Will. #11

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Quel giorno era stanco , e non gli andava di controllare tutti i suoi pazienti,così mandò uno dei suoi fratelli che si dimenticò di controllare l'ultima stanza .
Will la chiamava " La stanza Speciale",
Ovviamente era quella del figlio di Ade , quando vi entrò notò gli amici di Nico e decise di fare marcia indietro quando Jason disse esattamente queste parole;

-Allora Solace ,ci vediamo stasera alle 8:00 in spiaggia,faremo un piccolo falò ,saremo tutti a coppie , io con Piper ,Percy con Annabeth e Tu con...bhè con Nico ovvio . E niente ciao ci vediamo stasera!-

A Will non dispiaceva affatto ,ma pensò alla reazione che avrebbe avuto Nico, e la sua risposta era stata un semplice sì,però non troppo convito.
Will si offrì di andarlo a chiamare alla sua cabina alle 8:00 in punto con la speranza di trovarlo pronto.
Quando arrivò alla cabina bussò alla porta , ma nessuno gli aprì , così si mise ad urlare il nome del figlio di Ade che gli andò ad aprire la porta e quasi al figlio di Apollo gli venne un' infarto.Nico aveva i capelli tutto scompigliati con vari ciuffi che gli coprivano gli occhi ,gli occhi neri assonnati,occhiaie scavate sotto gli occhi , una maglia nera ed un pantaloncino che arrivava sul ginocchio. È fottutamente sexy anche appena si sveglia . Quello era il pensiero di Will, ma Nico gli disse di aspettare lì.

***

Durante il tragitto per arrivare alla spiaggia i due non si parlarono, appena arrivati si sederono affianco ai suoi amici che stavano giocando ad Obbligo o Verità;

-Finalmente siete arrivati!-

Esclamarono quasi tutti insieme;

-Cosa avete fatto in cabina prima di venire?-

-Grace,smettila. Non abbiamo fatto assolutamente niente di quello che stai immaginando in questo momento-

Gli disse Nico che guardava intorno a lui alla ricerca di Percy;

-Mhm,dov'è Percy?-

-È andato a farsi una nuotata-

Rispose Annabeth.
Nella testa di Will comparvero pensieri sul perché Nico aveva fatto quella domanda ,orami il figlio di Poseidone non gli piaceva più ,e il cuore di Nico Di Angelo doveva appartenere a lui .

Dopo pochi minuti di chiacchiere tra gli amici seduti intorno al fuoco , Percy era tornato e così decisero di continuare il loro gioco preferito,

-Comincio io. Mhmh....Percy !Obbligo o verità ?-

-Salvataggio .-

-Cosa sarebbe? -

-Tipo , Cosa salveresti tra... E dici due cose-

-Ah ok. Chi salveresti tra Annabeth e tanti cupcake blu?-

-Questa è dura Grace. Mmmh... I cupc...
La mia Annie ovvio -

-Si sì farò finta di non avere sentito. Testa d'alghe.-

-Jackson tocca a te scegliere a chi fare la domanda -

Will si stava annoiando , avevano fatto domande piuttosto stupide e nè a lui nè a Nico gli avevano chiamati ... Fino a quando toccó di nuovo a Grace;

-Di Angelo. Obbligo o Verità ?-

-Verità-

-Provi qualcosa per il ragazzo al tuo fianco ?-

Il raggazzo al suo fianco era Will , che a quella domanda rimase in attesa di una risposta , Nico arrosì violentemente e Will lo fissava ,quelle guance rosse facevano risaltare la sua pelle pallida e i suoi occhi scuri ;


-No.-

Will sentì mancare il respiro , allora era vero ciò che pensava , si era solo illuso , era ovvio che il figlio di Ade non lo voleva ma lui ci aveva creduto fino in fondo . Ma dopo incroció gli occhi neri del ragazzo dai capelli corvini , e sembravano quasi lucidi .
Il gioco continuò ma Will non vedeva l'ora di andarsene , stendersi sul suo letto e piangere .

Finalmente quella serata si concluse , gli amici semidei si salutarono e ritornarono tutti nelle proprie cabine.

Quando Will arrivò nella sua , vide tutti i suoi fratelli che dormivano , si mise sotto le coperte, mise la testa sotto il cuscino e calde lacrime iniziarono a rigargli il viso ripensando alla serata appena trascorsa .

Sentì un rumore provenire da fuori , come se qualcuno bussò alla porta andò ad aprire e si ritrovò un piccolo ragazzino con gli occhi neri che lo fissava ;

-Cos... Cosa ... Ci fai qui Di Angelo?-

Disse Will singhiozzando;

-Prima che i tuoi fratelli si sveglino io e te dobbiamo parlare. Quindi vieni nella mia cabina. Ora.-

Arrivarono ed entrarono, Will si sedette su quel letto che ormai conosceva molto bene e guardò il figlio di Ade imbarazzato che provava a parlare ;

-Will.Smettila di rovinare i tuoi occhi con le lacrime.Non si vede più il loro colore azzurro brillante e non riesco più a vedere dentro la felicità che provavi prima. Smettila di piangere per me . Tanto so che sono io la causa . E sai che quello che ho detto al falò... Non è vero . Tu lo sai meglio di me.-

Will si asciugò le lacrime e guardò incredulo il volto imbarazzato di Nico , non sapeva se quelle parole le aveva dette veramente o le aveva sognate ;


-Posso saltarti addosso?-

-Calma Solace . Lo faccio prima io .-

Nico si alzò dal letto e mise le sue braccia intorno al collo di Will, poi legò anche le gambe alla sua vita ...


Spazio mio .

Salve , finisco la storia così ... Tanto per farvi soffrire ... Muhahhaha😈
Comunque siamo quasi a 200 visualizzazioni, per voi non sarà niente ma per me è tanto . Grazie davvero.💓
E niente , ogni giorno faccio sempre più tardi ora sono le 3 : 30 e io ho sonno quindi Buonanotte.

Figlia Di Ade

Gli opposti si attraggono -~-Solangelo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora