«Oh, è stato fantastico!» esclamo con un sorrisino, con Luke a fianco che invece ribatte «Certo. Non eri tu quello a cui è preso un infarto quando non si è ritrovato più la cordicella blu in mano». «Oh ma dai, non vorrai dire che hai avuto paura!» gli dico, inarcando un sopracciglio e dandogli una gomitata. «Elizabeth. Sai che sei una grand..» lo interrompo «Sai cosa avevo in mente?! Volevo fare un esperimento su di te: Se ti lascio solo con quell'orso.. Ti sbrana lentamente o ti uccide velocemente? So cosa sceglierai. L'opzione 2!». Lui si ferma e mi guarda, dicendomi «Volevo fare un esperimento su di te: Se sei da sola con me... Ti abbraccio velocemente o ti bacio lentamente». È ironico. «Oh, di sicuro sceglierei la Second..». Tutto d'un tratto mi stringe a se, posando le sue labbra sulle mie, poggiando una mano sul mio fianco. Non sento più niente. Non è come quando baciavo Nik: Lui era disinteressato mentre io lo amavo con tutta me stessa. «Se vuoi questo può restare un segreto, come il nostro viaggio» mi sussurra. «Perché dovrebbe? Anche tu mi piaci!» protesto. «Sai, io ho un amico che abita in questa zona: Potremmo andarci e restare una notte lì.» accetto. Distanzia di qualche kilometro, ma alla fine camminiamo allegramente, chiacchierando e confrontandoci. Arriviamo in questa casa singola, molto carina, con un giardinetto esterno. Il suo amico si chiama Sam e ha 20 anni. Citofoniamo e lui esce. È un ragazzo alto, biondo e muscoloso. Un po' come Luke, solo che lui ha i capelli neri e gli occhi blu. «Luke!! Ma cosa ci fai qui?! Con la ragazza per giunta!!» esclama il ragazzo e Luke gli risponde «È una storia complicata, in pratica siamo scappati per vivere questo viaggio». «Ciao, tu come ti chiami?» mi chiede ed io ricambio il saluto e dico «Elizabeth, piacere». «Ci servirebbe la tua casa per una notte» chiede infine Luke e Sam ci accoglie. La casa all'interno è molto confortevole. Sam ci dice di posare gli zaini all'ingresso e ci invita ad accomodarci sul divano. «Perciò dove siete stati?» chiede curioso. «La prima notte al Big Sur. Abbiamo visitato un museo e ci siamo fatti un bagno di notte. Poi siamo stati in un albergo economico» spiega Luke. «E che avete fatto?» domanda Sam. «Sam ma che domande fai?». Rido, mentre lui mi porge un bicchiere di the fresco. «Poi siamo stati in un bosco e un orso ci ha inseguiti, in un paesino e poi qui. Abbiamo visitato le isole e ci siamo buttati da un paracadute» conclude Luke. Ci fermiamo un po' a parlare, ma poi Sam ci chiede «Volete farvi una doccia? Per te, Luke, ho i miei vestiti. Se vuoi, Elizabeth, posso darti qualche abito di mia sorella. Spesso dorme qua.» accettiamo. Prima Luke si fa la doccia e poi la faccio io. Che bello usufruire di un bagno dopo 3 giorni! Mi faccio una doccia di 15 minuti+ shampoo! Ne approfitto anche per andare al bagno e spazzolarmi. Appena ritorno in salotto sono già le 7pm e loro stanno apparecchiando. «E con il lavoro?» «Oh tutto bene. Fare la guida turistica in un luogo come questo è una cosa unica» risponde Sam alla domanda di Luke. «Mh.. Elizabeth, spero ti piaccia la pasta al pomodoro» dice Sam incrociando le dita. «Tranquillo, io mangio tutto» lo rassicuro. «Non mi avevi detto di avere una fidanzata» sbuffa. «Non trovo il dovere di dirtelo». Aspetta. Quindi io e Luke siamo o non siamo fidanzati?! «Volete una mano?» chiedo gentilmente, ma Sam fa cenno di no con la testa. «Vi dispiace se dopo cena aspetto ospiti?» chiede lui dall'altra parte della cucina. «No. È casa tua» risponde Luke ridendo e suscitando un sorriso anche a me. Ci mettiamo a tavola, tutti affamati, in particolare io e Luke. È davvero tutto molto buono. «Luke!» esclamo, guardandolo. A lui vola la forchetta e mi chiede «Che c'è?!». «Domani è il tuo compleanno!! Fai 19 anni!». Lui prima mi guarda, mettendosi una polpetta in bocca e poi, una volta finito di masticare, mi dice «Allora dove andiamo domani?». «Potremmo andare fuori California» propongo. «Cosa??» chiede Luke. «Cosa?!» chiede anche Sam. «Ma ciao!!» spunta un tizio dalla porta. Luke salta in aria per poi dire «Oh cavolo!». Rido così tanto che mi va di traverso l'acqua, richiedendo l'aiuto di Luke, Sam e anche di quel tizio. Poi Luke lo guarda attentamente «Scusa. Ma te chi sei?». Sam fa le presentazioni «George, loro sono Luke e Elizabeth!». «Piacere di conoscerti» accenno io. «Fuori ci sono anche Robert e Zac» dice a Sam stringendo la mano a me e Luke. Gli altri invitati fanno lo stesso. Ci accomodiamo sul divano e iniziamo e parlare. «Ma voi quanti anni avete?» mi chiede Zac. «Oh, io 17 e lui domani ne fa 19» gli rispondo. «Noi ne abbiamo rispettivamente 20, 20 e 22» risponde invece Robert. Un po'cresciutelli a dir la verità. Comunque sono simpatici. «Sam. Hai delle bici?» chiede Luke. Ma cosa.. «Si. Se vuoi te le presto» gli dice serio lui. «Scusa ma.. Tu.. E tu... Da quanto tempo vi conoscete?» chiedo indicando Luke e Sam. «16 anni!» rispondono in coro. Okay, mi ritiro. «Luke ma se domai dobbiamo partire presto, io vado a letto». Gli sguardi dei ragazzi cadono su di me e mi costringono ad aggiungere «Da sola.» e allora loro si distraggono. «Anzi, se dopo vieni anche tu e non mi lasci sola...». Lui mi fa cenno di si. Sono passate già 3 ore da quando sono venuti i ragazzi. «Sam ma dove dovremmo dormire?» gli chiedo avvicinandomi a lui «Secondo piano infondo a sinistra». Lo ringrazio e salgo i gradini. La camera è piccolina, ma abbastanza calda e accogliente. Mi sdraio, rivolgendo la faccia verso la parete destra. Noto qualcosa di grande appoggiato nell'angolo della parete, ma non riesco a capire cos'è. È quanto il palmo della mia mano. Accendo la lampadina sul comodino e realizzo. È un ragno UN RAGNO. Cerco di trattenere le urla, ma poi scoppio. Gli altri si spaventano e salgono velocemente aprendo la porta e chiedendomi cosa fosse successo. «U-un.. R-ragno!!!» dico balbettando e indicandolo. Gli altri rimangono con una faccia da filmare, tranne Luke ovviamente, che è piegato dalle risate. Dopo circa mezz'ora riescono a prenderlo e a portarlo fuori grazie al retino della piscina e a uno scolapasta, poi riscendono sotto. Io mi addormento, non badando a quando Luke ritornasse in camera a dormire.
Sono veramente felice di aver suscitato diversi lettori con questa storia. Grazie per i likes. Se anche questo capitolo vi è piaciuto lasciate un Like sotto!
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Ti andrebbe di vivere?
Teen FictionElizabeth, una ragazza che frequenta il quarto anno di college, desidera tanto un avventura ed è in cerca di se stessa. La vita che fa non le piace, vedere continuamente le stesse persone la delude e ha un ragazzo che non le da abbastanza attenzioni...