Together. ||Justin Bieber

Capitolo 9

Sky
Con la giacca di pelle nera di Justin appesa al braccio, mi diressi all'armadietto. Avevo una voglia pazzesca di indossarla. Mi piaceva il suo profumo. Sapevo cosa si diceva di Justin. Andava alle feste solo per ubriacarsi e fare sesso. Non mi interessavano le relazioni da solo una notte.

"Che ti prende? Sembri una bambina di quattro anni che ha perso il palloncino" Lila mi affiancò mentre camminavo lungo il corridoio

"Morirò vergine." L'avevo detto sul serio ad alta voce? Accarezzai la pelle della giacca di Justin. Forse sarei dovuta andare con lui. Non per sballarmi, ma per... Beh... Per non morire vergine.
Lila rise così forte che in molti si voltarono confusi. Abbassai la testa. Una volta raggiunti gli armadietti, aprii il mio con la speranza di potermici nascondere dentro.

"Altamente improbabile. Ma non pensavo che fossi il tipo da una botta e via."

"Infatti. Con Kian ho aspettato perché non ero pronta. Non avrei mai creduto che sarebbe arrivato il giorno in cui non mi avrebbe voluta nessuno." No. Non era il sesso il problema. "Nessun ragazzo mi si avvicinerà mai abbastanza da amarmi."

"Tua madre fa schifo" Lila si morde le labbra girandosi verso di me.

Inspirai a fondo "si. Lo so."

In quel momento lei notò la giacca che stavo ancora stringendo "di chi è quella?"

"La giacca di Justin."

"Perché hai la giacca di Bieber?"

Grace si intromise "sta arrivando Kian. Per Sky. Sky ha la giacca di Justin e Kian non può vederla. Ci riprenderemo la vita di Sky."

Ripresi la giacca "è una giacca, non uno spinello. Ha lezione con me alla prima ora, gliela darò. E chi se ne frega se Kian mi sta cercando"

Grace mi puntò il dito contro "lo
Hai rifiutato. Kian ti ha chiesto di ballare alla festa. Ora ti sta cercando per chiederti perché ti sei negata. Questa è la risposta a tutte le nostre preghiere."

Strinsi di più la giacca "cosa? E quindi? Kian e io siamo solo amici."

"E quindi? Ballare insieme a una festa va oltre l'amicizia e cosa importante non morirai vergine" Lila.

"Esatto" la assecondò Grace.

"Kian non può trovarti con la giacca di un altro ragazzo. Lila, nascondila nel tuo armadietto e ci inventeremo qualcosa più tardi"

"Stai scherzando? Quell'affare puzzerà di fumo. E se portano i cani poliziotto a scuola?"

"Dio. Quanto sei inutile" replicò Grace

Scansandomi i capelli, Grace mi sistemò il maglione.

"Dai. Esci prima che non ti veda e se ne vada in classe."

"Ragazze. State veramente esagerando."

"Eccolo" canticchiò Lila

Grace mi strappò la giacca di mano e la gettò nell'armadietto.

"Ehi, Sky"

Mi voltai e mi trovai di fronte Kian.

"Ehi."

"È colpa mia" intervenne Grace "non ha avuto il tempo di ballare con te perché volevo andare a casa"

Io e Kian la guardammo e poi ci fissammo. Cadde una nube di silenzio imbarazzante.

"Posso accompagnarti in classe, Sky?"

"Certo"

Mentre mi incamminavo insieme a Kian, Lila e Grace sollevarono i pollici. Tirai un sospiro profondo e sorrisi quando sentii ridere. Kian. Wow... La normalità. Questo se la normalità significava nascondere la giacca di Justin Bieber... E fingere di non pensare al fatto che per poco non mi aveva baciata.