Will. #13

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"Me la pagherà , nessuno può toccare il mio piccolo re degli spettri "

Will, terminò il suo turno in infermeria dieci minuti dopo la visita di Nico , dove gli aveva detto che Percy lo aveva provato a baciare. Will e Nico non stavamo insieme, o forse sì , ma Nico gli aveva detto che non era ancora pronto e lui lo avrebbe aspettato per tutto il tempo di cui aveva bisogno, poi tra loro due non c'è mai stato un vero e proprio bacio , ma Will era geloso lo stesso del ragazzo dai capelli corvini.
Quel piccolo ragazzino con i capelli neri e gli occhi ancora più scuri in cui Will poteva sprofondare e non risalire mai più in superficie , quel ragazzino che in 3 giorni scarsi aveva rubato il cuore ad un ragazzo che aveva deciso di smettere di soffrire per amore e di portare avanti la sua carriera da dottore , ed è proprio per il suo lavoro che conobbe quel ragazzino a cui Will aveva attribuito mille nomi : DEATH BOY era il suo preferito poi c'era RE DEGLI SPETTRI , PICCOLO, e tanti altri nomi troppi dolci per essere attribuiti ad un figlio di Ade ma che Will trovava appropriati .

Era uscito dall'infermeria con l'intenzione di trovare Percy per scambiare due chiacchiere. Fino a quando lo vide dirigersi verso la cabina del SUO Nico;

-Scusa Percy dove stai andando di preciso?-

-Non sono fatti tuoi Solace.-

-Invece sì. E comunque non provare ad avvicinarti al mio Nico-

-Hahahha. Fammi sentire , da quando sarebbe il TUO Nico?-

-Da sempre . Quindi ora rigirati e va per la tua strada , tu non sei il suo Tipo.-

-Hahhaha. Fai solo ridere . Nessuno vuole una ragazzo come te , il semplice e classico ragazzo con i capelli biondi e gli occhi azzurri. Pff... Scontato. -

-Percy , io non voglio litigare dimmi solo perché sei arrabbiato con Nico, poi ti lascerò stare.-


-Io non devo dire proprio niente a te. Tu hai solo confuso Nico, con il tuo fare da dolce e gentile ragazzo che non sa fare altro che rompere ... Mi fai schifo . Sappilo.-

-A ok. Se lo dici tu . Ti lascio andare, vai entra pure nella cabina di Nico , ma prometti che parlerai solo con lui e non lo sfiorerai neanche con un dito. Promettilo.-


-Io non prometto niente a nessuno, ora levati e fammi passare-

Percy spinse via Will , che osservava la scena di un figlio di Poseidone psicopatico che si avvicinava sempre di più alla cabina del figlio di Ade.

-Percy! Percy ! Smettila ti prego.-

Will sentiva le urla di Nico da fuori la cabina , non voleva neanche immaginare cosa stesse succedendo lì dentro, ma non c'è la faceva più a rimanere impassibile davanti alla porta. Voleva entrare , ma la porta era chiusa a chiave;

-Nico ! Sono io apri per favore !-

Will bussò alla porta più volte ;

-Will ! Ti prego aiuto...-

-Tranquillo ora arrivo-

-Mmhmhmhmhmh-

-Sta zitto Di Angelo . Adesso non puoi parlare eh? -

Will doveva entrare , si allontanò di qualche centimetro dalla porta e con un calcio la sfondó .
La scena che si ritrovò davanti ai suoi occhi era terribile, Nico legato al letto senza maglia con un fazzoletto legato intorno al collo che li tappava la bocca, con vari graffi che gli sanguinavano sulle braccia e lividi sul petto.
Una scena raccapricciante.

Will saltò addosso a Percy , sfilò dalla tasca una pillola la mise in bocca al figlio di Poseidone e gliela fece ingoiare con la forza , e subito Percy cadde in un sonno profondo.
Will slegò Nico e lo abbracciò forte , il figlio di Apollo lascio scorrere le sue calde lacrime sulla spalla di Nico che era ancora traumatizzato e iniziò a singhiozzare anche lui ;

-Ehy , piccolo va tutto bene . Ora ci sono io . -

-Will... -

-Dimmi-

-Prometti di esserci sempre per me ?-

-Lo prometto.-

-Grazie-

-Ora rimettiti la maglia e fatti curare le ferite-

Will si avvicinò a Nico e in qualche secondo le sue ferite guarirono.

Il figlio di Apollo prese Percy per un braccio e lo trascinò fuori dalla cabina;

-Aiutami a portarlo in infermeria-

-Prima devo fare una cosa .-

Nico si avvicinò al corpo dormiente di Percy e gli tirò un calcio, poi un'altro e il terzo ancora più forte;

-Nico smettila . Tutti commettono degli errori ora aiutami per favore , prendigli l'altro braccio .-

-Io non faccio proprio niente per questo bastardo.-

-Fallo per me -

-uffa... Ok -

Trascinarono il corpo di Percy fino All'infermeria, lo allungarono su un lettino e Will legó un tubicino al naso di Percy per farlo respirare meglio;

-Si sta risvegliando-

Percy aprì lentamente gli occhi ,

-Dov... Dove mi trovo ?-

-Ciao Percy .-

Nico si avvicinò al lettino e fissò con uno sguardo omicida il figlio di Poseidone ;

-Cosa è successo ?-

-Si sì fai finta di niente .-

-Io non faccio finta. Non ricordo cosa sia successo.-

-Ah sì . Ora vediamo se te lo ricordi -

Nico tirò un pugno a Percy che guardava con occhi lucidi il dottore;

-Nico smettila .-

-Ma Will dopo quello che mi ha fatto merita solo una cosa . La Morte.-

-Esagerato. Dai non preoccuparti ,lui ora non ricorda niente per la pillola che gli ho dato , torna nella tua cabina e sta tranquillo a lui penserò io .-

-Se lo dici tu.-

Nico si avvicinò a Will , si alzò sulle punte e diede un bacio sulla guancia a Will , e diventó tutto rosso ;


-Oh. Il mio dolce Nico.-

-Solace , vuoi fare la fine di Percy?-

-No grazie -

Nico ridacchiando tornó nella sua cabina, Will intanto cercó di rimettere in sesto Percy che non aveva capito niente di tutto quello che era successo.

Spazio mio.

Si lo so sono stata un po' cattiva con Percy ma vabbè ha trattato male il mio Nico quindi questo è quello che si merita .
Oggi non ho molto sonno quindi penso che scriverò un'altro capitolo e aggiornerò domani sera come sempre .

Bye Bye.

Figlia di Ade

Gli opposti si attraggono -~-Solangelo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora