Alec.
Guardo l'orologio, sono quasi le 12.... Non sono mai stato ad una festa così a lungo.
Siamo divisi in due gruppi, ci sono quelli che ballano sfrenatamente e poi ci siamo noi, seduti in un cerchio con una bottiglia al centro.
Se ho capito bene: si fa girare la bottiglia due volte e le due persone che vengono "puntate" devono baciarsi.
Saranno ora mai 10 minuti che stiamo giocando e, per fortuna, non sono ancora uscito una volta.
Izzy, invece, ha già dovuto baciare due ragazzi e la sua migliore amica Clary.Ahahahahahahah ahahahahahah okay la smetto...
Magnus ha baciato Camille (una tra le più popolari della scuola) e altre due tipe che non conosco, okay, lo ammetto, mi sono dovuto trattenere dal spaccare la faccia a tutte e tre...
Inizia un nuovo giro, fanno girare la bottiglia che si sofferma di nuovo su Magnus.Ok Alec, stai calmo... È solo un gioco...
Izzy fa ripartire la bottiglia, sembra quasi che non si voglia fermare.
GIRA, GIRA , GIRA E... STOP.
Fisso bene la bottiglia per capire su chi sta puntando...No, non può essere vero... Oh oh...
Continuo a guardare la bottiglia indeciso su cosa fare.
sta davvero puntando me?
Devo davvero baciare Magnus?
Non ho mai baciato nessuno, cosa succede se sbaglio qualcosa?Alzo lo sguardo su Magnus, sta sorridendo, non sembra che voglia opporsi... Anzi.
Ma no, di sicuro mi sbaglio.
Cerca di non arrossire. non arrossire... Non arrossireeee.Magnus si è alzato e, ora, sta attraversando il cerchio con le mani in tasca. Si è fermato davanti a me e mi sta fissando...
-hem.. C'è la possibilità di rifiutare se vuoi...-
No, ma Alec sei diventato scemo? Gli hai appena dato l'opportunità di rifiutarsi!
-oh ma a me va benissimo fiorellino- dice poi con un sorriso malizioso sulle labbra.
Si è piegato leggermente verso di me e, dopo un attimo di esitazione, mi sfiora il viso con un dito.
Siamo così vicini... Sento il suo respiro sul collo, sento la sua fronte sfiorare la mia...Non respiro...
Ora Magnus mi sta tenendo il viso con due mani e, prima che me ne accorga, mi ritrovo con le sue labbra sulle mie.
Svengo...
Magnus si siede, dolcemente, a cavalcioni sulle mie gambe... Le sue labbra sanno di fragola(?) e la sua pelle odora di bagnoschiuma al sandalo.
Si stringe ancora più a me, eliminando tutta la distanza che c'è tra noi...Muoio...
Credo di essermi lasciato andare un po' troppo...
Cado all'indietro, e ora siamo praticamente sdraiati, Magnus si sta tenendo su con le mani, evidentemente per non pesarmi troppo, ma è troppa questa distanza.
Lo avvolgo con le braccia e lo tiro il più possibile verso di me.
Mi ricordo il pensiero che mi era passato per la testa questa mattina sui suoi capelli, non posso resistere.
Alzo un braccio e gli infilo una mano nei capelli glitterati, non sono morbidissimi, ma neanche secchi come mi aspettavo...È ora che mi ricordo dove sono: in una stanza piena di persone che ci fissano, che potrebbero raccontare cose strane...
Lascio subito Magnus che, dopo aver sorriso con la fronte appoggiata sulla mia, si alza e torna al suo posto.Stupido. Stupido. Stupido. Come hai potuto fare una cosa simile?
Dopo un interminabile silenzio il gioco riprende...
Qualche volta lancio delle occhiate furtive a Magnus e, quasi sempre, noto che mi sta fissando con un sorrisetto stampato in viso.Il gioco va avanti, ma non ci presto più di tanta attenzione.... Continuo a pensare a quanto sia stato fantastico quel bacio...
Ripensandoci vorrei baciarlo di nuovo, subito, fregandomene di quel che pensano tutte queste persone.
~
È l'1, non sono mai stato così stanco, però non sento il desiderio di andarmene...
Magnus, però, mette fine alla festa...Oh cavolo quelle labbra... Devo avere quelle labbra.
Tutti quelli che stavano partecipando al gioco si alzano, mentre quelli che stavano ancora ballando sono già spariti quasi tutti...
Faccio per alzarmi, quando noto la bottiglia ancora appoggiata a terra....Sei un maniaco, non la prendere.
Mi avvicino alla bottiglia e me la infilo sotto la giacca...
Okay, mi sento un po' strano, ma questa è la bottiglia che mi ha permesso di baciare Magnus Bane...
Mi dirigo verso la porta e, proprio mentre sto uscendo, Magnus rientra, dopo aver salutato dei suoi amici.
Sono talmente immerso nei miei pensieri che quasi non mi accorgo di lui.. Stiamo quasi per scontrarci, quando lui, per evitare lo scontro, mi mette un braccio intorno alla vita e mi fa girare fino a ritrovarsi dentro casa, mentre io sono fuori...
Ci fissiamo per qualche secondo, non mi aspettavo questo gesto, lui ha ancora la mano sulla mia schiena...Ma tu devi sempre arrossire?
-oh mi piaci tanto quando arrossisci- dice.
Magnus si stacca e mi porge una mano per stringerla, che, ovviamente, afferrò senza pensarci. solo dopo che me l'ha lasciata mi accorgo del bigliettino che mi ha lasciato in mano.
Lo apro e leggo:
Chiamami :)
Con di seguito un numero di cellulare.Mi ha chiesto davvero di chiamarlo? Magnus Bane mi ha chiesto di chiamarlo?

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Malec || Stay
FanfictionTRATTO DALLA STORIA: "Mia madre diceva sempre che, nei momenti più bui, certe persone brillano.... Ma non è così... La verità è che è la speranza a brillare... E tu eri la mia speranza!"