove vai stasera?>

<Esco con Saul...> Disse arrossendo leggermente

<Wowwwww!>

<Non te l'ho detto? Stiamo insieme> Disse facendosi scappare una risata

<Oddioooo!! Congratulazioni>

<Ah e devo dirti un'altra cosa!>

<Non dirmi che vi sposate oppure che...>

<No, non quello> Disse ridendo

<E allora cosa?>

<Sei la migliore sorellina. Ti chiamo sorella perché delle amiche non mi fido>

<Anche io. Ti voglio tanto bene>

<Su ora andiamo...>

<Va bene...>

Giriamo tantissimi negozi comprando tantissimi vestiti e altro. Prendo un vestito blu attillato lungo fino alla coscia. Delle converse con i brillantini del medesimo colore. Un rossetto e uno smalto nero. Invece Bea prese un vestito uguale al mio però bianco, dei tacchi neri e una borsa sempre nera.

<Wow! Questo si che è shopping!> Dissi ridendo

<Già hahaaha>

<Adesso torniamo in hotel quindi?> Dissi rattristita

<Si, fatti forza Ele, sarà un equivoco di sicuro! Insomma, Leo non può baciare una vipera come Lucrezia dai...>

<Forse hai ragione... Dai pensiamo positivo!>

Torniamo in hotel e trovo Leo seduto su una poltrona a torturarsi le mani, quasi come fosse nervoso. Mi avvicinai e come nulla fosse mi sedetti su un divanetto con Bea.

<Ele sei tornata!! Ero preoccupatissimo!> Disse abbracciandomi

Non ricambiai subito l'abbraccio ma quando vidi lo sguardo "assassino" (hahaha) di Bea ricambiai l'abbraccio.
Ci staccammo e Bea non c'era: fantastico!

<Mi dici perché sei scappata piangendo oggi? Ti ha lasciata il tuo ragazzo con cui parlavi al telefono?>

<Ma che ragazzo? Era mia sorella!> Dissi scoppiando a ridere

<Ma... Allora perché piangevi?>

<E sai... L'allergia al polline!> Dissi mentendo, sono negata proprio! Molta autostima mi dicevano....

<Dai... È una battuta pessima... Dimmi la verità>

<Pff... Ok... Perché ti ho visto baciare Lucrezia...>

<Eri gelosa?> Disse avvicinandosi

<Emh... Un po'... Cioè no!>

<Invece sì> Disse avvicinandosi ancora un po'. Mi guardò la labbra e ogni loro movimento e poi passò al naso, sorrisi leggermente e poi passò agli occhi. Mi guardò intensamente fino ad arrivare a baciarmi. Quel bacio tanto aspettato. Finalmente. Le sue labbra calde e morbide sulle mie fredde. Mi fece segno di alzarmi e lo feci, si staccò, mi guardò negli occhi e poi mi baciò, di nuovo, più intensamente. Dopo vari minuti, i più belli della mia vita, si staccò. Aveva ancora le mani sui miei fianchi e le mie che circondavano il suo collo. Si avvicinò ad esso e mi sussurrò...

<Ti amo> Disse, per poi lasciarci un bacio umido e dolce.

Spazio autrice:
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Sofia❤

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