Will. #15

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Ormai erano due giorni che Will continuava a lavorare in infermeria di continuo , a causa di alcuni figli di Ares che avevano deciso di fare una lotta tra di loro , e molti sono finiti in infermeria. E non era un gioco da ragazzi curare dei figli di Ares ancora arrabbiati per la perdita della battaglia.

Will non sapeva a cosa pensare prima , Nico era il suo primo pensiero, la mattina, il pomeriggio, la sera , la notte ,sempre e comunque lui pensava al piccolo ragazzo dai capelli corvini.
Ma non si era fatto vedere per niente per quei due giorni di lavoro interrotto di Will, così appena finito il suo turno del secondo giorno  , salutò Angel che prese il suo posto , e andò spedito verso la cabina del figlio di Ade .
Bussò alla porta , si ritrovò davanti un esemplare di Nico Di Angelo spettinato con un pigiama tutto nero , maglia a maniche corte e un pantaloncino.
Era sempre bello , anche in pigiama e poi non era la prima volta che lo vedeva così ma ogni volta rimaneva colpito sempre di più dalla bellezza di quel ragazzino.

-Cosa vuoi ? -

-Ciao ! -

-Perché sei venuto così presto ?-

-Ma Nico... Sono le 3:30 di pomeriggio-

-Allora mi sono addormentato io tardi. Circa le 9:00 di ieri mattina -

-Hai dormito tutto questo tempo ?-

-Capita.-

-Va bene . Comunque perché in questi giorni non sei venuto da me ... Mhmhmh All'infermeria per vedere me ... Cioè no aspetta intendevo dire ... Perché non sei venuto...-

-Solace . Solace. Zitto . Per favore . Stai .Zitto.-

-Ok ok , posso ... Ehm entrare ?-

-Ormai è anche la tua cabina .-


Will entrò , la camera era tutta in disordine , letto con le coperte stropicciate , panni sporchi a terra e in bagno , asciugami sparsi per il bagno , finestre chiuse, chissà da quando tempo non  entrava un po di sole in quella stanza ;

-Questa camera è un disastro-

Nico non rispondeva , intanto si era rimesso nel suo letto e dormiva beatamente con il ciuffo sull' occhio e i capelli corvini che cadevano ricci sulle spalle ;

-Per gli dei ! NICO!!!!-


-Mhmhmhmhmh-

Nico si rigirò nel letto lamentandosi e scalciando le coperte ;


-Nico fa male dormire troppo. Te lo dice il tuo dottore. E da quando tempo non mangi ?-


-In effetti da un bel po' -

Disse Nico sbadigliando e passandosi una mano tra i capelli, quel gesto fece impazzire  Will  che ammirava i suoi adorabili capelli ricci e neri tirati prima all'indietro e poi di nuovo sulle sue spalle ;


-Dai ti accompagno a Mensa. Andiamo!-

Will prese Nico dal polso e lo trascinò giù dal letto ,

-Will. Will...-

-Dimmi piccolo.-

-Non ho fame . E non chiamarmi così .E poi sono in pigiama.-

-Tu devi mangiare , devi NUTRIRTI , sai cosa significa? Si che lo sai e ora vieni con me a  mangiare tante cose buone .-

-Non mi fido -


-Invece  devi fidarti-


Will trascinò Nico fino ad una piccola stanza nel l'infermeria,

-Ma Will, questa non è la mensa .-

-Lo so cucciolo , ma qui siamo da soli e poi la mensa non penso dia cibo alle 4 del pomeriggio.-

-Io cucciolo?Will cosa ti è preso?

-Niente . Ora vado a prenderti qualcosa tu rimani qua per favore -

-Rimango solo perché ho fame .-

Will tornò  subito dopo con delle patatine fritte , un cheeseburger e una lattina di coca;

-Perché in infermeria avete questo cibo e non le solite schifezze che danno di solito?-

-Perché questo cibo è per le persone speciali . Come te .-

Nico arrosì , a Will piacevano sempre di più  le sue guance rosse , i suoi capelli, i suoi occhi , gli piaceva sempre di più lui . Nico Di Angelo. Ma non sapeva se anche lui provava qualcosa.

Will osservò Nico mangiare con  tanta fame , e quando ebbe finito lo riportò alla cabina 13 ,

-Nico ora ritorno al lavoro. Prometti che mi verrai a trovare qualche volta?-

-Forse.-


-Lo prendo come un si . Ciao piccolino.-

***


Era stato un giorno faticoso per Will, tranne la pausa che si era concessa , in quel tempo poteva fare tutto ciò che voleva e invece di riposarsi è andato dal figlio di Ade.
Ormai era sera , passó davanti la cabina di Nico per arrivare alla sua , e si fermò lì davanti .

"Gli andrò a dare la buonanotte! Buona idea Will. Bravo ."

Will parlava da solo nei suoi pensieri , bussò alla porta ma nessuno gli venne ad aprire , forse stava già dormendo , riprovò un altra volta ma niente . Alla fine vide che la porta era già aperta ed entró, nella cabina non c'era nessuno , ma trovò un biglietto sul letto che diceva :


" Ciao Will,
So che verrai a cercarmi qui e per evitare che tu ti metta a piangere come un bambino ti ho scritto questo biglietto.
Sono andato in un posto isolato in cui mi piace stare da solo a pensare e niente tornerò il più presto .
Non mi cercare ,

                           Il tuo Nico ."


Will rimase scioccato ma era troppo stanco per mettersi a cercare Nico così prese il biglietto lo mise in tasca e andò nella sua cabina, appena arrivato crollò sul letto  in un sonno profondo .

Spazio mio.

Hello semidei ,
Si lo so ieri sera non ho aggiornato , perché sono tornata tardi e aveva troppo sonno .
Spero che questo capitolo vi piaccia , e Nico e Will sono sempre più "Awwww".
Quindi niente,

Bye Bye .

Figlia di Ade

Gli opposti si attraggono -~-Solangelo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora