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In the Glade

Puntuale come un orologio svizzero, la Scatola cominciò la sua ascesa verticale.

Iniziò lentamente, poi sempre più veloce.

I Radurai iniziarono ad avvicinarsi all'ascensore. Ognuno di loro aveva fatto quel percorso. Ognuno di loro sapeva quanto è difficile trovarsi per la prima volta in un posto completamente nuovo, senza memoria.

Alby e Newt furono i primi ad avvicinarsi.

"Fate attenzione, sta per aprirsi!"disse  Alby.

Pochi secondi dopo la Scatola era arrivata a destinazione. E si aprì.

All'inizio non si riusciva a vedere un granché. Poi sì.

Nel centro della Scatola c'era una ragazza.
Era una ragazza con i capelli rossi, era magra e alta.

Ed era sveglia.

Alby fu il primo a parlare.

"Benvenuta nella Radura! "

"Grazie" rispose timidamente lei.

"Bene, okay ragazzi! Tutti a lavorare! Vieni con me"

La tirarono fuori dalla Scatola. Finalmente poteva sgranchirsi le gambe.

"Che cavolo è questo posto?"domandò la ragazza.

"Questa,Fagiolina è la Radura!" fece una pausa "fra un paio di giorni ti verrà in mente il tuo nome, a meno che tu non lo sappia già. Non ti preoccupare. Tutto ciò è capitato a tutti noi." concluse Alby con un sorriso.

"Bene, ora ti tranquillizzi un po', poi ti spiegherò qualcosa riguardo questo posto. Buona permanenza!"disse il ragazzo di colore.

La ragazza si guardò intorno. Era come un'enorme prigione, con delle porte.

Lei si avvicinò all'apertura.

Proprio in quel momento,dall'angolo destro del lungo corridoio dietro la porta, uscirono due ragazzi.

Uno sorprese particolarmente la ragazza. Era un tipetto asiatico. Capelli neri, occhi a mandorla, muscoloso e, in quel momento, particolarmente stanco.

Lui la sorpassò, ma la guardò negli occhi.

"Ehi Fagiolina!"gridò qualcuno alle sue spalle.

"Vieni ti faccio fare il giro della Radura!" era Newt.

Lei lo seguì docilmente.

"Noi qui abbiamo solo tre regole importantissime! Ricorda di seguirle sempre. La prima è non entrare mai, e dico mai!, la in fondo" e indicò le porte " la seconda è non fare del male ai compagni. Ed infine la terza è quella di fare sempre il proprio lavoro."

"Okay, capito"rispose lei.

"In questi giorni farai vari lavori, finché non troveremo il più adatto a te, va bene?"domandò Newt.

"Perfetto"

"Bene inizierai domani, facendo lo Squartatore."

"Che cavoletto fritto è?"

"Tipo macellaio"

Lei ci rimase un po' male.

"Comunque, ora riposati. Stasera ci sarà una piccola festicciola" disse Newt,facendole l'occhiolino.