Gli opposti si attraggono -~-Solangelo

Nico. #30

Percy era sull'uscio della porta ad osservare attentamente la scena , il biondo sul moro con una mano sotto la maglia del più piccolo .

-Ciao Nico , oh ma ciao anche a te Solace -

Disse il cognome del figlio di Apollo con disprezzo .
Nico scivoló da sotto a Will e andò incontro al figlio di Poseidone chiudendo la porta alle spalle in modo che nessuno potesse nè guardarli nè sentirli.

-Allora, cosa vuoi Jackson?-

-Mm, niente. Alla fine sapevo già tutto.-

-Con questo cosa vorresti dire ?-

-Sapevo che non ero il tuo tipo , ma hai davvero pessimi gusti amico.-

Disse Percy rivolgendo un secondo lo sguardo su Will, che a quelle parole si alzò dal letto e si mise dietro a Nico prendendolo dai fianchi ;

-Jackson cosa ti è preso?-

-Solace stanne fuori -

-Perché scusa ? Lui è il mio ragazzo , il MIO RAGAZZO. Quindi tu ora esci da quella porta e_-

Percy non fece finire la frase al biondo che si fiondò su di lui facendolo cadere a terra , gli fermó i polsi e lo prese dal collo stringendolo forte .

-P-Percy smettila -

-Hey Di Angelo , è appena iniziato il divertimento -

Will riuscì a liberarsi i polsi e a sferrargli un pugno dritto sulla mascella ;

-Tu Bastardo di un biondo ossigenato , Come hai osato ?-

Nico osservava la scena ,non sapeva cosa fare il suo ragazzo stava picchiando il suo "amico" , se così si poteva chiamare, Percy sembrava tranquillo quando era venuto a parlare con lui in compagnia di Jason ma adesso era come se si fosse trasformato .

Intanto Percy schivava i pugni che Will cercava di tirargli e il biondo si ritrovò con un ' occhio nero e il naso sanguinante.
Nico con forza trascinò Percy giù dal corpo dolorante del suo ragazzo , lo prese e lo portò sul letto . Il corvino mise la testa di Will sulle sue gambe e l'osservo attentamente, gli occhi lucidi, qualche graffio sulla guancia sinistra, sangue fresco e vivido che scendeva dal suo naso , lividi sui polsi ...

Era ridotto piuttosto male , a Nico scese qualche lacrime vedendo il suo Will conciato così , ma non sapeva che fare;

-N-Nico sto b-bene -

-Invece No. -

Il moro tolse delicatamente la testa di Will dalle sue gambe prese un cuscino e lo fece allungare , si alzò dal letto osservando il figlio di Poseidone nell'angolo con un ghigno divertito sul volto .
Strinse i pugni e qualche altra lacrima silenziosa solcó la sua guancia ;

-Non è ora di piangere Di Angelo -

-Sta zitto Jackson. Dimmi il perché sei venuto qua -

-Per riprendermi ciò che è mio -

Percy si alzò dall 'angolo della stanza per avvicinarsi al moro , gli prese il volto tra le mani e gli asciugó le lacrime ;

-Fermo.-

Gli disse Nico bloccandogli il polso .

-Tu non hai bisogno di me Jackson. Hai la tua ragazza, perché vuoi ancora me ?-

-Bhè voglio solo un po divertirmi ...-

Si avvicinò a Nico , chiuse gli occhi e sfiorò le sue labbra fredde , Il figlio di Ade strinse la mano a pugno e colpì in pieno il volto di Percy che si lasciò scappare un gemito di dolore;