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The Mutation

"Ehi, Minho, bambino mio,calmati. Shh!"

"Mamma..."

"Andrà tutto bene"

"Cosa è successo a papà?"

"Ma niente, tesoro"

"Ha preso la mia sorellina, l'ho visto. E se l' è mangiata!"

La donna rimase zitta.

"Senti Minho io ti voglio un bene dell'anima e poi..."

"Anche te diventerai come papà?"

"Molto probabilmente" esitò "ma tu non lo vedrai"

"Ma io diventerò come papà?"

"No, tesoro, no."

"Mamma, ho paura"

"Tesoro, andrà tutto bene. Adesso ti verranno a prendere delle persone buone.
Ricordati sempre che ti voglio tantissimo bene"

***
"Senti bambino..."

"Io mi chiamo Minho, ve lo ficcate in quella cavolo di testa che avete?"

"Va bene, Minho, non c'è bisogno di essere maleducati."

"E invece sí"

"Comunque, ora ti sottoporremo ad un test. Non è niente di che, devi solo correre su quel tappi roulant dopo aver fatto questa piccola iniezione."disse l'uomo.

"Che è?"

"Ehm.. Un insieme di vitamine ed energie che ti servono per correre meglio"

E il test iniziò.

***

"Piacere, sono Minho"

"Jenna"

"Mmm troppo lungo, meglio J!"

***

"Sai J, tutti hanno un sogno non trovi?"

"Si, Mí. Quel è il tuo?"

"Diciamo che è segreto, altrimenti non si avvera. Il tuo?"

"Segreto"

"Uffa!"disse il bambino.

***

Due ragazzi. Tutti e due di circa 15 o 16 anni. Parlavano.

"Mí, ho paura!"

"J, calmati. Ci devono fare solo altri test! Non ci faranno niente! Solo altri test. Come sempre"

"Io non voglio, ho paura di perderti!"

"Questo non accadrà mai, croce sul cuore"

"Lo giuri?"

"Giuro."

"Minho"disse un uomo"devi venire dentro"

"Perché solo io?"

"Più tardi faremo dei test anche a lei"

Minho entrò nella stanza. Era bianca e al centro c'era un lettino.

"Distenditi li, grazie"

Minho lo fece.

Ad un certo punto un ago entrò dentro la sua pelle e il ragazzo si addormentò.

***

Minho si svegliò, respirando a fatica.

Si guardo intorno. Era dentro un ascensore. Dapprima saliva lentamente poi sempre più veloce.

Minho non ricordava niente.

Poi l'ascensore si aprí.