Malec || Stay

IL MATRIMONIO PIU STRANO

2 anni dopo.

Alec non si era mai sentito così nervoso in tutta la sua vita.
Mai avrebbe immaginato che la paura avrebbe potuto prendere il sopravvento su di lui a tale punto da fargli mancare il fiato.

Si guardò una volta allo specchio e poi una seconda e una terza.
Si sistemò più volte i capelli e le maniche dell'abito nero.

No, non va bene... Questa cravatta stona.. Pensò sorprendendosi di se stesso.
Da quando aveva iniziato ad interessarsi (o anche solo a capirla) di moda?
Certamente quello era un giorno speciale, ma non avrebbe mai potuto immaginare di preoccuparsi di avere la cravatta non perfettamente in sintonia con la giacca.

-qualcuno qui è nervoso è?-
-ciao Izzy- rispose semplicemente il ragazzo
-che hai? Non sei felice?- chiese la sorella preoccupandosi
-certo! Più che in ogni altro momento della mia vita, ma...-
-ma?-
-credi che questa cravatta stoni con la giacca?-

Dopo un attimo di scetticismo e sorpresa Izzy scoppiò in una fragorosa risata.

-stai scherzando vero?- disse lei tra una risata e l'altra.
-no, Izzy...-
Dopo essersi ripresa disse - Alec, andrà tutto bene-
-già... Io non ne sono sicuro..-
-sai, la mamma mi aveva raccontato il giorno del suo matrimonio, quando ero piccola, ha detto che era agitatissima, più o meno quanto lo sei tu ora..-
-mi stai paragonando a nostra madre?-
-ahahha certo che no!-
-senti... Riguardo a quello che ti ho raccontato di quello che ho scoperto a Rio...-
-Alec, questo è un giorno speciale, non roviniamo tutto con questa faccenda... Affronteremo meglio l'argomento in un altro momento..-
-già..-

Il ragazzo si sistemò per l'ennesima volta la cravatta e si sorprese ben poco quando sentì una manata arrivargli al petto...

-smettila di aggiustarti quella dannatissima cravatta! Su andiamo ti stanno aspettando.-

Il sole splendeva quel giorno e tutto sembrava perfetto.
Izzy aveva fatto allestire tutto perfettamente sul prato di Central Parck e, dopo la cerimonia, si sarebbero sposati nell' lussuoso hotel Dumort.
Inizialmente Alec trovava il nome un po' deprimente, ma era il più bel posto che erano riusciti a trovare per il pranzo e per i festeggiamenti.

Un lungo tappeto rosso percorreva la lunghezza di un sentiero che passava per i prati e, infondo, c'era un bellissimo gazebo in legno pieno di fiori bianchi.
Le panche erano disposte in ordinate file ai lati del tappeto, decorate qua e là con un pezzo di tulle e qualche fiocco.

Izzy si è davvero impegnata pensò Alec.

lontananza vide una testa biondo-dorata spuntare tra tutte le altre.
Jace... Pensò subito.
Non vedeva il suo migliore amico da così tanto tempo che, se non fosse stato per i riflessi dei suoi capelli, non lo avrebbe riconosciuto.

-Jace!- disse avvicinandosi a grandi falcate al ragazzo.

Lui sorrise e lo abbracciò sbattendogli una mano sulla spalla...

-e così ti sposi è?-
-già...- rispose Alec arrossendo.
-non farlo..-
-cosa?-
-sono sempre stato innamorato di te...-
-hem...-
-sto scherzando!-

Il ragazzo dagli occhi blu sorrise per poi mettersi a ridere sonoramente..
Sinceramente non ci trovava nulla di divertente, era lo stress... E lo stresso gli faceva fare cose stupide.

-Jace!- una piccola ragazza dai lunghi capelli rossi si fece largo a spintoni tra la folla e raggiunse il biondo aggrappandosi al suo braccio.
-ciao Clar.... Wow..-
-hey, è della mia ragazza che stai parlando e tu stai per sposarti...-
-ma no che hai capito... - disse per poi indicare la pancia della ragazza - intendevo quella, c'è nulla che dovrei sapere?-
-ah già... Ecco... Aspettiamo un bambino.-
-è fantastico- esclamò spostando lo sguardo da uno all'altro.