Jennifer's pov
Ho sentito Sara e Daniel parlare di un segreto. Mi hanno incuriosita e voglio saperlo, l'unico problema è che si sono accorti di me, che stavo appoggiata al muro per origliare. Non volevo ascoltare ma ormai è fatta. Sara si avvicina e io subito le dico -Ali?! Di cosa stavate parlando voi due?! State nascondendo un segreto.- e loro due in coro dissero -Ali?! Quali ali, non stavamo parlando di ali e di sicuro non teniamo nascosto un segreto soprattutto a voi che siete nostri amici.- Dopo aver finito di parlare si guardarono e fecero un sorriso imbarazzato.
Voglio credergli, forse ho dormito poco e mi immagino le cose.
-Scusate ragazzi, forse ho capito male io, però se avreste un segreto ce lo direste vero?!- Daniel mi rispose dicendo -Ovvio, ve lo diremmo anche perché ormai siamo un gruppo e le cose ce le diciamo.-
Sara's pov
Cavolo siamo riusciti a non farci scoprire, ci è mancato un pelo. Per fortuna Daniel è più credibile di me nel inventare scuse. Vorrei baciarlo e sussurrargli all'orecchio "Sei bravissimo nel dire bugie, per questo mi sono innamorata di te" e poi baciarlo ma non posso farlo davanti a Jennifer anche se lei, penso che lo sa che siamo quasi una coppia.
Piano piano tutti gli altri si alzarono, preparammo la colazione e ci avviamo a scuola. Daniel mi prese il polso e mi mise un bracciale con incisa una frase "il tuo angelo Daniel ❤", lo abbracciai forte e mi baciò. Ognuno andò alla propria lezione e ci ricontrammo a fine scuola. Presi Daniel per un braccio e gli dissi -Oggi non ho fatto altro che pensare a te guardando il bracciale.- e lui -Allora forse è arrivato il momento di farti la domanda, Sara vuoi essere la mia ragazza?!- Rimasi un po' a bocca aperta pensando alla risposta che potevo dargli -Daniel, mi piacerebbe ma ho paura che tu un giorno mi lascerai per compiere la tua missione. Cioè non voglio che mi abbandoni perché il tuo destino è proteggermi e poi lasciarmi per andare da un'altra persona. Voglio passare il resto della mia vita con te ma prima o poi tu mi dovrai lasciare perché essendo un angelo non ti è concesso stare con una mortale come me anche se io lo vorrei tanto.-
Mi guardò con aria persa e triste, i suoi occhi si stavano svuotando ma era quello che pensavo, io lo amavo ma lui aveva dei compiti da fare e proteggere me era uno dei tanti ma prima o poi lui se ne sarebbe andato da me per proteggere qualcun altro. Stavo per scoppiare a piangere e quindi scappai, tornai a casa e mi buttai sul letto dando libero sfogo alle urla, ai singhiozzi e le mie lacrime uscirono fino a quando non sentii una voce provenire da fuori la mia finestra. La aprii e ammirai il bellissimo ragazzo che avevo davanti.
-Daniel, mi dispiace per aver detto quelle cose e non volevo farti soffrire con quello che esce dalla mia bocca..- non riuscii a finire che lui si buttò addosso a me e mi fece cadere sul letto e lui sopra a me. Mi diede una serie di baci, uno dopo l'altro, senza sosta. Si staccò da me e io mi lamentai per averlo fatto.
Si alzò e mi fece alzare dal letto, lo accompagnai alla porta e mi disse -Sara stasera ti va di uscire insieme a me?- io accettai e gli lascia un bacio sulla bocca.
-Alle 19.30 ti passo a prendere, vestiti carina piccola. Ti amo .- a quelle parole il mio cuore perse non un battito ma ben 2 battiti. Lo afferrai e lo bacia con foga. Ci staccammo e io mi andai a preparare essendo già le 18.30. Andai in camera rovistai nell'armadio per vedere che vestito potevo mettermi ed ero indecisa tra un vestito composta da una gonna verde chiaro a balze e la maglia bianca scollata a V sulla schiena oppure un vestito verde chiaro lungo con una scollatura a cuore davanti, optai per il primo outfit e misi un paio di scarpe con il tacco nere, mi truccai e legai i capelli in una treccia centrale che parte dall'alto e aspettai che Daniel suonò il clacson, appena arrivò io uscii e salii in macchina. Ci avviammo a al ristorante, non riuscivo a smettere di guardare Daniel, indossava una camicia bianca dalla quale si intravedevano i pettorali i pantaloni jeans neri e i le sue nike nere. Arrivammo davanti al ristorante e mi aprì la portiera della macchina per aiutarmi a scendere. Ci sedemmo al tavolo a stavamo per ordinare da mangiare quando qualcuno o meglio qualcuna mi venne addosso e mi versò una brocca di acqua addosso.

STAI LEGGENDO
Dream's boy
FanfictionLei: una ragazza solare Lui: ragazzo popolare che presto rivelerà la sua vera identità Il loro destino darà inizio ad una storia d'amore contrastata, loro nonostante tutto riusciranno a coronare il loro amore.