"Innamorata Di Uno Stronzo"

Capitolo 21

Pov's Isabel
Quando andammo a casa di Elisa lei chiese ai genitori se potesse andare in gita e loro approvarono, ero felice perché se i miei avessero detto di si saremmo state in camera insieme. Arrivammo a casa mia e parlai con i miei della gita, secondo loro sarà molto istruttiva quindi hanno detto che mi ci mandano, quando mi dissero di si Elisa diede un urlo e mi saltò in braccio dalla gioia, quando poi si staccò mangiammo. Mia madre come al solito prepara per un esercito, ha fatto l'antipasto con mozzarella e prosciutto,per primo la pasta con carne macinata e zucchine, per secondo la carne come patatine e poi mio padre aveva comprato dei dolcini.
Io:"Mamma se continuo a mangiare così divento più grassa di una balena."
M:"Tesoro ma cosa dici che sei magrissima."
E:"Concordo con tua mamma -dice dandoli un pizzico sulla gamba e poi stai zitta se no chiamo Alessio e vedi lui che ti dice."
Io:"Non ricattarmi cara."
E:"Altrimenti?"
Io:"Dirò a tutti che dormi ancora con una bambola"
*le dico nell'orecchio.*
E:"No, no, no, no, no, sto zitta, giuro."
Io:" Brava."
Dopo aver finito di mangiare aiuto mia madre a pulire la cucina e a fare i piatti, poi io ed Elisa decidiamo di salire in camera nostra per parlare un po'.
E:"Allora iniziamo da te, ieri come è andata con la famiglia Bernabei?"
Io:"Benissimo, sono molto gentili con me."
E:"Beh solo questo? Racconta un po' cosa è successo."
Io:"Beh all'inizio ero in ansia, Alessio ha cercato di calmarmi ma nulla, quando siamo arrivati da lui ci ha aperto la porta la madre e si è presentata, è una donna molto gentile, poi ho conosciuto suo fratello e la sua ragazza e poi quando siamo andati in sala da pranzo ho conosciuto anche il padre. Dopo ho aiutato a fare qualcosa a sua madre e poi sono andata sul divano da Alessio volevo sedersi vicino a lui ma non si spostava di un millimetro quindi siamo saliti in camera sua."
*arrossisco leggermente ripensando a quello che stava per succedere.*
E:"Ma no... Non mi dire..che l'av..."
*stava per gridare ma io le tappai la bocca*
Io:"Scema uno abbassa la voce che ci sono i miei di sotto e due no non abbiamo fatto nulla."
E:"No davvero dici?"
Io:"Beh ci ha provato in verità, ma io gli ho detto che non era il momento e lui ha detto che quando sarà il momento sarò io a chiederglielo perché mi aspetterà."
*sono diventata un peperone.*
E:"No, ma stai parlando di Alessio Bernabei? Sicura?"
Io:"Si, sicura."
E:"Amica mia gli hai stravolto totalmente la vita, era un puttanire e ora aspetta che tu sia sicura di fare....capiscimi se no urlo di nuovo."
Io:"Beh l'ho cambiato un po' però è stato lui a fare il resto. Beh e tu signorina con Francesco?"
E:"Beh, ecco.....noi..."
Io:"No, dimmi che non è quello che sto pensando."
E:"Beh, dipende cosa a stai pensando."
Io:"Lo avete fatto Elisa?"
E:"Si Isabel, lui è stato di una gentilezza incredibile, è stato tutto magico."
Ho vergogna di farle una domanda ma gliela faccio.
Io:"Elisa....quando...è entrato...in te...come è...stato?"
*dico con voce tremolante*
E:"Beh Isabel per me è stata la mia prima volta, all'inizio provi dolore ma poi al suo posto sopravventa il piacere."
Io:"ah.."
E:"Cambiamo discorso ora dai... Che metti stasera?"
Io:"Non lo so Eli, tu?"
E:"Manco io lo so."
Io:"Che ne dici, shopping?"
E:"Beh va bene ci sto."
Chiamammo mia mamma dicendo di accompagnarci e venirci a prendere fra un'ora esatta perché dovevamo prepararci.

[...]

Prendemmo entrambe due vestitini, il mio era celeste con una scollatura a cuore brillantinata, quello di Elisa era bianco, con una fascia sulla vita e il corpetto decorato di brillantini. (Foto qui sotto👇👇)

Quando arrivammo a casa vidi l'ora e non ci potevo credere, erano le 4:45, come faccio io in un'ora e mezza ad essere pronta, dio, Elisa deve rimanere a cambiarsi e lavarsi anche da me.
Io:"Elisa prendi le buste io inizio a salire per farmi la doccia se no qua facciamo tardi."
E:"Si va bene Isabel."
Salgo sopra, mi tolgo i vestiti e mi butto sotto il getto d'acqua calda. Dopo una decina di minuti uscii per lasciare il bagno a Elisa e nel frattempo mi truccai perché la piastra era in bagno. Quando Elisa uscí andai in bagno e mi piastra i i capelli, poi infilai il vestito e i tacchi.
Io:"Ho fatto Elisa."
E:"Finalmente, ci stavi mettendo cento anni."
Io:"Ma cosa devo farci io se sono lenta?"
E:"Nulla Isabel, nulla."
Mentre stavamo parlando arrivarono i ragazzi e Alessio come al solito era divino.
A:"Ma come siamo belle stasera."
Io:"Beh grazie amore"
*dico arrossendo e coprendomi il viso*
A:"Ehi -dice prendendosi le mani e togliendomele- non nasconderti quando arrossisci, sei stupenda anche così."
F:"Si Alessio sei diventato sdolcinato lo abbiamo capito, ora andiamo al cinema e poi a mangiare una pizza grazie?"
A:"Stronzo andiamo."
Ci sistemammo in una macchina a sette posti, davanti c'erano Francesco che guidava e Elisa al suo fianco, dietro di loro ci stavano Lorenzo, Riccardo e Alessandro e dietro a tutto c'eravamo io e Alessio.
Io:"Alé mi fanno male le gambe stando qua dietro, le posso mettere sopra di te?"
A:"Ma certo amore, non chiedermelo manco."
Gli sorrisi e appoggiai le mie gambe sopra le sue. Ci vollero venti minuti di macchina per arrivare al cinema e altri trenta per metterci d'accordo su cosa vedere, alla fine obbiettammo per "Fast and Furios 7" così nessuno se la sarebbe presa, perché io ed Elisa volevamo guardare qualche film romantico mentre loro un horror. Le due ore chiuse nella sala dove venne proiettato il film volarono e andammo a mangiare una pizza dopo, la pizzeria distanziava giusto due chilometri dal cinema, non era molto quindi potevo aspettare un po' perchè avevo molta fame visto che non avevo fatto merenda oggi ed erano le 22:30. Infatti mangiai tutta la piazza e Alessio rimase contento. Verso le 23:40 tornammo a casa ed io e Alessio ci salutammo con un bacio.

Spazio autrice:
Ma quante vite posso dirvi grazie? Davvero viene ringrazio molto per tutto. Ecco il capitolo, ditemi cosa ne pensate💭 e lasciate qualche stellina⭐
A presto!🌹
-Martina