Fu Daniel il primo a parlare -Jennifer, perché ti comporti così, cioè tu non sei come Sophie, cosa che ti ha portato a diventare come lei.- -Daniel lo sai che lei è l'unica mia vera amica, ho un brutto passato alle spalle e ho creduto che lei fosse una amica migliore.- Io rimasi ad ascoltarla senza dire una parola mentre assistevo alla conversazione tra Daniel e Jennifer.
-Jennifer tu sei una ragazza speciale, stando appresso a Sophie, come un cane, perdi la tua vera identità, perché lei ti confina e ti porta ad essere una diva, a fregartene degli altri meno che di se stessa.- Io presi le mani di Jennifer la guardai e le dissi quello che pensavo - Jenni tu sei una ragazza fantastica, possiamo essere amiche, non riesco e non voglio vederti così, manipolata dalle grinfie di Sophie, potresti avere due amiche leali come me e Michela.-
Aveva gli occhi lucidi e io di istinto la abbracciati forte a me sussurrandole un "ti voglio bene".
Jennifer's pov
Ringraziai Sara del suo sostegno e decisi di sbattere in faccia la verità a quella vipera che credeva di poter comandare l'intera scuola. Passate due orette abbondanti vidi Lucas e Michela uscire dal cinema, mano nella mano e si vedeva che c'era amore nei loro sguardi. Mi feci avanti e dissi a Lucas che avevo capito ormai, grazie all'aiuto di Sara e Daniel che ero totalmente presa ad obbedire a Sophie che non ho riflettuto su quello che piaceva davvero a me stessa.
Lui mi abbracciò e mi diede un bacio sulla tempia e poi prese per mano la sua principessa e se ne andò. Io salutai tutti e tornai a casa.
Sara's pov
Rimasi da sola con Daniele e ad un certo punto comincia a tremare dal freddo perché si era fatto sera. Daniel mi mise la sua felpa sulle spalle e mi prese la mano, mi portò in un posto dove erano accese delle candele e per terra era disegnato un cuore con i petali delle rose rosse. Rimasi incantata.
Più avanti c'era un tavolo apparecchiato e sopra vidi un bigliettino con una bellissima rosa bianca. Daniel mi fece sedere e poi lui si sedette davanti a me.
-Daniel non mi avevi detto che avremmo cenato al lume di candela e non sono neanche vestita elegante.- -Sara volevo farti solo una sorpresa e volevo anche dirti che io ti amo.-
A quelle parole mi alzai e lo abbracciai talmente forte che non riusciva a respirare. Quando si girò le nostre labbra si sfiorarono, le nostre mani si intrecciarono e i nostri sguardi di unirono.
Dopo la cenetta al lume di candela, Daniel mi riaccompagnò a casa ma prima di andarsene mi diede un bacio dolce e solo dopo mi lanciò uno sguardo come per dire "buonanotte piccola, ci vediamo a scuola."
Mi misi il pigiama, mi misi nel letto e mi addormentati pensando a lui, il ragazzo con un viso dolce ma con due identità che solo io conosco. Sognai quel ragazzo sottoforma di angelo.

STAI LEGGENDO
Dream's boy
FanficLei: una ragazza solare Lui: ragazzo popolare che presto rivelerà la sua vera identità Il loro destino darà inizio ad una storia d'amore contrastata, loro nonostante tutto riusciranno a coronare il loro amore.