Tornano a casa sereni e sorridenti, così calmi e rilassati che anche Gibbs si stupisce vedendoli rientrare.
"Come mai siete così... contenti...? "
"Beh, abbiamo passato un buon pomeriggio, tutto qui... "
Tony risponde raggiante a Gibbs, che continua a guardarli perplessi.
"Hei, Ziva... cosa vuoi fare ora?"
"Non so... cosa consigli? "
"Oh... ti consiglio un bel film strappalacrime. 'Bodyguard' con Withney Huston e Kevin Costner, un film del '92 diretto da Mick Jackson, un capolavoro... parla di un ex agente della Cia, Frank Farmer, che viene reclutato come guardia del corpo per una bellissima cantante di successo, Rachel Marron, davvero fantastica. Lei s'innamorata di lui, che da gran bastardo, ci passa la notte insieme per poi illuderla... "
"Tony? Se me lo racconti, è inutile guardarlo... dov'è il DVD?"
"Primo scaffale a destra, il terzo verso la tv... "
Ziva accende il DVD e si siede sul divano accanto a Tony mentre Gibbs rimane sulla porta a guardarli perplessi.
Tony le fa posto, facendola sedere tra le gambe, lei si distende appoggiandosi al petto di Tony, che la circonda con le braccia; rimangono immobili sul divano, Ziva guarda il film mentre Tony ascolta con attenzione, rimettendo così insieme i ricordi delle scene che aveva già visto.
Gibbs li osserva incantati, come se facesse da spettatore continua a guardarli, Ziva prende un braccio di Tony e lo stringe a sé, non si nascondono più dagli occhi curiosi degli altri e soprattutto dagli occhi di Gibbs.
Verso la fine del film, Ziva s'addormenta tra le braccia di Tony, ascoltando il suo respiro regolare se ne accorge, così, senza far rumore e senza muoversi, prende lentamente il telecomando e spegne la tv.Si addormenta tenendo Ziva tra le braccia, Gibbs siede su una poltrona li accanto e li fissa meravigliato per tutta la notte, come se fosse lo spettacolo più bello al mondo.
La notte passa tranquilla, la luce del sole risveglia Gibbs, che si era da poco appisolato, trovandosi di nuovo a guardare dormire beatamente Tony e Ziva.
Sorride mentre li guarda, si alza e senza far rumore entra in cucina per preparare il caffè.
Tony si sveglia poco dopo, sentendo ancora su di se il corpo di Ziva, senza svegliarla la sposta leggermente, si alza e va in cucina.
Siede al tavolo, ascoltando Gibbs trafficare con tazze e caffè
"Buongiorno "
"Buongiorno a te, Tony. Dormito bene?" si stiracchia, poi risponde ancora assonnato "Si, beh... devo proprio cambiare divano... è scomodo. Mi è venuto mal di schiena... "
Gibbs allunga una tazza di caffè a Tony e lo guarda intensamente
"Come mai mi fissi?" alla domanda sorride, prende un sorso di caffè e si siede accanto a Tony "Da quanto va avanti?"
Tony alza la testa e accenna ad un sorriso "Di cosa parli? "
"Non puoi nasconderlo... parlo di te e Ziva... State insieme? "
Tony, come se non avesse ascoltato la domanda, fa finta di niente, continuando a sorseggiare lentamente il caffè bollente.
In quel momento appare Ziva, ancora assonnata, si guarda intorno un po' confusa, poi si siede al tavolo con gli altri a far colazione.
D'un tratto, Tony si accorge di un piccolo, strano particolare.
Smette di far colazione ed inizia ad annusare l'aria, Gibbs lo guarda perplesso e interviene "Hei, Tony!? Che succede?"
"Non lo so. Ziva? Cos'hai fatto?" lei alza gli occhi su di lui un pò confusa "Di cosa parli?"Tony rimane un attimo in silenzio, sembra turbato e confuso "Non riesco... a riconoscere il tuo odore... "
"Beh, forse perché abbiamo dormito sul divano..."
"No. Hai... un odore diverso. Sa di dolce... è un odore che non sento da anni... "
Ziva e Gibbs si guardano perplessi, aspettando curiosi che Tony riconosca quello 'strano' odore.
Tony chiude gli occhi e respira a fondo, rimanendo sconvolto nel capire cosa ricorda di quell'odore.
"Ziva... cos'hai fatto appena sveglia? "
"Beh... mi sono alzata e sono venuta qui... "
"L'ultima volta che ho sentito questo odore ero piccolo... sento lo stesso odore che aveva mia madre... "
Ziva lo guarda stupita, poi inizia ad annusarsi "Io non sento niente, Tony..."
"Infatti. Tu non puoi sentirlo."
Gibbs li ascolta silenziosamente, impressionato dalle capacità sensoriali di Tony.Ziva, anch'essa impressionata, inizia ad avere dei dubbi: perché riconosce in lei l'odore della madre?
Che possa significare qualcosa?
Senza più pensare, finiscono tutti di fare colazione, poi Tony e Ziva tornano al lavoro.
Tormentata dalle strane e recenti parole di Tony, inizia segretamente a cercare informazioni su internet, senza successo. Approfitta allora di una pausa per parlare un attimo con Ducky in obitorio "Oh, buongiorno Ziva. Cosa ti porta qui sotto?"
"Ducky? Devo farti una domanda... stamattina, mentre facevamo colazione, Tony hai iniziato ad annusare l'aria, dicendo che non riconosceva più il mio odore... "
"Oh, che storia interessante, mia cara! Continua...""Beh... dice che ho un odore diverso, lo stesso odore che aveva sua madre... cosa può significare?"
Ducky riflette un secondo sull'enigmatica domanda "Come già sai, le persone che perdono uno dei cinque sensi sviluppano di più gli altri. Forse, il cambiamento del tuo odore lo ha allarmato, di solito si dice che si cambia di odore a seconda del cambiamento del proprio corpo... credo sia questione di ormoni! "
"Grazie delle informazioni, Ducky!"
"Di niente. Tienimi aggiornato riguardo questi odori... "
"D'accordo... " saluta Ducky e torna in ufficio.
Ripensa alla risposta di Ducky, accorgendosi che forse ha ragione: forse qualcosa sta cambiando. Riflette per tutto il pomeriggio, poi si prende una pausa per uscire a prendere qualcosa che potrà rispondere alle sue domande.Entra in una farmacia e compra un test di gravidanza, velocemente e senza farsi notare torna alla base e si chiude nel bagno. Chiude gli occhi e sospira profondamente, prende il primo test e controlla se i suoi sospetti sono fondati...
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Se Si Potesse Non Morire
FanfictionSeguito di "Luce nel cuore" Momenti dolorosi, un funerale straziante, un caso da risolvere, un ritorno insperato e uno spiacevole incidente portano lentamente alla luce un amore nascosto e rafforzano un rapporto 'padre-figlio' che rischiava di esser...