A: alexdevine@gmail.com
Da: rachelcurts@gmail.com
03/06/2016
23:57
Oggetto: Ritardo
Oggi mi è sembrato di vedere il tuo volto tra la folla che si era venuta a creare in aeroporto. Ti chiedi forse cosa io stessi facendo lì. Ho creato un alibi dicendo a mia madre che dovevo andare ad incontrare una mia amica a distanza che faceva scalo dall'Europa. Mi sono sentita un po' male per averle mentito ma il tutto è passato quando ho pensato al fine della menzogna. Volevo solo tornare in un posto simile a casa. Mi sono ricordata il mio primo viaggio in aereo verso di te. Non dimenticherò mai quella sensazione che provai quando il mezzo decollò. Finalmente realizzai che ti avrei incontrato di persona e non saresti stato più un semplice profilo Twitter dove avrei continuato a guardare la tua foto profilo su uno schermo a cristalli liquidi. Nell'aeroporto la gente era attratta da un attore famoso che io nemmeno ho notato, sinceramente. L'unica persona che cercavo eri tu e mi era sembrato di vederti sul serio ma ho capito subito che era solo la mia bramosa immaginazione. Non c'eri quindi ho aspettato. Mi son detta: magari farà solo ritardo. Non sono pazza. Sapevo che non saresti venuto da me in aeroporto. Intendevo nella mia vita, in generale. Magari saresti tornato, solo con un po' di ritardo. Come si dice di solito: meglio tardi che mai. Credo ancora che tu piomberai di nuovo sul mio profilo o nella nostra chat e mi scriverai anche solo un'ultima volta. Vorrei solo averne la certezza per un'unica notte.
-Rachel
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To Alex
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