Qualcuno se li ricorda, i Talkboys? Non erano davvero nulla di speciale, solo degli eleganti registratori, uscirono nello stesso natale in cui "Mamma ho perso l'aereo 2" fu rilasciato, ed erano davvero molto attesi. Ricordate lo spot televisivo dove Kevin riproduceva al telefono la prenotazione di un'Hotel dopo averla registrata? Usava quella funzione per rallentare la voce, imitando suo padre. Pensavo fosse fantastico.
Credevo che se avessi avuto uno di quelli avrei potuto ingannare gli adulti facilmente, telefonando ai numeri delle televendite e ordinando roba varia , magari mio padre l'avrebbe persino tenuta!
Quel Natale non fu tra i miei regali, non ho mai saputo perché, ma gli altri regali che ricevetti bastarono a farmi dimenticare completamente la sua assenza. Ero davvero felice con la mia nuova bicicletta, che per me era l'unica fissazione per il momento.
Dimenticai completamente di chiedere il Talkboy. Intanto lasciai sciogliere la neve e spesi il resto dei mesi sui i vari giochi che mi erano stati regalati.
Molto tempo dopo, a Novembre, venne il mio compleanno. Ricordo che compivo otto anni e venne fatta una festa a casa mia. E fortunatamente, ricevetti un Talkboy. Fu bello scartarlo, voglio dire, non ero mai egoista e non chiedevo molto da bambino, ma ricevere esattamente ciò che avevo chiesto fu davvero una bellissima sensazione. Lo tolsi subito dalla scatola , lo presi in mano e tenendolo con estrema cura, lo feci ammirare a tutti i miei amici. Ero felicissimo ed il Talkboy era davvero figo. Il microfono era lungo e facile da tenere. Sogghignai e risi, premendo il tasto "Rec".
"Ciao!" Gridai prima di riavvolgere e riprodurre la registrazione.
"Ciao!"
La mia voce suonava così strana, non l'avevo mai sentita registrata prima di allora. Fu davvero strano sentire come sembrava diversa. Guardai mio padre, perplesso, e lui rise. Tutti cominciarono a ridere ed io mi unii al loro. Ricordo che Andrew venne da me e cercò di prendere il Talkboy, chiedendomi se poteva giocarci, ma io lo spinsi via e scossi la testa.
"No! Non voglio darlo a nessuno!" Premetti il tasto di registrazione e dissi:
"Andrew è fastidioso!"
Lui sbuffò e piegò le braccia, imbronciato. Io riavvolsi il nastro velocemente, premetti quel piccolo tasto nero che faceva ripetere al Talkboy ciò che avevi detto lentamente come in quello spot e lo alzai in alto, così da poter fare sentire a tutti la mia 'nuova' voce sparlare di Andrew.
"Sì, hai ragione" mi rispose il Talkboy.
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Creepypasta & Altro €:)
HorrorBenvenuti amanti dell'horrore ,se la notte volete restare svegli questo è il libro giusto. Qui scriverò delle Creepypasta , giochi, leggende e altro . Mie o non mie ,conosciute e non conosciute. Per chi non sapesse cosa sono le creepypasta : Sono de...