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Chapter sixteen - Don't think about it.

Tom capì e si allontanò un po' da me.
<<Io.. mi dispiace.>> Sussurrai con voce incerta, guardando il pavimento;
il suo sguardo era così difficile da sostenere.

<<No, è a me che dispiace. Come posso aspettarmi che tu lo voglia dopo che ti ho strappato via la verginità in quel modo?>> Mi rispose lui con la sua solita espressione indifferente, ma il suo tono di voce era diverso.
Si sentiva in colpa, facendo sentire in colpa anche me.

<<Non ci pensare. È stato uno sbaglio, ma si può rimediare. Davvero, stai tranquillo.>> cercai di rassicurarlo, ma con scarsi risultati.
<<Perfavore, Tom, fallo per me. Vorrei solamente farti passare una bella giornata.>> dissi, avvicinandomi a lui.

Tom mi fece un debole sorriso per poi dirmi <<Afferra il mio braccio.>>
Obbedí.

Ci smaterializzammo in un posto bellissimo, in cui non ero mai stata prima.
<<Dove siamo?>> chiesi, lasciando cautamente il suo braccio.
Ma non ottenni una risposta poiché lui iniziò a spogliarsi.

Eravamo in una sottospecie di foresta, il sole rifletteva l'acqua limpida e incontaminata di un grande lago di cui riuscivo a malapena scorgere la fine. Faceva molto caldo e io nella mia felpa stavo morendo. Mi chiesi come fosse possibile dato che era l'ultimo di dicembre. Dove diavolo eravamo, nel Sud Africa?

Tom era rimasto solo in boxer e io cercavo in tutti i modi di non fissarlo.
<<Non lo fai un bagno con me?>> mi chiese.
<<Non ho il costume.>> risposi prontamente, anche se la cosa era alquanto palese.
<<E quindi? Nemmeno io.>> disse avvicinandosi a me.
<<Non farti pregare. O ti togli quei vestiti e vieni in acqua oppure ti ci butto così come sei.>> aggiunse infine, non lasciandomi scelta.
Così incominciai a togliermi la felpa, le scarpe e i pantaloni.
Da una parte era un grande solievo, a causa del caldo, ma dall'altra era tremendamente imbarazzante.
Mi avviai verso la riva, anche se non era esattamente una riva: l'acqua era subito profonda.

Guardai per un attimo il mio riflesso e Tom mi spinse in acqua a tradimento.
<<Ehi! Il mascara!>> esclamai una volta riemersa.
<<Ed è anche gelida.>> lo informai.

<<Hai bisogno che ti scaldi?>> mi chiese guardandomi negli occhi mentre mi porgeva la mano per aiutarmi a risalire sul prato.

*Spazio Autrice.*

Come promesso, ho aggiornato.
Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto tramite un commento o un voto. Baci ❤