Gli opposti si attraggono -~-Solangelo

Will. #31

-Quando finirai qui... Sai dove trovarmi-

Will a quella frase sorrise , guardò il corvino girarsi e tornare verso le cabine .
Era nel suo ufficio , prese il camice e lo indossò. Passó a dare un'occhiata a Percy in una stanza quasi infondo al corridoio , lui intanto si era guarito le ferite e si sentiva più o meno in forma . Bussó alla porta della stanza ;

-Avanti-

Sentì urlare una voce femminile ,
entró e vide Annabeth seduta sul letto affianco a Percy , era abbracciata a lui con la chioma lunga e bionda che ricadeva delicatamente sul suo petto.Quella scena gli fece ricordare Nico,

-Ciao Will-

-Solace-

La ragazza fece un cenno con la mano e Percy si limitò ad alzare la testa in segno di saluto;

-Come ti senti Jackson?-

-Meglio. Il tuo ragazzo mi ha ridotto piuttosto male eh?-

-Te lo sei meritato-

Will sorrise e si avvicinò ad un casetto affianco al letto , prese una piccola pillola e la diede al figlio di Poseidone;

-Questa dovrebbe farti sentire meglio . Per I lividi sul volto spalmati questa crema rinfrescante -

Will aprì un'altro cassetto sotto il precedente e prese una pomata , la porse a Percy.

-Grazie-

Disse lui prendendo la pillola e inghiottendola senza esitare , prese anche la pomata e la diede in mano alla ragazza.

-Ti serve dell'altro? Ti fa male qualcos'altro?-

-Per ora No. Grazie , Will-

-È il mio lavoro-

Sorrise e Percy rise a sua volta , poi un silenzio invase la stanza ma fu Annabeth a spezzarlo alzando la testa dal petto di Percy;

-Il tuo ragazzo?-

Disse abbozzando un sorriso,

-Ehm... C'è ... Io ... -

Farfugliò Will.

-Ah , vi ho visto prima . Vi tenevate per mano che dolci.-

-Ehm...-

Disse Will arrossendo lievemente e passandosi una mano nei capelli, quel gesto ormai lo faceva spesso , di solito quando era nervoso .

-Quando avete intenzione di dire a tutti che state insieme?-

Disse Percy alzando la schiena dal letto e sedendosi fissando prima la sua ragazza poi Will;

-Quando lui sarà pronto.-

-Io e Jason ci abbiamo parlato e ha detto che eravate solo amici , ma avevamo già capito tutto. Ah... Mi scuso ancora per il mio comportamento,davvero.-

-Quel che fatto è fatto. Comunque lui ha paura di rendere pubblica la nostra relazione perché crede che qualcuno lo possa giudicare.-

-Ma noi siamo suoi amici non oseremmo mai giudicarlo.-

Disse la bionda guardando Will negli occhi ,

-Giusto.-

Rispose Percy .

Sentirono bussare alla porta.

-Ehy Will sei qui?-

-Si , dimmi Austin-