sindrome di Stoccolma- Rubrica

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Oggi vi parlo di una delle malattie o disturbi psicologici che mi ha sempre affascinato. Quella della Sindrome di Stoccolma.

 Quella della Sindrome di Stoccolma

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Andiamo a vedere cosa significa. Con l'espressione sindrome di Stoccolma si intende un particolare stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica. Il soggetto affetto dalla Sindrome di Stoccolma, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino all'amore e alla totale sottomissione volontaria, instaurando in questo modo una sorta di alleanza e solidarietà tra vittima e carnefice.

 Il soggetto affetto dalla Sindrome di Stoccolma, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino all'amore e alla totale sottomissione volontaria, instaurando in questo mod...

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Tentando una schematizzazione, potremmo individuare la sequenza degli stati emotivi di un ostaggio come segue:

•Incredulità;
•Illusione di ottenere presto la liberazione;
•Delusione per la mancata, immediata, liberazione da parte dell'autorità;
•Impegno in lavoro fisico o mentale;
•Rassegna del proprio passato.
•Quando comincino a manifestarsi, nell'ostaggio, le fasi di cui sopra, e quanto esse durino, non è possibile stabilirlo poiché molti altri fattori ed incognite entrano in gioco nel formarsi della successiva "Sindrome", ed il tempo è solo uno dei fattori giacché il suo trascorrere può creare si, legami positivi, ma anche negativi, a seconda dei rapporti interpersonali che, fin dal primo momento, si instaurano tra l'ostaggio ed il suo sequestratore. Fino a questo punto, tuttavia, la "Sindrome di Stoccolma" non si può ancora dire scattata.
Molti sequestrati, che hanno provato la "sindrome", hanno dichiarato di soffrire di incubi ripetitivi in cui i loro sequestratori, fuggiti o comunque liberi, ripetevano i fatti precedenti, ma questo non sempre corrispondeva ad una diminuzione del legame positivo che si era instaurato a suo tempo.
In passato e ancora oggi abbiamo avuto casi in cui la vittima soffre di questo disturbo. Tra i casi più celebri abbiamo :

-La ricca ereditiera Patricia Hearst, dopo essere stata rapita dal Esercito di Liberazione Simbionese nel febbraio del 1974, prese parte ad una rapina in banca insieme a due dei suoi rapitori due mesi dopo. Fu arrestata nel settembre del 1975 ma la sua difesa non riuscì a far valere la tesi della mancanza di colpevolezza a causa della manifestazione della sindrome di Stoccolma

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