A: alexdevine@gmail.com
Da: rachelcurts@gmail.com
13/06/16
20:49
Oggetto: Sapori
Ho ritrovato una lettera. La prima che mi hai scritto tanto tempo fa e insieme, nella busta, c'era anche la nostra prima foto scattata insieme. Era molto buia. L'avevi fatta scattare al primo che passò, la stessa sera che mi desti il mio primo bacio. Se ci penso e mi concentro, mi sembra ancora di poter sentire le tue labbra sulle mie e di poter gustare il loro sapore dalle note di agrumi estivi. È sera, sono andata a dormire presto saltando la cena perché alla fine i pasti non possono colmare il vuoto nel mio corpo intero, solo quello dello stomaco e, sinceramente, non mi basterebbe mai. Sarebbe come esistere senza vivere, tirando avanti a tentoni nell'oscurità. Il sole è calato da molto, i giorni passati paiono anni e a me sembra ancora di poter sentire quelle note di leggerissima citronella sulle mie labbra. I piaceri sensibili, nelle descrizioni, non sono mai stati il mio forte ma quelli morali potrei descriverli per ore, annoiandoti con mail infinite, eppure, siccome voglio far sembrare il tutto realistico, non ti annoierò. Non voglio arrivare ad un'adulazione ma alla fine è solo ciò che penso. Non è adulazione ma solo pendere dalle labbra di qualcuno, il che deduco sia anche peggio.
-Rachel
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To Alex
Short Story"Okay, direi di partire dal principio. Prima di tutto, perdonami per ciò che scriverò." Rachel Curts si nasconde tra le righe di più mail, che decide di inviare ad un indirizzo ormai in disuso di Alex Devine, ragazzo che ha dipinto la tela bianca de...
