Da giovane amavo guardare il grigio panorama del Queens dalla finestrucola del mio appartamento, era lì che pensavo di solito, quasi sempre in compagnia di Claire McLaw, la mia migliore amica.Una ragazza forte, una che sa il fatto suo. Diabolica con chi le faceva un torto ma dolcissima con chi le voleva bene. Passò la sua infanzia a New York, nel distretto di Manhattan, precisamente nel quartiere di Harlem. Fu lì che imparò tutte quelle lezioni di vita che insegnò a me.
Aveva una sorella più grande, Dilayla, e una più piccola, Jiona. Dopo la morte in strada di suo padre George, tassista, sua madre Annabelle le aveva dato tutto ciò che aveva per pagarle il college dal momento che era l'unica delle tre figlie che aveva intenzione di frequentarlo.
Fu così che all'età di 18 anni andò a vivere da sola nel Queens, un quartiere newyorkese di certo non migliore di Harlem.
La conobbi al college e fu per 4 anni la mia compagna di stanza. Quanti aneddoti mi raccontò!
Era sempre stata una che ha la stoffa per arrangiarsi da sola, le piaceva far vedere di che pasta era fatta. Infatti subito dopo il college diventò giornalista ed all'età di 27 anni era già all'apice della sua carriera.
Non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno e odiava quando qualcuno la sottovalutava, così tanto che voleva subito dimostrare dovepoteva arrivare.
Al contrario di me, lei non era molto emotiva, si faceva scivolare tutto addosso. Anche quando si lasciò con Richard. Credo ne fosse innamorata... almeno un po', ma già sapevo che lui non era quello giusto.
STAI LEGGENDO
Mimi Pia, Signor Jackson
FanfictionCharlotte era cresciuta tra i grattacieli di Manhattan, tra una scuola privata e l'altra. Una volta diplomatasi, però, aveva deciso di cambiare vita e di frequentare un college pubblico nel vicino quartiere newyorkese del Queens che certo non era ta...