Just Sex~Simone Zaza

Introduzione

Ero in macchina diretta verso il mio studio quando improvvisamente mi scontrai con un auto.

'Che cazzo!'sbraitai.

Mi fermai e scesi dalla macchina aspettando che il conducente dell'auto che mi era venuta contro facesse lo stesso.

'C'é!Ma io non lo so!Cosa diavolo fá?'urlo.

'Cosa fá lei devo dire'si permise il ragazzo.

Scese dall'auto un altro uomo e mi chiese scusa al posto del ragazzo dato che stavano facendo scuola guida.

'La colpa è la sua'disse il ragazzo verso l'uomo.

'No mi scusi lei fa scuola guida in una strada del genere e la colpa é la mia?'urlai.

Intanto le auto ci suonavano affinché ci spostassimo ma a me non importava.

Il ragazzo mi guardò con aria di sfida ed inizió a ridere.

'Cosa ride?Lei adesso mi ripaga i danni,tutti,altrimenti chiamo il mio avvocato e vediamo se poi ha ancora voglia di ridere'

Questa volta sono io a sorridere con superiorità.

'Lo chiami,vedrà che non mi farà niente'ammise convinto.

Io risi e una volta composto il numero del mio avvocato lo chiamai guardando costantemente quel ragazzo sorridendo con aria di sfida.

Andrea,così si chiamava il mio avvocato,arrivò dopo circa dieci minuti e nel vedere il ragazzo rimase completamente indifferente.

'Il danno recato è di circa €600'disse'E la quota deve essere risarcita almeno entro venti giorni'continuò.

'Venti giorni un cazzo!'sbottai

'A me la macchina serve per il lavoro'aggiunsi.

'Si come no.Va a finire che per non fare due passi mette tutte ste scuse inutili'disse il ragazzo.

Lo fulminai immediatamente con lo sguardo,poi il mio avvocato mi invitò a mantenere la calma dato che il pagamento ci sarebbe comunque stato.

'Va bè dai Giorgio,andiamo che ho allenamento e faccio tardi'disse il ragazzo al suo istruttore che annuì.

'Si andiamo anche noi che non voglio perdere altro tempo'ammisi irritata.

Sorrisi forzatamente e strinsi la mano prima all'istruttore di guida,poi a quell'idiota di ragazzo,girai i tacchi e me ne andai seguita da Andrea.