Capitolo 17

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POV LUC

Vengo svegliato da qualcuno che mi tocca il viso e mi riempie di baci sulle guance e su ogni parte del viso
Come un ebete sorrido ancora prima di aprire gli occhi.
Apro gli occhi e mi ritrovo faccia a faccia con Hope che mi sorride come non mai.
Un sorriso che non vedevo da tre mesi
"Buongiorno amore di papà"

"Papi io a casa"

"Si amore mio sei a casa. Andiamo a fare colazione?"

"Si"

"Brava scendi giù che arrivò veloce io"

" pipì pipì io papà"

La prendo  al volo e corro veloce in bagno, la sento ridere
"Scherzetto  papà"

"Una monella sei, dai vai giù che arrivo"

Mi avvio verso la camera di Mary e noto che dorme tranquilla.
Le rimbocco le coperte e scendo giù.
Non faccio in tempo a scendere che sento suonare il campanello e vedo Hope che cerca di aprire la porta .
"Faccio io amore"
Apro la porta ed entra Gabriel
"Ho portato i cornetti"

"Ziooooooo"

"Oh la mia principessa"
Gabriel la prende al volo e la sbaciucchia.
Poi noto Hope piangere e ridere.
Mi avvicino a Gabriel e la prendo "che succede tesoro?"

"Io volevo te e zio"

"Sei qui amore mio ti giuro che non vai da nessuna parte"

"Prometti papà"

"Te lo prometto amore ora andiamo a fare colazione"

POV GABRIEL

Dopo aver fatto colazione Gabriel porta la colazione in camera a Mary e io resto con Hope.
Ci sistemiamo sul divano e accendo il televisore mettendo sul suo cartone preferito.
Appoggia la sua testolina sul mio petto e mi prende una mano.
Le accarezzo i capelli pensando a un modo per farmi dire qualcosa.
"Allora amore com'era l'Italia?"
Hope non mi risponde
"Hope"
Vedo che guarda le scale, mi giro e vedo Mary
Hope mi stringe forte la mano e non dice nulla.
Mary si avvicina,ma Hope scende veloce giù dal divano e va imbraccio a Luc.
Incenerisco Luc con uno sguardo doveva parlare con Mary e no farla scendere giù.
Lui scuote la testa e va al piano di sopra con Hope.
Mi avvicino a Mary e l'abbraccio
"Mangia qualcosa eh?"

"No,mia figlia mi odia Gabriel"

"Non ti odia Mary forse ha paura ma le parleremo noi stai tranquilla. Vieni in cucina ora"

"Sono un mostro eh?"

"Sei sempre bella Mary"

"Non è vero"

"Mi vuoi dire un po' quello che è successo?"

"No voglio solo stare con Hope"

"Mary prima o poi dovrai parlarne con qualcuno"

"Non siete voi quel qualcuno"

"Non ti fidi nemmeno di noi?"

"Non mi fido di nessuno. Ho paura"

"Ragazzina mettiti in testa una cosa noi non alzeremo mai un dito contro di te. Mi hai capito?"

"Non sono una ragazzina e perché mi tratti così?"

Ti amo...ma non posso 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora