Il mio parco

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Mirco : io sono il figlio di una agenzia di moda.
Io: bene allora ti devo conoscere meglio
Mirco: vieni con me che ti faccio vedere delle cose
Ci allontaniamo dal bub e mi porta in un parco molto carino e mi sembra che lo conosca abbastanza bene.
Il mio parco.
Io: che ci facciamo qui?
Mirco: questo è un parco abbandonato non ci viene nessuno e lo visto poco fa e ho pensato di portati qui
Io: sai che questo è " il mio parco "
Mirco: ah si
Io: si qui ho passato belli e brutti momenti
Mirco: bene
Ci stendiamo sul prato e guardiamo le stelle
Io: parlami un po di te
Mirco: che devo dire che sono un ragazzo fortunato che ha una ragazza e che tra due giorni partirà per Londra non so cosa aggiungere
Io: bene allora godiamoci lo spettacolo Mirco si alzo e mi guardò negli occhi
Mirco: è stato un piacere incontrarti Angela ma devo andare dalla mia ragazza
Io: ciao
Si allontanò dal parco e io accesi una sigaretta e continuai a guardare le stelle per molto tempo poi dopo un bel po mi avvicinati alla macchina e la accesi per ritornare a casa.

Quando ritornati trovai qualcuno sveglio che mi guardo e si avvicinò
Sa: hai bevuto?
Io: giusto tre quattro
Sa: vieni dai che ti accompagno in camera
Io stavo andando ma inciampai ma quella persona mi prese per un braccio
Sa: hai bevuto molto di più
Mi prese a mo di principessa e mi mise sul letto
sa: perchè?
Io: perchè forse bevendo avrei dimenticato quello che mi ha fatto Sascha io gli voglio bene ma quando mi ha picchiata ho avuto paura di lui ma tutto sommato gli voglio ancora bene... Ma shhh non lo dire a Sascha
Sa: si non ti preoccupare dormii dai
Appena uscì dalla stanza mi addormentati subito.

Il mattino seguente mi svegliai con un mal di testa tremendo usci fuori ed andai in cucina trovai Sascha e stefano. Perfetto.
Io: giorno
Sa: dormito bene ieri
Io: si si
Sa: mi perdoni per quelli che ho fatto. Sono stato un cretino ma non ci ho visto più dalla rabbia e ho reagito d'impulso
Io: ti perdono ma fallo di nuovo e me ne vado per sempre.
Ste: NO, non te ne riandare
Io: per il momento non lo faccio
Sa: non lo farai, ma ora preparati che papà ci porta a fare un giro andiamo a Firenze
Io: bene così stefano ci fa vedere casa
Ste: certo e vi faccio conoscere anche mia sorella.
Io: bene mi vado a preparare.
Entro nella mia stanza prendo una borsa e ci butto dentro un ricambio "pigiama" mutande,reggiseni e si va a comandare, scherzo si va a Firenze.
Io sto dietro con Stefano e Sascha e davanti ci sono Salvatore e Giuseppe.
Le ragazze sono dietro di noi con una macchina.
Partiamo e durante il viaggio iniziamo a fare casino poi io ero un po stanca e mi addormentati sulla spalla di mio fratello.

Sa: Giusy svegliati
Io: mhh
Sa: dai Giusy siamo arrivati
Io: arrivo arrivo
Mi alzo e sbatto la testa
Io: ahi
Ste: ben ti sta così dormi a casa
Io: simpatico
Ste: si molto
Scendo dalla macchina e Stefano ci porta in casa sua. Appena entriamo vediamo una signora anziana venire verso di noi.
Nonna di Ste: ciao ragazzi come state
Ste: bene nonna
Nonna di ste: chi è quella bella ragazza vicino a te ? La tua fidanzatina
Io: signora veramente io....
Ste: si nonna lei e la mia fidanzata
Nonna di ste: come sei carina mi fa piacere che tu stia con Stefano è un bravo ragazzo
Io: comunque piacere Giusy
Appena salutiamo la nonna di Stefano andiamo in camera sua e ci chiudiamo dentro
Io: ma sei pazzo a dire Che io e te stiamo insieme
Ste: solo per due giorni dai
Io: no Stefano.
Sa: dai Giusy fallo per lui
Sal: lo avrà fatto per un motivo
Io: uffa non so come ma voi mi convincere sempre, solo per questi due giorni.
Ste: grazie mille
Usciamo fuori e la nonna di ste ci dice che era pronto e che dovevamo venire a mangiare
Nonna di ste: Stefano e Giusy cove Vi siete conosciuti
Io: Stefano è un amico di Sascha e da li scatto la scintilla
Nonna di ste: bello
Ste: molto
E mi guardo, ero un po nervosa ma era la verità.
Iniziamo a mangiare fino a che non sentiamo la voce della sorella di Stefano
Elisa(sorella di ste): ciao
Ste: ciao elisa
Elisa: ciao ragazzi e lei è la ragazza che hai fatto soffrire ??
Nonna di ste: cosa parla ?
Elisa: non lo sa?
Io: signora Elisa intendeva dire che io e lui prima di metterci insieme ci siamo fatti una specie di guerra ma io lo amavo
Nonna di ste : ho capito
Ste: scusate ma devo uscire a prendere una boccata d'aria Elisa mi accompagni
Uscirono e dopo un po dissi che dovevo andare in bagno, andai nella cameretta di ste e senti che stavano parlando animatamente
Ste: non dire niente alla nonna sai che ci tiene
Elisa: si lo so ma non è giusto nei confronti di Giusy, mi hai detto che è scappata da te da ben tre anni e ora tu la obblighi a varie questo. So che ti piace ma non mi sembra giusto per lei
Ste: va bene ora che torniamo dico tutto alla nonna.
Non può farlo lo devo fermare. Si è vero mi ha fatto soffrire ma ora stiamo cercando di aggiustare tutto con molte difficoltà ma ci stiamo riuscendo
Ritornai e vidi Stefano che stava parlando con la nonna
Ste: senti nonna io ti devo dire una cosa
Nonna di ste: dimmi tutto
Ste: io e .....
Io: Stefano dove sei
Ste: in cucina
Entrai e gli andai vicino e gli diedi un bacio sulle labbra
Nonna di ste: quello che mi stavi dicendo poi me lo dirai andate a fare due passi
Io: infatti amore andiamo ?
Ste: certo
Mi guardava molto confuso ma io gli feci segno che gli dicevo tutto fuori. Presi la borsa e usciamo.
Appena usciamo Stefano mi blocca al muro
Ste: perchè?
Io: ho sentito che Vi siete detti tu e tua sorella. Si lo so mi dovevo fare i cazzi miei ma ho sentito tutto. Tua sorella ha ragione mi hai fatto soffrire ma adesso non voglio che per colpa mia la gente deve soffrire. Quindi per questi due giorni facciamo finta che io e te stiamo insieme poi però tutto ritornerà come prima
Ste: nel senso che io e te ci continuiamo ad odiare
Io: no , io me ne andrò per non far soffrire più nessuno e non ritornerò
Detto queste parole spostati Stefano e me ne andai al parco più vicino i siedo e prendo le sigarette ma non sono sola con me c'è anche ....

He's my hero •|Stefano Lepri|• Sequel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora