||REMEMBER ME||•H S•

Capitolo 18

•NATE•
È incredibile. 
Nonostante la sicurezza che avevo, Lane è riuscito a mettermi in difficoltà. 
Adesso non sono più tanto convinto che accetterà di collaborare.

"Quindi, in conclusione?"
Chiedo per porre fine a questo strazio.

"In conclusione sono seriamente colpito dalla tua proposta, ma non so che dirti. Perché dovrei rischiare di farmi saltare le palle?"

Penso ad una risposta d'effetto, una di quelle in grado di convincere Lane in queste situazioni.

"Perché se continui a sottometterti e a lavartene le mani, rischi che Harry ti faccia saltare la testa senza motivo."
Dico senza ripensamenti.

Me la devo giocare fino alla fine.

Lane sembra colpito dalla mia riposta, ed annuisce pensieroso, passandosi le dita fra i capelli.

"Sei consapevole dell'inferno cui andremo incontro?"
Mi chiede serrando gli occhi, ma non spostando lo sguardo.

Rispondo senza esitare.
"Farò qualsiasi cosa per separarli."

Ci continuiamo a guardare negli occhi anche per i secondi successivi.

Il tempo sembra fermarsi quando Lane fa la sua scelta.

"Ci sto. Ma che sia chiara fin da subito una cosa..."

Sussulto alla sua conferma, grazie alla quale, ora ho uno dei più stretti collaboratori di Harry dalla mia parte.
Vorrei urlare dalla gioia, ma per il momento non posso abbandonarmi alla felicità, devo rimanere concentrato finché le trattative non saranno concluse.

"Io accetterò soltanto ad una condizione."
Continua il discorso Lane.

Mi si mozza il fiato, sebbene rimanga impassibile.
"Dimmi pure."

"Ti aiuterò nel tuo piano: separeremo quei due perché tu possa prenderti la ragazza e convinceremo il boss che ha dato fiducia, alla persona sbagliata. Porteremo Harry alla rovina e poi successivamente, deciderò io se sarà il caso o no, di prendere il suo posto.
Ma per poter fare tutto questo, non è giusto che sia solo io a fare il lavoro sporco, devi essere consapevole di tutto ciò che sta accadendo da "quelle parti", devi essere sul campo, perciò...
devi rientrare a far parte del giro."

Perdo un battito.
Temevo sarebbe potuto accadere, ma non ci pensavo, non così.
Non posso credere mi stia proponendo una roba simile, d'altro canto però, è perfettamente sensato.

Accantono il mio shock per approfondire la faccenda.
"Non penso che Harry sarà d'accordo. Non vorrà mai riprendermi nel giro, non dopo tutto il casino che ho combinato per uscirci, e poi desterei molti sospetti. Come hai detto la gente sta iniziando a parlare, poi se dovessi rientrare io..."

Lane sorride.
Uno dei suoi sorrisi beffardi e furbi allo stesso tempo.

"Lascia fare a me. Vedrai che non se ne accorgerà nessuno, Harry rimarrà talmente spiazzato che non potrà fare altro che riammetterti. Negli ultimi tempi, come ti ho già detto, è molto assente dagli affari ed ora che ha questa "distrazione" per la testa, sono convinto che non lo vedremo spesso."
Fa una breve pausa.