Capitolo 2

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Appena entrai in casa mi buttai sul divano e mesi su un pó la mia musica preferita:il rap.

Gemitaiz e Madman con 'Tutto in un giorno' risuonavano nella stanza.

Per me loro erano i king in assoluto.

Dopo quella mattinata mi feci una doccia e mi preparai per andare a lavorare ma un pensiero iniziò a frullarmi in testa.

Iniziai a ridere e lo scacciai,così presi la macchina e guidai verso il mio studio.

Finito il pomeriggio lavorativo però tornai a casa e mi resi conto di avere ancora in testa il modo in cui Simone mi aveva provocato la mattina negli spogliatoi.

Mi era piaciuto un sacco e non potevo negarlo a me stessa.

Allora pensai:perché non chiamare quel Simone lì per divertirsi un pò?

Só che lui lo farebbe alla fine e quindi cosa m'importa?

Presi il telefono e cercai il suo numero aspettando che rispondesse.

*inizio chiamata*

'Pronto?Splendore come mai mi telefoni?Non avevi detto che non ci saremmo sentiti mai più?'mi prese in giro lui.

'Senti Zaza,senza giri di parole.Vieni a casa mia che ti devo parlare'

'Va bene,arrivo tanto abitiamo vicino,guarda che coincidenza.Dieci minuti e sono lì'

*fine telefonata*

Cazzo si,arriva.

Questo mi diceva la mia vocina interiore consapevole che non aspettavo altro che il ragazzo per fare qualcosa che non facevo ormai da troppo tempo o che forse,in realtà,non avevo mai fatto.
__

'Zaza in merito al bacio di oggi,ma non solo,voglio proporti una cosa'esordii.

'Guarda stavo giusto pensando una cosa anch'io'mi informò il calciatore.

'Bene,dimmi allora'lo esortai a parlare.

'Voglio proporti una storia,ma non come quelle romantiche e sdolcinate che si vivono ogni giorno.Voglio proporti una storia selvaggia,abusiva,fatta di divertimento e piacere,sesso ed eccitazione'mi disse lui.

Io lo guardai maliziosamente e sorrisi.

'Che coincidenza Zaza,era proprio quello che volevo proporti io.Una storia abusiva ed ignota'

'Perfetto allora'mi disse lui prendendomi per i fianchi e bloccandomi vicino al muro mentre lo guardavo con eccitazione.

Ci baciammo e,senza dire niente,ci trascinammo fino alla mia camera da letto sul quale ci stesimo ancora avvinghiati l'uno all'altra.

Lui mi sfilò il jeans e la maglietta e io feci lo stesso con i suoi pantaloncini di tuta e la giacchetta.

Restammo in intimo piú vogliosi e desiderosi che mai.

Lui mi inizió a baciare,mordicchiare e leccare la pelle dal collo fino all'ombelico selvaggiamente,mentre io con gli occhi chiusi mi godevo a pieno il momento.

Quando lui finì mi ci sistemai a cavalcioni e,abbassandogli i boxer,lo presi tra le mani per poi farci bene il mio lavoro.

'Adesso tocca di nuovo a me splendore'mi guardò carico di passione e con un gesto deciso mi sfilò sia il reggiseno che lo slip.

Gli srotolai un preservativo sull'erezione poi entrò in me ed inizió a dare spinte sempre piú forti fino a quando non venimmo entrambi.

Alla fine di tutto ci rivestimmo velocemente e tornammo in sala.

'Audace e capace,mi piace'gli dissi con maliziosità pensando a ciò che avevamo fatto solo qualche minuto prima.

'Che fai la splendida anche per le rime,bellissima?'mi provocò con il suo solito sguardo accattivante.

'No,stai pure tranquillo Zaza'risposi sorridendo seduta con le gambe accavallate sulla poltroncina.

'Grazie comunque ma già lo sapevo,piuttosto tu,sembri tanto un'incapace ma sei stata brava'ammise.

'Incapace?Io?Ma per favore Zaza,che posso ribaltarti solo con uno sguardo'dissi facendogli un'occhiolino.

'Non credo'rispose lui con aria di sfida.

Era un invito e io non rifiutavo mai...allora perché non sfidarlo?

Mi alzai dalla poltroncina e mi fermai davanti a lui,lo guardai negli occhi sorridendo e mi ci sedetti sopra baciandolo selvaggiamente.

Lui,come previsto,ricambiò il bacio immediatamente.

Mi alzai ridendo,poi lo avvisai.

'Mi raccomando non una parola con Álvaro e con nessun altro'

Lui annuì,poi,sorridendo ancora e con un 'Ciao bellezza',andò vià.

Just Sex~Simone ZazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora