DREAM//H&A❤//

CAPITOLO 6

Harry pov's

Era davvero tardi.
O presto.
Insomma erano le cinque del mattino.

L'avevo lasciata sola per un attimo in quel parcheggio e si era addormentata.

Per non svegliarla l'avevo portata a casa mia, ed ora ero io che non riuscivo a dormire.

La osservavo.
E non mi stancavo mai di guardarla.
Perchè ogni volta notavo qualcosa in più, un dettaglio, una sfaccettatura che la rendeva ancora più bella.

Ancora più unica.

Non avevo mai incontrato nessuna come lei.
Non bella come lei.

Perchè diciamo la verità, di ragazze belle ce ne sono.

Non che non fosse bella, anzi era meravigliosa.

Ma non avevo mai conosciuto nessuna che mi facesse letteralmente impazzire come lei.

Era delicata e allo stesso tempo goffa, intelligente e stupida al punto giusto, e ancora dolce, affascinante, coinvolgente, spumeggiante, spontanea e tanto altro ancora.a

Era un mix assurdo di tutto ciò che si può desiderare in una donna. Era un casino incomprensibile, una ragazza particolare, una continua contraddizione.

Un vero e proprio uragano, un fiume in piena, un tornado, non saprei come definirla.

Tutto ció che so è che mi piaceva. E anche tanto.

Non volevo certo lasciatela scappare una come lei.

Anche se devo dire che mi spaventava parecchio.
Bella tanto quanto ingestibile, spontanea quanto misteriosa.

Altro che doppia personalità, lei di personalità ne aveva fin troppe. Ma fino a quel momento mi piaceva in tutto e per tutto.

E sarei rimasto lì a guardarla per molto altro tempo ancora.

Ariana pov's

Sentivo un dolce profumo invadermi le narici e un silenzioso respiro soffiarmi delicatamente sul collo.

Aprii gli occhi e non riconobbi subito il posto in cui mi trovavo.
Non c'ero mai stata, questo era certo.

Mi sentivo un pò spaesata.
Come sempre d'altronde, ogni volta che mi sveglio.

Nonostante non sapevo dove mi trovavo, ero tranquilla e per niente preoccupata.

L'atmosfera era piuttosto rassicurante, non mi dispiaceva affatto. Anzi per niente.

Soprattutto quando mi resi conto che il profumo che avevo avvertito era di Harry.

Probabilmente era casa sua quella, e quello era il suo letto.

Poco mi importava.
Tutto ciò che volevo era guardarlo, ora che non se ne sarebbe accorto.

Dormiva. Ed era così dannatamente bello.

Mi voltai verso di lui giungendo a pochi centimetri dal suo viso.