Per qualche giorno evitai Simone.
Quando mi chiamava o mandava messaggi non rispondevo e non lo cercavo,inoltre non andavo agli allenamenti.
Non volevo reagire in quel modo con lui ma neanche avevo voglia di sbandierare la mia vita in giro così,al primo che capita.
È vero,la nostra storia sebbene fosse strana poteva considerarsi un rapporto più o meno di amicizia,ma proprio non me la sentivo di rivivere le emozioni legate tutto ciò che avevo passato in precedenza,anche solo parlandone.
Un giorno mentre ero nel mio studio a tatuare Rayden,grande rapper che stimavo molto e amico di Álvaro,arrivò Simone.
'Mari dobbiamo parlare'disse entrando con una faccia tosta che mi dava sui nervi.
'Adesso sto lavorando,non posso'risposi con tono duro.
'E quando puoi?Mai.Ti chiamo e non rispondi,ti scrivo e fai lo stesso.Mi eviti cazzo'comunicò davanti al rapper portandosi le mani in faccia per poi strofinarle su tutto il viso con disperazione.
È vero ero una ragazza difficile,forse anche bipolare,ma le persone potevano anche evitarmi se non gli andavo bene.
Feci finta di niente e continuai il mio lavoro ma poi improvvisamente pensai che forse avevo esagerato con Simone e che alla fine era anche venuto a cercarmi.
Il senso di colpa mi invase,non completamente però mi faceva stare male e non riuscivo ad ignorarlo.
Simone stava per andare via quando corsi a fermarlo.
'Simo aspetta'lo chiamai mettendogli una mano sul braccio destro per non farlo uscire dal locale.
Lui si girò verso di me e mi venne incontro,mi prese il viso tra le mani e guardandomi negli occhi mi accarezzò la guancia,poi mi bació.
Il modo in cui mi bació fu diverso da tutte le altre volte,era come se lo stesse facendo con il cuore,come se davvero fosse preoccupato per me.
In quel momento mi stava lasciando pensare che sentisse qualcosa nei miei confronti.
'Simo se vuoi aspettami qui,un momento che arrivo,devo solo terminare il tatuaggio'lo informai guardandolo negli occhi.
'Ok,mi trovi qui che dobbiamo parlare'affermó sorridendomi mentre si accomodava su una poltroncina.
Tornai al mio lavoro.
'Ray scusami'mi scusai con il rapper per averlo fatto aspettare.
'Tranquilla Mari'sorrise mentre mi rimisi all'opera per terminare il tribale che stavo realizzando da circa due ore e mezzo.
'Si vede che ci tenete l'uno all'altra'aggiunse.
Io arrossii ma ero anche molto incazzata con me stessa:non potevo proprio affezionarmi a lui.
'Non stiamo insieme Ray'gli comunicai ridendo ma vergognandomi leggermente.
'Scusa!Lui comunque qualcosa per te lo prova,fidati'mi suggerì ammiccando.
Io sorrisi ma in quel momento non ne ero completamente felice.
Dopo una mezz'oretta finalmente finii di tatuare Rayden che mi lasciò il suo numero nel caso ne avessi avuto bisogno e tornai da Simone.
'Eccomi Simo,sono sfinita'esordii.
'Lo vedo bellissima'disse rivolgendomi un sorriso stupendo.
'È la prima volta che ti vedo sorridere così.Cos'hai?'gli domandai incrociando le braccia sotto al seno.
'Niente'rispose.
Sembrava sincero,allora gli sorrisi.
'Voglio chiederti una cosa però'si fece avanti.
'Ah si?Dimmi tutto'lo invitai con malizia.
'Mi accompagneresti ad una festa?'
'Certo.Quando e dove?'gli chiesi curiosa.
'È dopodomani però a Policoro,il mio paese natale.Ci saranno anche i miei genitori'mi informò.
'Ahh...quindi dovrei venire lì con te.E cosa dirai ai tuoi?Questa è la ragazza che mi scopo ogni giorno?'lo presi in giro.
'No,dovrò presentarti come se fossi la mia ragazza'disse.
Io sentii un tuffo al cuore ed un nodo in gola,quindi prima di parlare mi calmai.
'Devo pensarci ok?Ad Álvaro e agli altri come lo faccio a dire che vengo con te?Cosa dovrei inventarmi?'mi preoccupai.
Lui mi guardò senza proferire parola,poi mi venne in mente un'idea.
'Zaza,ci sono!Mi invento che devo andare in un paese del sud per un convegno sui tattoo'
'Perfetto!'esclamò saltando in piedi dalla sedia.
Sorrisi compiaciuta.
'Allora vieni?'mi domandò avvicinandosi con lentezza.
'Si'risposi con decisione prendendo a baciarlo con foga.
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Just Sex~Simone Zaza
Teen Fiction'Voglio proporti una storia,ma non come quelle romantiche e sdolcinate che si vivono ogni giorno.Voglio proporti una storia selvaggia,abusiva,fatta di divertimento e piacere,sesso ed eccitazione' 'Che coincidenza Zaza,era proprio quello che volevo p...