Divided we fall

Capitolo uno

Primo giorno di università:
Ahhh quanto tempo che aspetto di andarci,anzi che mia madre aspetta di mandarmici. Lei non è stata accettata da questa università e quindi mi ha praticamente costretto a fare donmanda. Io sono di San Francisco e questa università,ovviamente,è a 900 km da casa mia! Il lato positivo è che starò lontano dai 3 fratelli con cui sono costretta a condividere la casa da quasi 13 anni: il più grande,Jhonatan, deve compierne tredici,mentre i 2 gemelli,William e James, ne hanno 6.
I gemelli stanno,anzi stavano,in camera con me. Ho provato in tutti i modi a convincere i miei a non farli stare in camera con me,ma loro,ogni santa volta mi inventavano una scusa dicendo che era meglio che quei due mostri pestiferi restassero in camera con me! È orrendo condividere la stanza con un maschio che non sia il tuo fidanzato o tuo marito. È soprattutto è orrendo se il maschio,nel mio caso due, sono di 12 anni più piccoli di te,rompono tutto,e tutti gli aggettivi brutti. Comunque questa sarà la parte più bella del college,penso:stare lontana dalla mia famiglia! La parte brutta è che dovrò stare lontana dai miei tre migliori amici,anche questi maschi. Loro,a differenza delle tre pesti, sono simpaticissimi e divertenti. Il mio migliore amico è Liam. Liam è il soprannome che gli ho dato io,perché dato che il suo nome è William io non riesco a chiamarlo con lo stesso nome di mio fratello,così gli ho trovato il soprannome.
Gli altri due sono Ashton e Luke.
Ci siamo conosciuti quando avevamo 8 anni e sono sempre stati i miei migliori e unici amici. Siamo diventati amici perché abbiamo in comune la stessa passione: lo skate. Io ho iniziato a praticarlo a 5 anni a Washington,la mia città Natale. Poi a 8 anni ci siamo trasferiti a San Francisco,a causa del lavoro di mio papà. Io,Liam,Luke e Ashton pratichiamo,anzi praticavamo,skate 4 volte a settimana,era bellissimo...
Mio padre tollera che io pratichi skate.
Mia madre NO. Dice sempre che dovrei dedicarmi a sport più "femminili",tipo danza. Ma io non ci penso proprio di mettermi a ballare sulle punte,con il tutù rosa e lo chignon. So che ci sono diversi tipi di danza ma a mia madre non vanno bene,porca miseria.
Va beh comunque i miei non sono dei...ecco dei genitori "bravi".
Mio padre lo vedo solo la Domenica in tutta la settimana,praticamente perché va a lavorare alle 7:00 e torna alle 10:00,e dopo si chiude nello studio per continuare a lavorare.
Mia madre invece fa la casalinga.
Lei è la classica donna che vuole tutto perfetto nella vita della figlia. Solo che lei è un po iperprotettiva,ficcanaso,a volte scorbutica e un tantino imbarazzante. Quindi in un certo senso sono contenta di poter gestire la mia vita in modo autonomo senza dover sentir dire" Chanel potevi metterti a posto meglio la camera","Chanel metti il mio maglione,il tuo è brutto" ,"Chanel potevi prendere una A anziché la solita B-","CHANEL!!!".
Devo dire che amo il mio nome,insomma Chanel è il cognome di una famosissima stilista di moda,Coco Chanel. Mia madre ha deciso di onorare per l'ultima volta per i prossimi nove mesi la mia decisione di considerarla insopportabile portandomi al college con la sua macchina. Liam si era gentilmente offerto di portarmi alla LAU(Los Angeles University)ma no,lei doveva venire. Lei doveva per forza accompagnare con Liam me all'università. Lei DEVE PROPRIO farmi fare la figura della bambina il primo giorno di università. Adesso sono in macchina e chiacchiero con Liam,anche perché non ci vedremo per 9 mesi o forse di più dato che lui andrà alla MUNY,mi mancherà moltissimo.