3 capitolo

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La ragazza nella foto è Giada.
Le 18:00 sono arrivate in fretta e per fortuna sono riuscita a studiare senza pensare troppo a Benji. Ho deciso di non cambiarmi, tanto non ho sudato oggi. Sto già per strada con le cuffiette nelle orecchie e con Love yourself di Justin Bieber che fa da sottofondo ai miei pensieri, sto andando a casa di Giada, già so che parleremo moltissimo e guarderemo un film strappa lacrime come quelli che piacciono a noi. Non credo che le dirò che mi sono innamorata di Benji, almeno per ora. Arrivo davanti casa sua e tolgo le cuffiette. Suono il campanello e vedo subito Giada uscire dalla porta per venire ad aprirmi. Mi abbraccia e io ricambio. Entriamo in casa sua, ha una casa davvero grande e bella, molte volte ho pensato di volere una casa cosí!
Vado in soggiorno e saluto Patrizia, ovvero la mamma di Giada. Andiamo in camera sua, ma sento qualcosa che mi tira la camicia che ho legato in vita, mi giro e vedo Jasmine, la sorellina di 5 anni di Giada, che mi adora tanto e che voleva salutarmi. La abbraccio e poi la lascio andare a giocare. Arriviamo in camera di Giada e mi siedo sul letto, mentre lei si "sdraia" su un puff morbidissimo color verde acqua.
"Allora, come va con Daniele?" chiedo a Giada, ah si, mi sono scordata di dirvi che Giada e Daniele sono fidanzati da circa 2 anni, ma a luglio si sono presi una pausa e ancora nessuno mi ha aggiornata sulla loro relazione.
"Stiamo insieme, sono circa 2 settimane che abbiamo chiarito, ma non ho avuto modo di dirtelo" dice con un sorriso a 32 denti. Sono contenta per loro, sono una coppia fantastica.
"Che bello, finalmente! Non ce la facevo piú a vedervi come amici" dico ridacchiando e lei fa lo stesso.
"Tu invece?" mi chiede seria.
"Io cosa?" chiedo confusa.
"Sei fidanzata? Hai chiarito con Leonardo?" dice tranquilla. Abbasso lo sguardo, a settembre dello scorso anno mi ero fidanzata con un bellissimo ragazzo di nome Leonardo, a fine giugno lui mi ha detto che voleva una breve pausa per capire se provasse ancora qualcosa per me, io accettai e dopo una settimana, mentre passeggiavo lo vidi al parco mentre baciava Ilaria, una ragazza di un anno piú grande che viene nella nostra scuola. Per fortuna lui non viene in classe con me, perchè non ho intenzione di chiarire ne di parlare con lui.
"No, non ho chiarito e non voglio chiarire con uno come lui" dico secca. Giada decide di cambiare discorso vedendo che non mi andava di parlare di lui, anche se ormai Leonardo non mi interessa piú, preferisco di gran lunga Benji, ma questo lei non lo sa. Tra pettegolezzi e risate arriva l'ora di cena e ci sediamo a tavola a mangiare, Patrizia cucina davvero molto bene per questo mangio sempre tutto quello che cucina quando vengo a cena qui. Prendo una fettina panata e la metto nel piatto, poi prendo dell'insalata con i pomodori e poi due fette della crostata alle mandorle e albiccoche che ha fatto lei. Una volta finito di mangiare aiutiamo a sparecchiare e poi giochiamo un po' con Jasmine.
"Sara, lo sai che oggi a scuola ho fatto un disegno bellissimo!" Dice Jasmine sorridente.
"È vero era stupendo" prosegue Giada sorridendo.
"Me lo fai vedere?" chiedo a Jasmine. Lei si alza e torna dopo pochi secondi con in mano un foglio, me lo mette sulle gambe e si siede di fronte a me. Lo guardo. È davvero carino, ci sono 4 persone che sono la mamma, il papà, Giada e Jasmine. Devo dire che disegna davvero bene per avere 5 anni.
Batto le mani "Bravissima! Sei piú brava di me a disegnare, lo sai!?" le dico ridendo.
"Jasmine ora loro devono andare di sopra e tu devi andare a dormire" dice in tutta calma Patrizia. Jasmine ci da la buonanotte e va nella sua cameretta mentre io vado in camera di Giada, seguita da lei.
"Che film vuoi vedere?" chiede Giada mentre tira fuori diversi DVD dallo scaffale. Ne scelgo uno, che so benissimo qual è e leggo il titolo ad alta voce.
"Titanic"
"Non ne avevo dubbi" risponde ovvia.
Iniziamo a vederlo e non parliamo per tutto il film, solo alla fine scoppiamo in lacrime entrambe e una volta finito spegnamo la tv. Guardo l'ora, sono le 23:25 e credo che sia ora di tornare a casa. Do voce ai miei pensieri e lei mi accompagna di sotto per chiedere al padre se può accompagnarmi a casa. Lui annuisce e cosí tutti e 3 saliamo in macchina. Arriviamo davanti casa mia e scendo dall'auto ringraziando. Entro in casa, saluto mia mamma e mi metto il pigiama in fretta per poi mettermi a letto e addormentarmi subito dopo.

Scusate se i primi capitoli sono un po' corti, cercherò di farli un pochino piú lunghi d'ora in poi💓

Pazza di te ||Benji&FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora