LE SUPERIORI
Il primo giorno di scuola ... c'è stato il diluvio universale.
Quando finalmente sono entrata per la prima volta a scuola, sono andata in palestra dove stavano chiamando l'appello delle classi prime.
Quando finirono di raggruppare la mia classe mi guardai attorno... "queste sono le persone con la quale passerai ogni giorno per i prossimi 5 anni ...bene"Vidi un ragazzo che chiedeva ad una ragazza " ci sediamo insieme ?"
E lei rispose "bhe,si ... sono sola, si potrebbe fare"Non avevo mai avuto molti amici ed avevo sempre recitato la parte della più timida... ma lì nessuno mi conosceva.
Decisi di intromettermi nella discussione...-"Ei...piacere! Anche io sono sola...se ti va possiamo sederci insieme, sempre se a te non dispiace"
-"oh, va bene, certo tranquilla... meglio che vi sedete insieme voi ragazze"
-" Sì sì per me va bene :) comunque piacere Elettra "Mentre io e la mia nuova compagna di banco seguivamo una professoressa, ci ritrovammo nella nostra prima classe.
Considerando il cattivo tempo e il fatto che la struttura non era un granché ...la nostra classe sembrava un po uno schifo e tutto era molto grigio o verde sbiadito .
La professoressa ci accolse e si presentó. Insegnava latino e italiano e solo ora vi posso dire... che è una professoressa terribile, soprattutto quando lascia interi capitoli!
Non vi nascondo il fatto che chiesi quattro volte ad Elettra di ripetermi il suo nome... è un nome particolare.
E altrettante furono le volte in cui le professoresse chiesero se si trattasse di una passione dei genitori per le tragedie greche. A quanto pare Elettra era la figlia di Agamennone. Ormai l'ho sentito dire così tante volte che lo so.Io ed Elettra facemmo amicizia con le due ragazze sedute dietro di noi e siamo tutt'ora amiche con loro .
Per la mia sfortuna... ogni anno fin dal primo superiore io ed Elettra ci sediamo a secondo banco della fila centrale, ma per qualche strano caso del destino finiamo sempre al primo banco faccia a faccia con il professore.
Quindi già dal terzo giorno di scuola ci ritrovammo al primo banco. Quel giorno fu davvero divertente...
All'ingresso incontrai un mio compagno di classe.
-"Ei ciao"-"....."*silenzio*
-"ehm sono Beatrice, sono la tua compagna di classe " * perché non risponde...oddio forse non siamo in classe insieme e mi ricordo male*
-*mi fissava rimanendo zitto*
-"...va bene ci vediamo in classe io vado ciao " *che figura...*
Mi sono sentita stupida, però ero fiera di me per aver vinto la mia timidezza. Inoltre pensai che era LUI a doversi sentire stupido, non io.
Quando rientrai in classe lo vidi lì, seduto, imbarazzato. Nei giorni successivi scoprii che era il ragazzo più timido della classe e che non parlava quasi mai.Vi starete chiedendo come erano i miei compagni, come si chiama il ragazzo piu carino della mia classe, che ragazzo strafigo incontrai...
Bhe è la realtà, è la mia vita, non è un film sfortunatamente.Per la mia sfortuna... dei miei compagni nessuno era carino.
Era una sezione difficile, questo vuol dire che eravamo tutti dei geni (usciti dalle medie TUTTI con 10 o 10 e lode) e quindi erano tutti nerd o piccoli secchioni. Sì, me compresa.Era come se avessero riunito tutti gli emarginati più bravi di tutte le scuole medie in una sola classe.
Non mi lamento, perché siamo davvero una bella classe e riusciamo a studiare tutti molto bene.
Se alle medie venivi preso in giro se studiavi, qua vieni preso in giro se non studi. Una classe di automi.
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Unlucky girl :): #Wattys2016
JugendliteraturTutti desideriamo avere una vita più bella e meno monotona... e se succedesse davvero? Beatrice ha 17 anni e in un'estate apparentemente tranquilla le succederà qualcosa di inaspettato! Raggiungerà il suo sogno e troverà l'amore?