Scelgo di andare a riempirmi un bicchiere di punch e con esso esco nel cortile, fortunatamente poco affollato.
Mi ritrovo difronte ad una piscina illuminata da luci colorate e solo dopo qualche minuto, noto una coppia di ragazzi che si strusciano l'uno contro l'altro.
Oh merda!
Imbarazzata dalla situazione, mi allontano per farmi una camminata nel labirinto del giardino.
Amo i labirinti, sono così misteriosi, inoltre mi ricordano uno dei miei film preferiti: Harry Potter.
Si, sono un'appassionata di fantasy, senza alcun dubbio.
Passando così più o meno un quarto d'ora, comincio a sentire dei sussurri.
"Cosa facciamo adesso?" Chiede una voce molto simile a quella di Chad.
"Dobbiamo nascondere il corpo o la polizia verrà a cercarci." Risponde una voce identica a quella di Dylan.
Il mio cuore manca un battito.
Ha detto...il corpo...
"Merda, è tutta colpa di Jason!"
"Quelli stronzi ce la pagheranno." Conclude un ragazzo.
No, non può essere vero...
Decido di sporgermi un po' dalla siepe per vedere la situazione sperando di aver frainteso tutto, ma la scena mi lascia senza fiato.
Dylan, Chad e altri ragazzi, i così detti "Demons", stanno tentando di trascinare il corpo di un ragazzo morto.
Senza volerlo mi esce un gridolino che portandomi la mano alla bocca, tento di soffocare.
"Avete sentito?" Domanda Dylan.
"C'è qualcuno." Aggiunge.
Dopo queste parole non sento più nulla e non appena vengo trascinata allo scoperto, ne capisco il perché.
"Edith, che ci fai qui?" Chiede mio fratello.
Riesco a leggere la paura nei suoi occhi e scommetto che lui riesce a vedere il terrore nei miei.
"Fratello, non possiamo lasciarla qui, potrebbe dirlo a qualcuno." Dice un ragazzo posandogli la mano sulla spalla.
Intendo immediatamente cosa vuole dire, ma cerco di reprimere quell'idea.
"Ma è mia sorella!"
"Jack ha ragione, sa troppe cose." Concorda un altro.
"Lei è mia sorella, nessuno la toccherà!" Grida Chad sferrandogli un pugno sulla mascella.
"Chad, che succede?" Domando tremante.
"Portiamola con noi." Suggerisce Dylan fissandomi attentamente.
Resto esterrefatta e il sangue mi si gela nelle vene.
Io, andare in giro con un gruppo di assassini? O meglio, io essere rapita da un gruppo di maniaci assassini? Non era nei miei programmi di serata.
Chad riflette, poi annuisce e mi tira in piedi per il giubbotto.
"Lasciami..." Sussurro non riuscendo a parlare con un tono normale.
Sembrerò patetica, lo so.
"Ti prego Edith i-io..."
"Non parlate." Ordina Dylan guardandosi attorno.
"Correte!" Urla quando sente il tintinnio delle silene della polizia.
Tutti iniziano a correre, tutti tranne me.
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The Secret.(Dylan O'Brien)
Fiksi Penggemar"Io sono il male, Edith. Trasformo in oscurità tutto ciò che tocco, ma il fatto è che non posso permettermi di farlo anche con te; e adesso è troppo tardi per lasciarti andare.." Dice in un sussurro. "No, non è troppo tardi. Io potrei perfettamente...
